Il 108 ° Tour de France ha visto la luce nell’insolita cornice di una diretta televisiva e social, scelta imposta neanche a dirlo dall’emergenza Covid. La Grande Boucle 2021 sarà caratterizzato da un percorso innovativo. I pretendenti alla vittoria finale dovranno stare in all’erta sin dall’inizio, per non perdere terreno nelle due scalate al Mur de Bretagne, che sarà affrontato da un versante diverso rispetto al solito nel finale della seconda tappa.
Il doppio Ventoux
Dieci giorni dopo, gli uomini di classifica del Tour dovranno dare un’altra dimostrazione di forza sul Mont Ventoux. Il Gigante di Provenza, che per la prima volta sarà scalato per due volte nella stessa tappa, sarà affrontato da due diversi versanti prima della picchiata conclusiva su Malaucène.
Nel mezzo, nei primi dieci giorni di gara, il gruppo avrà già affrontato nuove sfide, comprese le Alpi e quattro tappe nei quattro dipartimenti che compongono la Bretagna. Da Brest a Fougeres, in una frazione disseminata di pericoli come i venti costieri e le colline del Massiccio Armoricano. Mentre il Signal d’Uchon, una salita scoperta di recente, deciderà la tappa di Le Creusot.
Crono più Alpi
Il ritorno della cronometro individuale nella prima settimana del Tour fornirà infatti un’indicazione anticipata della gerarchia, che gli scalatori potranno semmai sovvertire nelle due estenuanti tappe alpine con arrivo a Le Grand Bornand e poi quella in salita di Tignes, alla vigilia del primo giorno di riposo.
I Pirenei dopo
I Pirenei dissiperanno ogni dubbio rimanente, con cinque duelli ricchi di tensione in alta montagna, combinando il nuovissimo e spettacolare Col de Saint Louis sulla strada per Quillan, con classici assoluti come il Peyresourde, Val Louron, Col du Portet, Tourmalet e Luz Ardiden. Ci sarà da dare fondo a tutte le energie, per guadagnare ogni secondo possibile e respingere semmai i cronoman più forti nei 31 chilometri conclusivi tra i vigneti di Saint Emilion, alla vigilia dell’ultimo traguardo del Tour sui Campi Elisi.
Sfida verde
Mentre il destino della maglia gialla sarà probabilmente deciso fra Pirenei e la crono, la lotta per la maglia verde si svolgerà in tutto il Paese, con almeno sette tappe che probabilmente finiranno nelle mani dei velocisti, sempre che i loro compagni potranno tenere sotto controllo le prevedibili fughe.
Le 21 tappe
Ed ecco il dettaglio delle 21 frazioni del Tour de France del prossimo anno, che si concluderà il 18 luglio per lasciare spazio alle Olimpiadi di Tokyo.
1ª tappa (26/6) | km 187 | Brest-Landerneau |
2ª tappa (27/6) | km 182 | Perros Guirec-Mur de Bretagne |
3ª tappa (28/6) | km 182 | Lorient-Potivy |
4ª tappa (29/6) | km 152 | Redon-Fougeres |
5ª tappa (30/6) | km 27 | crono ind. Change-Laval Espace Mayenne |
6ª tappa (1/7) | km 144 | Tours-Cahteauroux |
7ª tappa (2/7) | km 248 | Vierzon-Le Creusot |
8ª tappa (3/7) | km 151 | Oyonnaux-Le Grand Bornand |
8ª tappa (4/7) | km 145 | Cluses-Tignes |
Riposo (5/7) | ||
10ª tappa (6/7) | km 186 | Albertville-Valence |
11ª tappa (7/7) | km 199 | Sorgues-Malaucene |
12ª tappa (8/7) | km 161 | St Paul Trois Chateaux-Nimes |
13ª tappa (9/7) | km 220 | Nimes-Carcassonne |
14ª tappa (10/7) | km 184 | Carcassonne-Quillan |
15ª tappa (11/7) | km 192 | Ceret-Andorra La Vieille |
Riposo (12/7) | ||
16ª tappa (13/7) | km 169 | Pas de la Case-Saint Gaudens |
17ª tappa (14/7) | km 178 | Muret-Saint Lary Soulan, Col du Portet |
18ª tappa (15/7) | km 130 | Pau-Luz Ardiden |
19ª tappa (16/7) | km 203 | Mourenx-Libourne |
20ª tappa (17/7) | km 31 | crono ind. Libourne-Saint Emilion |
21ª tappa (18/7) | km 112 | Chatou-Parigi, Campi Elisi |