Bianchi guarda al triathlon e lavora per Parigi 2024

22.02.2022
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Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono meno lontane di quanto si possa pensare e gli atleti sono già al lavoro per guadagnarsi il pass olimpico. Tra questi c’è anche Jonas Schomburg, tedesco classe 1994, specialista nella distanza del triathlon Olimpico e già protagonista alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Nella sua rincorsa alla qualificazione per la rassegna olimpica francese, Schomburg potrà contare sul supporto tecnico del Reparto Corse Bianchi, una vera eccellenza dell’azienda di Treviglio. Tramite l’accordo con il tedesco, Bianchi conferma così il proprio DNA racing anche nel triathlon Olimpico.

La nuova sede Bianchi di Treviglio
La nuova sede Bianchi di Treviglio

Il meglio di Bianchi

Bianchi ha deciso di mettere a disposizione di Jonas Schomburg i seguenti tre modelli: Specialissima, Oltre XR4 e Aquila.

Con le sue qualità all-rounder, Specialissima si caratterizza per la sua leggerezza e offre al tempo stesso la rigidità ideale per trasferire tutta la potenza sull’asfalto, soprattutto nelle frazioni caratterizzate da salita.

Oltre XR4 è invece il modello aero per eccellenza di Bianchi, perfetto su segmenti veloci.

Aquila è infine il modello da crono. Presenta forme appositamente disegnate per ricercare la massima aerodinamicità, garantendo un’ottima configurazione anche per il triathlon Olimpico che prevede un tratto bici di 40 chilometri (preceduto da 1.500 metri di nuoto e 10 chilometri di corsa).

Ispirato da Pantani

Jonas Schomburg nei giorni scorsi ha fatto visita alla sede Bianchi di Treviglio. Nell’occasione non ha mancato di sottolineare l’orgoglio per essere stato scelto da un marchio così importante.

«E’ un onore – ha detto il tedesco – entrare a far parte della famiglia Bianchi. Rappresentare un brand così iconico e ricco di know-how tecnologico mi motiva moltissimo e allo stesso tempo mi carica di responsabilità. Marco Pantani e Lothar Leder sono gli atleti che mi hanno ispirato da giovane e, infatti, la bici è il mio punto forte tra le tre specialità del triathlon. Non vedo l’ora di portare, con orgoglio, lo spirito Bianchi in tutto il mondo nel mio percorso di avvicinamento alle Olimpiadi di Parigi 2024.

«Ho la possibilità di scegliere tra tre modelli dalle caratteristiche diverse – ha concluso – ciascuno appositamente progettato per differenti situazioni di gara. Valuterò in base al tracciato quale utilizzare. Avere un partner come Bianchi verso le Olimpiadi di Parigi 2024 è un onore».

Fabrizio Scalzotto CEO di Bianchi, ha accolto Schomburg nella sede di Treviglio
Fabrizio Scalzotto CEO di Bianchi, ha accolto Schomburg nella sede di Treviglio

Una scelta strategica

La scelta di affiancare Jonas Schomburg nella sua rincora alle Olimpiadi di Parigi 2024 permetterà a Bianchi di portare il proprio know-how nel triathlon e nello stesso tempo di rafforzare la propria presenza nel mercato tedesco. A sottolinearlo è lo stesso Fabrizio Scalzotto, CEO del brand.

«Siamo molto felici – ha commentato – di annunciare questa partnership con Jonas Schomburg perché ci permette di portare l’esperienza Reparto Corse nell’élite del triathlon. Affiancheremo Jonas nel suo percorso di avvicinamento alle Olimpiadi di Parigi 2024, con l’obiettivo di raccogliere vittorie e presentarci ai nastri di partenza della prova olimpica. Dal punto di vista strategico, inoltre, questo accordo è importante per rafforzare la nostra presenza sul mercato tedesco, dove vogliamo essere sempre più protagonisti».

Il primo appuntamento stagionale che vedrà protagonisti Jonas Schomburg e Bianchi è previsto il prossimo 11 marzo a Miami nel circuito Clash Endurance.

Bianchi