Il settimo Raduno Gios celebra il Grande Torino

02.05.2024
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VOLPIANO – Il prossimo 5 maggio ritorna il Raduno Gios, la pedalata riservata a quanti posseggono una bicicletta Gios. Lo scorso anno si era tenuto eccezionalmente nel mese di luglio e aveva celebrato la mitica squadra della Brooklyn. Quest’anno torna nella sua classica collocazione di maggio, stringendo ancora una volta un forte legame con il Giro d’Italia.

Quella del prossimo 5 maggio sarà l’edizione numero sette, ma soprattutto si annuncia come un evento davvero speciale dal momento che coinciderà con la partenza del Giro d’Italia da Torino. La Corsa Rosa prenderà il via il giorno prima, sabato 4 maggio, dalla Reggia di Venaria Reale

Come molti sportivi sanno, il 4 maggio è una data molto importante per la città di Torino, anzi per la squadra di calcio del Torino. Il 4 maggio del 1949 periva infatti nella tragedia di Superga il “Grande Torino”, una delle squadre che hanno segnato la storia del calcio mondiale. Come molti già sanno, il Giro d’Italia ha deciso di ricordare quella grande squadra. Il vincitore della prima tappa del Giro indosserà infatti una maglia rosa davvero speciale. Nel colletto sarà riportata la seguente scritta: “Grande Torino 1949 – Solo il fato li vinse”.

Anche Gios ha deciso di omaggiare quella grande squadra e l’ha voluto fare con lo stile e la passione verso la Storia che da sempre contraddistingue il brand torinese (in apertura foto Valerio Minato). A raccontarci qualcosa di più è Marco Gios, anima creativa dell’azienda di famiglia.

L’omaggio di Gios al Grande Torino (foto Valerio Minato)
L’omaggio di Gios al Grande Torino (foto Valerio Minato)
Che cosa lega Gios al Grande Torino?

Confesso di non essere un grande appassionato di calcio. Sono però un appassionato della storia dello sport e il Grande Torino ha sicuramente scritto pagine indelebili nella storia dello sport italiano. C’è poi anche un legame musicale che mi unisce al Torino…

Un legame musicale? Può spiegarci meglio?

Dal 2003 al 2009 ho fatto parte degli Statuto, gruppo musicale torinese… ma soprattutto torinista, quindi dalla forte fede granata. Basti pensare che l’inno che si sente allo stadio “Grande Torino” prima delle partite del Toro è stato composto proprio dagli Statuto. 

Insomma, i presupposti per celebrare il Grande Torino in occasione della partenza del Giro ci sono tutti. 

Esatto. Come sapete, ad eccezione dello scorso anno, il Raduno Gios si è sempre svolto a maggio, in concomitanza con il passaggio del Giro da Torino. Non appena è stato annunciato che il Giro d’Italia sarebbe partito da Torino e che la partenza sarebbe stata proprio il 4 maggio, a 75 anni di distanza dalla tragedia di Superga, abbiamo pensato che come Gios dovevamo fare qualcosa…e quel qualcosa non poteva essere che una Gios speciale a tiratura limitata che celebrasse i campioni del Grande Torino.

Come vi siete mossi per celebrare quella grande squadra?

Un ruolo fondamentale l’ha avuto Herbie Sykes, giornalista e scrittore inglese, grandissimo appassionato di sport, in particolare di ciclismo, che da diversi anni vive a Torino. Grazie a lui, sono entrato in contatto il Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata che ha sede a Grugliasco, vicino a Torino, e che è gestito dai Volontari dell’Associazione Memoria Storica Granata. Dall’incontro con loro ha preso forma l’idea di creare una Gios speciale. 

Quali sono le sue caratteristiche?

Il nome del modello sarà “Grande Torino” e sarà realizzato in soli 11 esemplari, undici come i titolari di una squadra di calcio. Telaio e forcella sono in acciaio Columbus Spirit, caratterizzato in parte da saldobrasature con congiunzioni e in parte senza congiunzioni. Il gruppo sarà il Centaur di Campagnolo, le ruote invece saranno Miche con un’alternanza silver-nero che spazia in più epoche. Oltre al tradizionale colore “Blu Gios” alcune parti del telaio, come ad esempio la forcella, avranno un richiamo al colore granata, tipico della maglia del Toro. Sul tubo orizzontale ci sarà la seguente scritta: “Senza età, misto di leggenda e realtà”. E’ ripresa dalla canzone “Grande” dedicata dagli Statuto al Grande Torino e il cui testo è stato scritto dal giornalista Gian Paolo Ormezzano, di riconosciuta fede granata. La bici sarà esposta e presentata ufficialmente il 4 maggio alla vigilia del nostro Raduno.

Questi i numerosi partecipanti al raduno di Gios del 2023
Questi i numerosi partecipanti al raduno di Gios del 2023
A proposito, quale sarà il programma di quest’anno del Raduno Gios?

Al sabato è previsto il tradizionale “Aspettando il Raduno”, che quest’anno sarà davvero speciale visto che la prima tappa del Giro d’Italia passerà praticamente davanti alla nostra sede di Volpiano. Chi vorrà, potrà poi andare in bicicletta con una nostra guida a vedere la corsa passare sullo strappo di San Vito, ultima difficoltà altimetrica prima dell’arrivo a Torino. Il giorno dopo ci sarà il “Raduno Gios” che avrà ancora il Giro d’Italia come protagonista.

In che senso il Giro sarà ancora protagonista?

Come sapete, la seconda tappa porterà il gruppo a Oropa. I partecipanti al Raduno Gios si troveranno qui da noi in sede fra le 9 e le 10 per poi partire in direzione di Mazzè dove è previsto il passaggio della corsa rosa. Lì vedremo passare i corridori, dopodiché pranzeremo tutti insieme sempre a Mazzè. Al termine del pranzo e delle tradizionali premiazioni faremo ritorno qui in sede a Volpiano. Alla fine avremo percorso poco meno di 60 chilometri. Grazie al Giro, al ricordo del Grande Torino, sono sicuro che sarà un’edizione del nostro Raduno che ricorderemo a lungo. 

Gios Torino