Alla vigilia del Giro d’Italia Colnago ha presentato la Colnago Gioiello, un’edizione limitata in 50 esemplari numerati basata sul telaio C68. Si tratta di un bicicletta nata per celebrare il 106° Giro d’Italia e la partnership definita con la corsa rosa.
L’azienda di Cambiago non si è però fermata qui. Nelle scorse settimane è stata infatti presentata la Numero 1, un esemplare di Colnago Gioiello ancora più raro e prezioso. Per farlo è stata scelta una location del tutto inusuale per il mondo del ciclismo: il Salone del Lusso di Ginevra, organizzato da Sotheby’s, la celebre casa d’aste londinese. La presentazione è avvenuta nella prima settimana di maggio, proprio alla vigilia della partenza del Giro d’Italia. La Colnago Gioiello Numero 1 alla fine è stata venduta alla cifra record di 120.650 franchi svizzeri (circa 125.000 euro). E’ diventata così la Colnago più costosa mai venduta.
Un prodotto di oreficeria
Per la realizzazione della Colnago Gioiello Numero 1 è stata presa a prestito una tecnica dell’oreficeria, la foglia oro, che è stata utilizzata per decorare l’intero telaio. Sono stati inoltre coinvolti i partner con i quali l’azienda abitualmente collabora per avere da loro una componentistica dedicata.
I progettisti di Colnago hanno realizzato delle decorazioni appositamente progettate, come il pattern Colnago o il portaborraccia ispirato alle forme del Trofeo Senza Fine. A rendere unica la Colnago Gioiello Numero 1 è stata Simonetta Moretto, orafa esperta, che ha lavorato a stretto contatto con i progettisti Colnago.
Un vero Gioiello
Per impreziosire ulteriormente la Colnago Gioiello è stato realizzato un vero e proprio gioiello da incastonare nel coperchio della serie sterzo della bici. Si è trattato per l’esattezza di un manufatto in oro con incastonato un brillante. Il pezzo realizzato è composto da due parti: un manufatto in oro 18 carati, che funge da sede per un diamante taglio brillante di 2.03 carati.
Lavorazione artigianale
Una prima fase esplorativa ha riguardato lo studio della fattibilità del gioiello. A seguito dell’esito positivo della ricerca, è stato progettato il manufatto in oro, quello che sarebbe poi servito come alloggiamento per la pietra. Successivamente si è entrati nel vivo del processo, con la lavorazione del manufatto artigianale, la spiantonatura, la limatura a mano, la rifinitura dello stesso e la verifica dell’alloggiamento del diamante, che è poi stato incastonato.
Ha fatto seguito l’incisione a laser del logo Colnago e dei marchi di fabbricazione “PD 458” e “oro 750”. Come ultimo step è stato alloggiato il manufatto in oro con il diamante sul tappo in alluminio anodizzato.
A impreziosire ancora questo pezzo d’arte unico ci sono altri due manufatti realizzati in oro puro, 24 carati. Si tratta dell’Asso di Fiori, iconico simbolo di Colnago, che è stato posizionato in rilievo sul tubo di sterzo frontale e sullo snodo del reggisella. Anche questi pezzi sono stati realizzati a mano.
Con la Gioiello Numero 1 siamo davvero davanti ad una bicicletta che diventa una vera e propria opera d’arte, unica e irripetibile.