Variano tricolori 2021

Pontoni, spiegaci il percorso dei Tricolori di cross

03.01.2022
5 min
Salva

Variano di Basiliana è pronta ad accogliere i Campionati Italiani, il prossimo weekend sarà quello centrale per tutta la stagione nazionale sui prati, l’obiettivo di moltissimi atleti. Per l’occasione il piccolo centro friulano si veste a festa, perché la kermesse dei tricolori prenderà il via il 7 gennaio per durare ben tre giorni.

Daniele Pontoni, il nuovo cittì della nazionale italiana, è da quelle parti un autentico mito e non potrebbe essere altrimenti. L’ex iridato ha direttamente contribuito alla creazione del tracciato di gara e lo conosce come le sue tasche, oltretutto sa bene che quel test sarà fondamentale, l’ultimo appello disponibile per rimettere in discussione le candidature per le convocazioni in vista dei mondiali americani.

Pontoni 2021
Il cittì Pontoni ha disegnato il percorso tricolore pensando anche ai prossimi mondiali
Pontoni 2021
Il cittì Pontoni ha disegnato il percorso tricolore pensando anche ai prossimi mondiali

Percorso tecnico ma poco fangoso

Nel disegnare il percorso, Pontoni ha badato sia agli aspetti tecnici che alla varietà: «Nella prima parte è molto filante, i primi 400 metri sono larghi per permettere che ci sia un po’ di selezione al via, 280 sono in asfalto. Sarà sicuramente una lunga volata iniziale. Poi si entra in un campo di soia, che potrebbe essere l’unica parte a risentire minimamente di eventuale pioggia, per il resto il percorso è perfettamente drenante e non dovrebbe causare tanto fango.

«Uscendo dal campo di soia, il tracciato diventa davvero duro, con tanti saliscendi, due rampe che i corridori conoscono bene per le precedenti edizioni delle gare: la prima si affronta a piedi, la seconda farà la differenza perché i più capaci potranno anche completarla in sella. C’è poi una scala con 30 gradini e una parte con altre scale artificiali che costituisce la novità dell’edizione di quest’anno. Finale in contropendenza con discesa e risalita a S».

Percorso tricolori 2021
Un passaggio del percorso tricolore, rimasto quasi identico a quello di gennaio 2021
Percorso tricolori 2021
Un passaggio del percorso tricolore, rimasto quasi identico a quello di gennaio 2021
E’ un percorso pensato anche in funzione dei mondiali?

Diciamo che è un tracciato completo e per certi versi ricorda anche quello di Fayetteville. L’arrivo è stato completamente ridisegnato, posizionandolo direttamente sulla provinciale. Per emergere bisogna essere davvero al massimo della propria forma, è un percorso completo. Volevo che premiasse coloro che davvero hanno le condizioni per far bene anche in campo internazionale, poi naturalmente dovrò prendere in esame non una singola gara, ma tutto il complesso della stagione.

Dicevi che non ci sarà fango…

Le previsioni danno bel tempo, ma chiaramente mancano ancora giorni e non si può avere la certezza. Certamente con la pioggia diventerebbe ancora più tecnico e selettivo, ma senza eccessi com’è capitato di vedere in ambito internazionale.

Bertolini Variano 2021
A gennaio 2021 Variano ha ospitato il campionato triveneto, vinto da Gioele Bertolini (foto Alessandro Billiani)
Bertolini Variano 2021
A gennaio 2021 Variano ha ospitato il campionato triveneto, vinto da Gioele Bertolini (foto Alessandro Billiani)
Quando si arriva ai campionati italiani si fa un punto della situazione. Sei rimasto soddisfatto di questa prima parte all’estero?

Fino alla tappa di Coppa del mondo a Namur sicuramente sì, siamo andati bene e i risultati degli juniores sono lì a dimostrarlo. A Dendermonde era un percorso completamente avverso alle nostre caratteristiche, con un mare di sabbia dove rimanere in sella era un’impresa e infatti soprattutto nella gara junior maschile c’è stata un’ecatombe di cadute. Fra le ragazze la Venturelli senza uno scivolone evitabile sarebbe arrivata anche più avanti, ma quella gara così contraria ci ha detto cose importanti.

Cioè?

I nostri ragazzi al cospetto degli avversari mancano di potenza, non solo nei confronti di belgi e olandesi, ma anche di altri Paesi. E’ un aspetto sul quale dobbiamo lavorare. Comunque da quel che si è visto, nessuno arriva a gennaio in fase calante di forma e questo è un aspetto importante. La cosa che a Dendermonde mi ha fatto arrabbiare è che qualcuno, visto che la gara andava male, ha tirato i remi in barca e ciò non lo accetto – aggiunge Pontoni un po’ risentito – Chi ha sbagliato è stato ripreso e ne terrò conto, perché la maglia della nazionale va onorata al massimo, sempre e comunque, con il massimo impegno.

A Variano si attende un’autentica invasione di ciclocrossisti…

Il numero è un segnale importante, anche se vedere al via 500 e passa corridori non è una sorpresa ormai, il movimento da questo punto di vista è sano e sempre in crescita. Deve passare il messaggio che il ciclocross è una disciplina ideale per i ragazzi, per farli pedalare in sicurezza mantenendo tranquilli i genitori, lontani dai pericoli del pedalare nel traffico. Si gareggia in percorsi chiusi, a Variano addirittura la gara è su un colle che altrimenti si raggiunge solo a piedi…

Variano presentazione 2021
La presentazione della rassegna tricolore di Variano di Basiliana, che scatterà venerdì 7 per concludersi domenica 9
Variano presentazione 2021
La presentazione della rassegna tricolore di Variano di Basiliana, che scatterà venerdì 7 per concludersi domenica 9
Nelle ultime settimane il tema del rapporto conflittuale fra strada e ciclocross è tornato in auge.

Io ho iniziato il mio lavoro da poco, quando già la stagione stava per iniziare. Resto ottimista, i contatti che ho già avuto confermano la mia impressione di una cultura che sta iniziando a cambiare, ma molto va fatto, per trasformare la mentalità imperante soprattutto in certi team. Comunque già dal prossimo anno potremo vedere qualche professionista in più fare ciclocross e questo sarebbe importante come esempio per i più giovani.

Hai già in mente la nazionale per Fayetteville?

Nella sua intelaiatura sì. Non faccio nomi, ma sarà una formazione composta da 10-12 corridori, non di più.

Manca ancora un mese, dopo le ultime uscite hai ancora fiducia in qualche responso positivo?

Più che mai. Dendermonde da questo punto di vista non fa testo, era un percorso lontano anni luce da quello americano. La stagione ha detto che fra gli junior possiamo dire la nostra, fra gli Under 23 anche, le ragazze Elite hanno centrato a ripetizione la Top 10 e anche qualcosa in più. La situazione difficile resta al massimo livello maschile, ma questo lo sapevamo.