Il gruppo veneto Cytech, un vero e proprio riferimento su scala mondiale per quanto riguarda la produzione di fondelli per pantaloncini da ciclismo e palmi per guanti, in modo particolare con il marchio di proprietà Elastic Interface, ha acquisito la maggioranza di Pasasport, società veronese anch’essa attiva nella produzione di guanti e accessori conto terzi. Azienda sostenibile e hi-tech, grazie alle proprie innovazioni Elastic Interface ha spesso cambiato il modo di concepire l’abbigliamento da utilizzare in sella ad una bicicletta: dall’invenzione del primo fondello elastico per pantaloncini da ciclismo, all’introduzione della rivoluzionaria tecnologia EIT Palm, che permette di realizzare guanti con palmo tridimensionale, elastico e senza cuciture, fino all’N3X pad, il primo fondello realizzato con imbottitura stampata in 3D e presentato in luglio all’Eurobike di Francoforte.
Cytech lavora con i principali brand di abbigliamento da ciclismo di alta gamma del mondo, proponendo soluzioni innovative, proprietarie e all’avanguardia. Più del 90% del fatturato dell’azienda è difatti realizzato sui mercati esteri, con prodotti venduti in oltre 40 paesi. Nel 2021 la maggioranza di Cytech è stata acquisita dall’operatore di private equity PM & Partners SGR generando un ambizioso piano di sviluppo che comprende anche una strategia di crescita per linee esterne. E proprio in questa chiave, il primo traguardo arriva proprio mediante l’acquisizione di Pasasport.
Una visione comune
«Sono molto soddisfatto che Pasasport entri a far parte del Gruppo Cytech (ha dichiarato Massimo Fregonese, il CEO di Cytech, ndr). E questo non solamente per il valore aggiunto che questa acquisizione rappresenta, ma anche per l’affinità culturale e di business che accomuna le due aziende. Con Federica Pasato e Alberto Santinello c’è stato da subito un feeling positivo riguardo la visione strategica e l’opportunità nell’integrare le due aziende. L’acquisizione di Pasasport consolida e valorizza la nostra leadership di mercato permettendoci di offrire alla nostra clientela servizi e prodotti diversificati e a maggior valore aggiunto. Il modello di business, le sinergie commerciali e di sviluppo prodotto e i know-how tecnologici complementari permetteranno di accelerare l’espansione di Elastic Interface in nuovi mercati, diversificando l’offerta di prodotti nel settore del ciclismo e in altri sport, oltre a rafforzare la presenza internazionale con unità produttive nei principali continenti».
«Sono fermamente convinta – ha ribattuto Federica Pasato, Presidente del CdA di Pasasport – che la collaborazione con il gruppo Cytech rappresenti un’ottima opportunità per trasformare la nostra solida azienda familiare in una consolidata realtà del mercato internazionale. L’esperienza maturata in questi cinquant’anni di azienda potrà così essere ulteriormente valorizzata ed integrata all’interno di un nuovo polo. Certamente più strutturato ed all’insegna dell’eccellenza e della professionalità».
I dettagli dell’operazione
Corus Corporate Finance ha assistito, in qualità di advisor finanziario, Cytech e PM & Partners nell’acquisizione della partecipazione di maggioranza in Pasasport. Negli aspetti legali Cytech e PM & Partners sono stati assistiti da Gattai Minoli Partners. Il team era composto da: Giovan Battista Santangelo, Enrico Silvestri e Livia Zaccheo per gli aspetti corporate M&A. Per il resto da Gianluca Coggiola, Davide Stracquadanio e Francesco Maria Simonetta.
I venditori sono stati assistiti per gli aspetti finanziari e fiscali dallo studio Belluzzo International Partners. Per gli aspetti legali la famiglia Pasato è stata assistita da SLCLEX Studio Legale Commerciale, con un team guidato da Chiara Gandini e Luca Bisconti. Cytech e PM & Partners sono stati inoltre assistiti per la Due Diligence contabile e fiscale da Deloitte e per la parte di business/operations da Gianesin, Canepari and Partners.
L’operazione è stata finanziata da Cassa Centrale Banca-Credito Cooperativo Italiano, assistita da Sherman & Sterling con un team guidato da Pasquale Bifulco. Lo Studio Milano Notai ha infine assistito le parti per tutti gli aspetti notarili.