Dal caffè alla lana: capi tecnici al top anche con le fibre naturali

30.11.2022
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Sempre più aziende legate alla produzione dei capi tecnici sportivi si orientano sulle fibre naturali e sulla termoregolazione. Abbiamo preso spunto dalla ricerca di Q36.5 che ha sviluppato e prodotto un tessuto bio-vegetale.

Termoregolazione corporea e performance atletica, tutto è connesso, risponde ai nostri quesiti Luigi Bergamo, fondatore, CEO e responsabile della ricerca e sviluppo di Q36.5.

Luigi Bergamo, fondatore di Q36.5
Luigi Bergamo, fondatore di Q36.5
Dove nasce l’idea di sviluppare e produrre i capi tecnici che utilizzano una fibra ottenuta anche grazie ai residui di caffé? Quali sono i vantaggi?

L’idea di un nuovo tessuto nasce sempre dalla stretta collaborazione con i nostri fornitori, assieme ai quali sviluppiamo i prodotti. Grazie all’elevato know-how manifatturiero ed un dialogo serrato, accompagnato da numerosi test di validazione, sviluppiamo dei tessuti proprietari dall’elevato grado di innovazione tecnologica. Questi devono corrispondere alle nostre esigenze e mirati a soddisfare il nostro obiettivo. Ovvero, garantire il mantenimento della temperatura corporea ideale a 36.5°.

Facciamo un esempio?

Il tessuto UF Hybrid Shell è realizzato con un particolare filato di derivazione bio-vegetale. Tecnicamente si tratta di un bio-poliammide, ricavato dalla lavorazione dei fondi dei chicchi di caffè. Le caratteristiche dimostrano una riduzione della perdita di calore ed assicurano un alto tasso di assorbimento/emissione dell’umidità prima che questa abbia il tempo di trasformarsi in sudore, tramite il processo di condensazione.

Prosegue incessante la ricerca di nuovi tessuti (foto Q36.5)
Prosegue incessante la ricerca di nuovi tessuti (foto Q36.5)
E’ possibile aumentare l’efficacia della termoregolazione attraverso le fibre naturali?

Sì ed il tessuto Hybrid Shell ne è un esempio. Impiegato in alcuni dei nostri capi tecnici garantisce un aumento della capacità termica di circa 1°C rispetto alla versione precedente senza l’impiego di bio-derivati. Abbiamo poi un altro ottimo esempio, il tessuto UF Active, un tessuto a doppio strato che combina fili finissimi di lana merino e poliammide.

Quali caratteristiche ha?

Utilizzato nelle maglie da ciclismo e negli accessori Woolf, reagisce attivamente ai cambi di temperatura ed alle variazioni dell’intensità della pedalata per mantenere il comfort in ogni momento. La lana merino sulla superficie interna del tessuto assorbe il sudore e trattiene il calore, anche in condizioni di umidità, mentre il tessuto esterno in poliammide aiuta a espellere l’umidità. Le fibre naturali si combinano con le fibre sintetiche per ottenere il meglio della funzionalità da ciascuna tipologia. Inoltre, la costruzione a navetta di entrambi i tessuti e la loro struttura molto battuta, fa sì che diventino naturali barriere contro il vento, senza la necessità di impiegare delle membrane.

Q36.5 è un brand Made in Italy (foto Q36.5)
Q36.5 è un brand Made in Italy (foto Q36.5)
Quanto Made in Italy c’è in tutto questo?

Q36.5 sceglie di sviluppare e realizzare tutti i propri tessuti in Italia.

Temperatura corporea e prestazione. Che peso ha una termoregolazione ottimale nella performance di un atleta?

Non esiste performance senza termoregolazione. La termoregolazione si spinge anche oltre il concetto di performance, perché garantisce anche benessere e salute. Il vero obiettivo dei capi tecnici, di qualsiasi tipologia e utilizzati nello sport, per il ciclismo, la corsa e lo sci di fondo, oppure nell’alpinismo, dovrebbe essere quello di garantire la stabilità della temperatura corporea. Chi si focalizza sul raffreddamento o sul riscaldamento dell’organismo finisce per perdere di vista il fattore più importante, ovvero il mantenere costante ed equilibrata la temperatura ed il microclima corporeo nel corso dell’intera attività sportiva. Noi di Q36.5 riteniamo indispensabile garantire la stabilità della temperatura corporea durante l’intera attività, per permettere all’atleta di essere nelle condizioni di performare al meglio.