Pinarello ha lanciato nuove combinazioni cromatiche per una serie di modelli. La endurance X-Series, la elettrica Nytro nelle versioni road e gravel, arricchimento delle livree cromatiche riguarda anche la top di gamma ciclocross Crossista F.
Pinarello Crossista F è la bici specifica per il ciclocross, sviluppata a braccetto con Pidcock e già Campione del Mondo 2022. Entriamo nel dettaglio.
Due nuove combinazioni cromatiche
Sono la cross black e la lizard green, la prima una colorazione nera molto aggressiva, la seconda una sorta di bianco ghiaccio che si mescola ad un verde acceso. Entrambe le livree cromatiche sono contestualizzate al modello F9 della Pinarello Crossista F.
Tutto in carbonio e DNA Pinarello
Stiamo parlando di un mezzo che nasce per le competizioni di massimo livello, una bicicletta pensata e sviluppata per il mondo dei professionisti. Crossista F è sinonimo del “nessun compromesso”. Tornando alla disponibilità dei nuovi colori, questi si aggiungono ai due già disponibili per la F9 e alla red/black disponibile per la versione F7.
Telaio e forcella sono completamente in carbonio, con un design che ha fatto la storia delle biciclette in carbonio, unico e distintivo, forme che sono funzionali prima di tutto alla resa tecnica. La tecnologia adottata per il frame è monoscocca (carbonio T900 unidirezionale, T700 per la F7), con una scatola centrale voluminosa (rigidissima) che adotta la soluzione del passo italiano per il movimento centrale.
Significa che le calotte dei cuscinetti sono esterne e avvitate su filetto in alluminio, un aspetto tecnico particolarmente apprezzato dai meccanici quando è necessario un intervento di manutenzione. Rispetto ad una bici una Dogma F da strada, oppure ad una endurance della serie X, la Crossista F è più alta da terra, questo per agevolare il passaggio degli ostacoli. La forcella è la Onda, ma specifica per il cx.
Orizzontale e nodo sella disegnati per la “bici in spalla”
Oltre ad una asimmetria marcata di ogni singolo profilato, anche degli spessori dei tubi, che però colpisce solo in modo marginale al colpo d’occhio, la bici ciclocross di Pinarello attira l’attenzione per la forma del profilato orizzontale e per il nodo sella. Il primo ha un restringimento importante nella parte centrale, il nodo sella ha una sorta di arrotondamento. Entrambi hanno il compito di facilitare i momenti di portage della bici.
Gli allestimenti previsti tramite il sito ufficiale portano in dote il pacchetto Shimano Ultegra Di2 2×12 e ruote Most in carbonio per la versione F9. Per la F7 invece il pacchetto previsto è uno e si basa Su Sram Rival 2×12. Le bici da catalogo non hanno il manubrio integrato Most, ma una piega ed uno stem specifici.