Challenge, un’azienda internazionale con un cuore italiano

30.12.2024
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CADRO (Svizzera) – Il nostro ultimo appuntamento prima della pausa natalizia lo abbiamo dedicato alla scoperta di Challenge, marchio di riferimento nel mondo delle coperture strada, ciclocross e gravel. L’appuntamento era fissato per le 10.30 di un giovedì mattina particolarmente uggioso. Siamo a Cadro, a nord di Lugano, e ad accoglierci sono in ordine alfabetico Riccardo Brauns, Assistente amministrativo, Gianluca Modesti, Coordinatore tecnico e Responsabile delle sponsorship, Andrea Murianni, Sales Manager.

Siamo nell’ufficio commerciale di Challenge, in una delle sedi dell’azienda. Le altre sono in Thailandia, dove si trova la sede produttiva, a Montignoso, in provincia di Massa-Carrara, c’è la sede italiana, a La Spezia si trova il magazzino europeo, e infine in California gli uffici della sede americana.

La sede produttiva di Challenge si trova in Thailandia
La sede produttiva di Challenge si trova in Thailandia

I “primi” 25 anni

A rompere il ghiaccio è Riccardo Brauns che ci racconta le origine del marchio. A fondarlo nel 2000 è stato suo padre Alessandro, insieme ad un amico e socio scomparso purtroppo pochi mesi dopo. Nel 2025 l’azienda festeggerà un compleanno importante visto che saranno passati 25 anni dalla sua nascita. Al momento non sono previsti festeggiamenti o iniziative particolari per questa particolare ricorrenza, ma nulla però è da escludere.

Come anticipato, la sede produttiva si trova in Thailandia, esattamente a Ban Chang, nella provincia di Rayong. Qui alcune delle più importanti aziende che utilizzano la gomma naturale per la produzione di pneumatici per biciclette hanno la loro sede produttiva. Fin dalla sua creazione, la sede di Ban Chang si è caratterizzata per essere una fabbrica completamente elettrica dove non è previsto l’utilizzo di sostanze fossili e inquinanti per il suo funzionamento. Qui oggi lavorano più di 70 operai, anzi “artigiani”, come ci tiene a sottolineare Riccardo Brauns.

«Challenge è un’azienda familiare che si basa sull’operato di artigiani che realizzano con le loro mani prodotti estremamente performanti utilizzando materiali naturali di prima qualità».

Nella realizzazione dei pneumatici sono previsti dei procedimenti in cui la componente umana è ancora fondamentale e necessità di una maestria che non è assolutamente fuori luogo definire artigianale. Anche per questo a chi lavora in Challenge è riconosciuto un ruolo centrale nella sua crescita e sviluppo della stessa azienda.

Challenge si basa sull’operato di artigiani che realizzano i prodotti a mano
Challenge si basa sull’operato di artigiani che realizzano i prodotti a mano

Dal ciclocross al gravel

Challenge è da sempre legata al mondo del ciclocross. Tanti campioni hanno gareggiato e vinto utilizzando coperture Challenge. Negli ultimi anni l’azienda ha accompagnato Tom Pidcock in tutti i suoi trionfi, a partire dal titolo iridato ottenuto dal britannico negli under 23 fino alla maglia di campione del mondo elite vinta nel 2022 a Fayetteville.

Da sempre attenta alle evoluzioni del mercato, oggi Challenge ha deciso di entrare in maniera importante anche nel mondo del gravel, una disciplina in costante crescita, e l’ha fatto con una gamma di coperture estremamente performanti.

«Abbiamo deciso di trasferire nel gravel l’esperienza che abbiamo maturato in tutti questi anni nel ciclocross – ci racconta Gianluca Modesti – portando nel gravel lo stesso confort e la stessa affidabilità presente nelle nostre coperture da ciclocross, aumentando la protezione dalle forature. In questo momento stiamo lavorando per ampliare la nostra offerta in questo settore».

Il Natale del ciclocross

Il periodo natalizio è sempre un momento di grande festa per gli appassionati di ciclocross. Si è partiti sabato 21 dicembre con la coppa del mondo a Hulst in Olanda e si arriverà con un calendario fittissimo di appuntamenti fino al 5 gennaio con la prova di Derdemonde. In mezzo altre nove gare di ciclocross, fra coppa del mondo, Exact cross, Superprestige e X2O Trofee. Per chi non può essere in Belgio non resta che mettersi davanti alla TV per godersi lo spettacolo. 

Proprio il ciclocross ci offre lo spunto per parlare del rapporto fra Challenge e gli atleti sponsorizzati. Qui sale simbolicamente in cattedra Gianluca Modesti grazie al suo ruolo di  Coordinatore tecnico e Responsabile delle sponsorship. 

«Per noi è fondamentale il rapporto con gli atleti. I loro feedback sono estremamente importanti in fase di sviluppo del prodotto. Ad alcuni atleti selezionati forniamo in anteprima dei prototipi che vengono utilizzati anche in gara. Nulla è infatti meglio della gara per capire come una copertura risponda alle sollecitazioni. E’ avvenuto così anche per il Flandrien che abbiamo presentato in anteprima in occasione di Eurobike».

Il marchio Challenge è famoso nel ciclocross, quest’anno ha affiancato Thibau Nys in diversi successi
Il marchio Challenge è famoso nel ciclocross, quest’anno ha affiancato Thibau Nys in diversi successi

Tripletta europea

Tra i campioni di ciclocross che utilizzano coperture Challenge, e che l’azienda ritiene essere degli ottimi tester, vanno segnalati Pim Ronhaar, Annemarie Worst e Thibau Nys. Quest’ultimo è stato di recente  protagonista di una storica “tripletta Challenge” ai campionati europei di Pontevedra in Spagna. Nell’occasione Challenge ha accompagnato sul gradino più alto del podio lo stesso Nys nella categoria elite, il belga Jente Michels e la francese Celia Gery, entrambi nella categoria Under 23.

Uno dei nomi più in vista associati a Challenge è quello di Tom Pidcock, campione del mondo di cx nel 2022
Uno dei nomi più in vista associati a Challenge è quello di Tom Pidcock, campione del mondo di cx nel 2022

Presenza alle gare 

Challenge garantisce il suo supporto in gara agli atleti sponsorizzati. Nelle occasioni più importanti è l’azienda stessa ad essere presente in prima persona. Negli altri casi si avvale di collaboratori locali. Fra questi merita di essere citato l’ex crossista Vincent Baestaens, che fornisce il suo supporto tecnico agli atleti in occasione delle gare che si tengono in Belgio e Olanda.

Restando al ciclocross, segnaliamo che Challenge è stata protagonista nel ruolo di sponsor della gara in occasione della prova di coppa del mondo che si è svolta ieri a Besançon in Francia. Come ci hanno raccontato Riccardo Brauns e Gianluca Modesti, il mercato francese è decisamente molto importante per Challenge. A ciò si aggiunge il fatto che da anni la stessa Challenge collabora con la società che organizza la prova transalpina.

La nostra chiacchierata si conclude con gli immancabili auguri per le festività natalizie, ma soprattutto con la convinzione di aver conosciuto meglio un’azienda dal respiro internazionale ma con un cuore molto italiano, un concetto questo emerso molte volte in occasione del nostro incontro.

Challenge