Selle Italia al lavoro con l’obiettivo Net Zero

05.11.2022
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Selle Italia ha già da qualche tempo intrapreso un percorso estremamente virtuoso che porterà la stessa azienda veneta a perseguire entro il 2030 l’obiettivo “Net Zero”. Questo processo si è avviato con un primo passo fondamentale: l’analisi della cosiddetta “carbon footprint” e delle emissioni di due selle prodotte tramite la tecnologia Greentech brevettata dall’azienda. Sui due modelli è stata eseguita un’analisi delle emissioni “cradle to grave”, che comprende uno studio che parte dalle materie prime, coinvolge il trasporto e la produzione, arrivando poi all’analisi della distribuzione, vendita e utilizzo, senza tralasciare il “fine vita”, meglio noto come smaltimento. Il risultato è stato un totale di emissioni prodotte pari a 0,908 kg di CO2 equivalenti (unità di misura che esprimere in modo uniforme l’impatto sul clima dei diversi gas serra) per la sella Model X Green e 1,277 kg di CO2e per la versione Model X Green Comfort+.

Giuseppe Bigolin, Presidente Selle Italia
Giuseppe Bigolin, Presidente Selle Italia

Fornitori di prossimità

«L’idea di procedere verso il Net Zero emissions è un’ulteriore conferma dell’impegno aziendale verso la sostenibilità – ha commentato Giuseppe Bigolin, il presidente di Selle Italia – e il nostro progetto ci vedrà sempre più impegnati nello sviluppo di selle di alta qualità la cui produzione non abbia ripercussioni sull’ambiente. La nostra azienda utilizza fornitori locali nel processo produttivo con sede nel raggio di 40 chilometri di distanza dalla sede di Asolo, riducendo così i costi dei trasporti e l’inquinamento derivante da questi. In Selle Italia mettiamo a punto processi e metodologie produttive capaci di abbassare l’impatto sull’ambiente: come nel caso della tecnologia Greentech, che permette di produrre selle senza uso di collanti e sostanze inquinanti, completamente riciclabili».

Un traguardo decisivo

Con il concetto di Carbon Neutrality si intende il bilanciamento delle emissioni di CO₂ derivanti da determinate attività tramite una quantità equivalente di anidride carbonica compensata (rimossa o evitata) grazie all’acquisto di crediti di carbonio da progetti certificati. Nel corso del 2022 il management di Selle Italia ha deciso di intraprendere la strada verso la decarbonizzazione aziendale affidandosi alla “startup” italiana B Corp Up2You. Lo studio e l’analisi delle emissioni di CO2, effettuati sull’anno 2021, sono il primo passo di questo grande processo e prevedono un duplice obiettivo: da una parte analizzare le emissioni dirette e indirette dell’azienda e dall’altra, calcolare le emissioni di due selle prodotte con Greentech.

Queste sono le numerose certificazioni ottenute dall’azienda di Asolo
Queste sono le numerose certificazioni ottenute dall’azienda di Asolo

Da questo momento in poi, Selle Italia si impegna ad adottare il piano di decarbonizzazione proposto da Up2You. Il prossimo step è la definizione dello scope 3: una categoria che racchiude le fonti emissive lungo tutta la catena del valore, a monte e a valle, delle attività dell’azienda. Queste emissioni sono indirettamente legate alle attività di Selle Italia ma non sono sotto il diretto controllo dell’azienda. Avendo definito una strategia di decarbonizzazione per tali emissioni, l’azienda potrà attuare, di anno in anno, vari interventi per ridurle e avvicinarsi sempre di più all’obiettivo Net Zero.

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