Lechner sesta, soddisfatta a metà

07.11.2020
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Il campionato europeo di ciclocross femminile si è concluso da poche ore. Ha vinto la stella di casa, Celyn Alvarado, che ha preceduto altre tre sue connazionali. Per Eva Lechner un buon sesto posto a 1’18” da colei che è anche l’iridata in carica.

Una corsa veloce

«E’ andata così, così – commenta Lechner – il percorso era davvero velocissimo. Tutto piatto. Anche oltre le attese. Sono partita bene. Ero davanti con le migliori, poi nel corso del secondo giro sono rimasta un po’ troppo dietro e in quel momento davanti hanno accelerato. Qualche spallata di troppo con le olandesi. Succede. Sono momenti».

Secondo Eva qualcuna ha fatto anche un buco. Alla fine con tutte quelle orange là davanti un minimo di gioco di squadra è stato fatto. 

Alvarado tra le compagne nelle fasi di avvio
Alvarado tra le compagne nelle fasi di avvio

Vigilia nervosa

Non tutte le bici della Lechner e anche di altre ragazze erano arrivate a destinazione venerdì. Di certo questa mancanza non ha agevolato l’approccio alla gara. 

«Sinceramente non voglio neanche entrare nell’argomento – spiega in modo laconico Eva – per fortuna la mia bici ce l’avevo e quello che mancava era il muletto. Ho sperato che non mi servisse. Era un telaio più grande rispetto alle mie misure. Lo abbiamo sistemato un po’ alla vigilia. Per fortuna non c’è stato fango in corsa».

Adesso è già tempo di guardare avanti. Il prossimo big goal è il mondiale. Ma già mercoledì si tornerà in gara per una tappa di Superprestige.

«L’obiettivo – conclude Lechner – è crescere in vista del mondiale di Ostenda a fine gennaio. Le sensazioni di oggi non sono state brutte e io sono abbastanza soddisfatta della mia gara anche se speravo di raccogliere qualcosa in più».