L’eleganza di Gios incontra il Club Italia

05.04.2023
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Con la consegna di 12 Gios Gti in edizione speciale si è celebrato lo scorso 25 marzo al Motovelodromo Fausto Coppi di Torino l’incontro fra due realtà che, seppure in forma diversa, sono portatrici dei valori che caratterizzano il vero Made in Italy. Da una parte il Club Italia, un’associazione sportivo-culturale nata nel 1987 con l’intento di promuovere l’immagine dell’automobile italiana in ogni suo aspetto: sportivo, tecnico, culturale e sociale. Dall’altra Gios Torino, uno dei marchi che hanno fatto la storia del ciclismo, e che ancora oggi è sinonimo di artigianato italiano di qualità.

L’evento si è tenuto all’interno del Motovelodromo Fausto Coppi a Torino
L’evento si è tenuto all’interno del Motovelodromo Fausto Coppi a Torino

Facciamo un passo indietro

L’evento che si è svolto al Motovelodromo Fausto Coppi di Torino trova le sue radici nel 2021 ed esattamente a L’Eroica. In occasione dell’evento di Gaiole in Chianti è sbocciata l’idea di creare una Gios “speciale” per i soci del Club Italia. Lo scorso mese di dicembre, in occasione della cena di Natale dei soci del Club, organizzata presso presso il Museo Casa Enzo Ferrari a Modena, si è tenuto un vero e proprio sorteggio per abbinare a ciascun socio un numero di serie da 1 a 12. Dodici infatti sono state le bici realizzate da Gios Torino per i soci del Club Italia.

Marco e Aldo Gios insieme alle 12 Gios Gti consegnate all’associazione Club Italia
Marco e Aldo Gios insieme alle 12 Gios Gti consegnate all’associazione Club Italia

Una location speciale

La consegna delle dodici biciclette, come anticipato, si è svolta presso il Motovelodromo Fausto Coppi di Torino, in una location davvero unica e con un legame forte con il mondo del ciclismo. Qui in passato si sono concluse alcune tappe del Giro d’Italia e della Milano-Torino, la classica più vecchia tra quelle presenti ancora oggi nel calendario ciclistico internazionale. A consegnare le bici nelle mani dei futuri proprietari, sono stati Aldo Gios e suo figlio Marco, che insieme guidano l’azienda di famiglia. Accanto a loro, il Presidente del Club Italia Stefano Macaluso e il socio Luca Morazzoni, che hanno curato e seguito questo particolare progetto per la loro associazione.

I membri di Club Italia hanno avuto modo di provare le bici all’interno del Motovelodromo
I membri di Club Italia hanno avuto modo di provare le bici all’interno del Motovelodromo

Dalla pista a Superga

Dopo aver ricevuto la loro bici “numerata”, i soci del Club Italia hanno avuto l’opportunità di sfilare in passerella all’interno del Motovelodromo accanto ad una Dallara Stradale Club Italia, ad una Lancia Aurelia B20 e ad una Lancia Flaminia Pininfarina: tre vetture diversissime, accomunate da una elegante livrea blu, rappresentative, insieme alla Gios Torino Gti Club Italia, di una capacità di fare e di uno stile tutti italiani. Terminata la sfilata in pista, i soci del Club non hanno resistito alla tentazione di provare subito su strada le loro nuove Gios Gti. Hanno così deciso di raggiungere tutti insieme la Basilica di Superga che domina Torino. Una breve ma impegnativa sgambata per godersi il piacere di una prima uscita in compagnia sotto gli sguardi e i commenti di ammirazione dei tanti ciclisti incontrati lungo la strada.

Successivamente, con una pedalata sulle strade di Torino, il gruppo è arrivato fino alla Basilica di Superga
Successivamente, con una pedalata sulle strade di Torino, il gruppo è arrivato fino alla Basilica di Superga

Qualche curiosità

Per farci raccontare qualcosa di più su questa particolare giornata abbiamo deciso di contattare Marco Gios, che ci ha svelato qualche curioso “dietro le quinte”.

«Per noi è stata un’esperienza bellissima e molto gratificante – esordisce – il Club Italia è fatto da persone appassionate di tutto ciò che rappresenta quanto di “bello” viene realizzato in Italia. Essere stati scelti da loro è per noi un grande orgoglio. Prima della consegna avvenuta al Motovelodromo, i soci sono passati da noi in negozio per verificare che la misura della loro nuova bici fosse perfetta.

«Il giorno della consegna ufficiale – prosegue – abbiamo dovuto effettuare sono delle piccole regolazioni “di fino”. Per ciascun socio abbiamo poi fatto realizzare un maglia speciale che è stata indossata in occasione della sfilata in pista e della scalata verso il colle di Superga».

