Il maglificio forlivese Re Artù ha recentemente rivoluzionato il proprio spazio sul web. Da qualche giorno è difatti online un nuovo sito caratterizzato da una rinnovata veste grafica. Lo scopo è di accogliere al meglio tutti gli utenti e per potergli illustrare e presentare, in modo estremamente chiaro ed immediato, tutti i servizi ed i prodotti che Re Artù è in grado riservare a loro. Tecnologia, tessuti, ma anche storia del brand, e poi tutto il settore del personalizzato: sul web il brand si presenta bene e punta adesso a crescere progressivamente la propria quota tra gli appassionati ciclisti.
Una storia italiana
Correva l’anno 1992, quando Marina Betti iniziò a realizzare le prime divise complete per il ciclismo. Prima di allora la specializzazione era un’altra, ovvero quella della produzione dei diversi accessori che compongono i completi come i cappellini e i guanti ad esempio… Re Artù nasce dall’esperienza e dalla precisa manualità di chi ancora oggi confeziona capi d’abbigliamento di alta qualità per moltissimi team amatoriali, ma non solo. E proprio da quel giorno l’azienda di strada ne ha percorsa davvero parecchia, specializzandosi in modo particolare nel settore dell’abbigliamento sportivo personalizzato. Per praticare qualsiasi sport, a maggior ragione poi se ad alto livello, occorre scegliere un abbigliamento specifico: bisogna saper valutare bene ciascun particolare, distinguendo non solo fra vestiario estivo ed invernale, ma sapendo anche scegliere la valenza dei diversi materiali a seconda delle esigenze più dettagliate.
100% fatto a mano
I capi creati da Re Artù sono il frutto della lavorazione artigianale di tessuti speciali che vengono impiegati per tutti i clienti. Senza distinzioni. Nel laboratorio artigianale di Forlì, la sede dell’azienda, vengono difatti sfruttate le attrezzature e i macchinari più moderni oggi in circolazione, con l’obiettivo di poter essere in grado di creare le divise sportive più belle, resistenti e comode che si possano immaginare di indossare per affrontare le proprie sfide su strada.
Oltre al mondo del ciclismo, Re Artù sta oggi ampliando i propri interessi anche in ambiti sportivi diversi, come quelli del pattinaggio, del triathlon, e più in generale tutti gli sport di squadra: e questo sempre puntando su materiali innovativi ed estremamente riconoscibili. Negli ultimi tempi, ad esempio, è sempre più in voga la tendenza a ridurre il più possibile le cuciture sui capi d’abbigliamento per il ciclismo, e questo per limitare al minimo il fastidio che possono esercitare le cuciture a contatto con la pelle. E proprio questo particolare può essere considerato un punto di forza del marchio, dove tutti i capi realizzati sono rigorosamente confezionati a mano… perché la qualità – come amano ripetere in azienda – qui rappresenta una vera è propria regola!