Chiacchierando con Marco Gios abbiamo scoperto che per lui il Motovelodromo di Torino ha un significato speciale.

«E’ vero – ci racconta – Mi sono laureato in architettura nel 2010 e il titolo della mia tesi era il seguente: “Il Centro Internazionale della Cultura della Bicicletta. La riqualificazione del Motovelodromo Fausto Coppi di Torino”».

Chiudiamo con una curiosità. I tubi con i quali sono state realizzate le dodici Gios Torino Gti per i soci del Club Italia sono firmati Columbus, azienda produttrice di tubi in acciaio di alta gamma fondata da Angelo Luigi Colombo. Nel dopoguerra Columbus collaborò con Maserati e Ferrari per la costruzione dei telai per le auto da corsa di Juan Manuel Fangio, Luigi Villoresi e Alberto Ascari. La conferma che il mondo dell’automobile e quello della bicicletta hanno più punti di contatto di quelli che si è normalmente portati a pensare.

Gios

Club Italia

Una Gios Torino speciale per il Club Italia

01.02.2023
3 min
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Molti appassionati di ciclismo sicuramente non conoscono il Club Italia in quanto strettamente legato al mondo dell’automobilismo. Grazie a Gios Torino abbiamo avuto l’opportunità di scoprire che cosa rappresenti questo club esclusivo e decisamente particolare. Il Club Italia è formalmente un’associazione sportivo-culturale nata nel 1987 su iniziativa di alcuni appassionati di automobilismo. Il loro obiettivo era, ed è tuttora, quello di promuovere l’immagine dell’automobile italiana in ogni suo aspetto: sportivo, tecnico, culturale e sociale. I membri del club ritengono infatti che l’automobile sia la massima espressione della creatività e genialità italiana e come tale vada esaltata, preservata e i suoi valori tramandati.

Per capire cosa possa legare il Club Italia ad un marchio di bici prestigioso come Gios Torino abbiamo deciso di farci raccontare qualcosa di più da Marco Gios, che insieme al padre Aldo guida brillantemente l’azienda di famiglia.

Questo è il modello Gti realizzato per il Club Italia
Questo è il modello Gti realizzato per il Club Italia
Partiamo da una domanda forse scontata. Cosa unisce le due ruote a pedali alle quattro ruote a motore?

E’ necessario fare una premessa. Il Club Italia non si limita a realizzare progetti finalizzati a promuovere l’immagine dell’automobile italiana in ogni suo aspetto. Ogni anno promuove iniziative esclusive riservate ai propri soci ed è qui che entriamo in ballo noi di Gios Torino.

Ci può spiegare meglio?

Un membro del Club Italia, grande fan di De Vlaeminck, è un nostro cliente, anzi sarebbe più corretto dire che è un membro della grande “famiglia Gios”. In occasione dell’edizione 2021 de L’Eroica ci ha presentato Stefano Macaluso, presidente del Club Italia. Chiaccherando con lui è nata l’idea di creare qualcosa di speciale per i soci del Club: una Gios Torino su misura, modello Gti, in edizione limitata e con una grafica dedicata. 

Complessivamente quanti modelli sono stati realizzati?

Esattamente 12, ciascuno con il suo numero di serie. In occasione della cena di Natale del Club Italia presso il Museo Casa Enzo Ferrari a Modena si è tenuto un vero e proprio sorteggio per abbinare a ciascun socio un numero di serie da 1 a 12. Tutte le biciclette saranno prossimamente consegnate ai soci con una cerimonia speciale che si dovrebbe svolgere presso il Motovelodromo di Torino

I numeri di serie dei dodici esemplari sono stati estratti durante la cena di Natale del Club Italia
I numeri di serie dei dodici esemplari sono stati estratti durante la cena di Natale del Club Italia
Ci può svelare qualcosa su questa bici “speciale”?

La Gti Club Italia nasce con l’intento di coniugare l’innovazione delle bici moderne con la tradizione della telaistica su misura. Questa è da sempre una caratteristica di Gios Torino a cui teniamo molto.

Proprio per questo il telaio scelto è il Gti, che con la sua tubazione Columbus Spirit ospita una forcella in carbonio da 1″-1/8. Il telaio però, a differenza di quello classico, è saldobrasato con congiunzioni per unire la combinazione di tubi e forcella con la tecnica di brasatura più antica. La congiunzione si offre anche come supporto ideale per le incisioni personalizzate “Club Italia”. La verniciatura del tutto inedita e esclusiva ne sottolinea il prodotto italiano.

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