Il Giro delle novità e delle curiosità (tecniche)

09.05.2024
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La partenza del Giro d’Italia è stata anche una bella vetrina per le tante curiosità e novità tecniche. Questa è anche una sorta di conferma che non c’è più una regola stagionale per le novità del futuro, come avveniva in passato.

Il nuovo Red di Sram è utilizzato da diversi corridori, con soluzioni differenti, ma la nuova piattaforma si delinea sempre più. Scarpe customizzate e scelte tecniche dei corridori, ma anche la ricerca della leggerezza al pari di performance non sacrificate. Cerchiamo di entrare nel dettaglio.

Al Giro le cose nuove di Carbon-Ti

Il disco aero in puro stile Carbon-Ti, con il ragno che è un blocco unico in carbonio e la pista frenante in acciaio. E’ utilizzata da diversi atleti del Team UAE Emirates, ma non da Pogacar, che invece monta una corona interna più piccola, di sicuro non è una 40 denti. Potrebbe essere un 38, ma forse anche meno. Pogacar utilizza anche le pastiglie dei freni con le alette esterne super alleggerite.

Dischi da 140 per le bici del Team FDJ-Groupama
Dischi da 140 per le bici del Team FDJ-Groupama

I dischi da 140 della FDJ-Groupama

Anche in epoca precedente, ovvero quella delle bici Lapierre, il team ha sempre sostenuto questa scelta, ovvero quella di montare i dischi “piccoli” davanti e dietro. L’Assistenza Tecnica Neutrale Shimano ha uno “standard” di 160 per il disco anteriore e 140 per il posteriore.

Nell’ordine della classifica per team, la compagine francese è penultima e quindi la sua ammiraglia viaggia in fondo alla schiera del plotone di auto ed in caso di intervento le operazioni si dilatano.

Tre campioni nazionali per l’Astana

Simone Velasco, Henok e Lutsenko. Tutti e tre utilizzano le Wilier Filante SLR con delle livree dedicate. Il Team Astana-Qazaqstan è l’unica squadra che al Giro schiera tre campioni nazionali.

I pedali Time customizzati per i team

Tutti utilizzano il modello Xpro, pedali che tornano in grande stile in gruppo, utilizzati anche da diversi atleti che militano in squadre non sponsorizzate direttamente. Ad esempio Trentin invece di usare i pedali Wahoo utilizza Time. Per ogni team, in base alla livrea, Time ha personalizzato la colorazione della copertura.

Ruote DT Swiss con cerchio più basso?

Fanno parte della famiglia ARC e sono delle serie 1100, ma di sicuro non sono quelle con altezza da 50 millimetri. Le abbiamo viste montate sulle bici di Storer alla frazione con arrivo ad Oropa. Più basse, ma c’è sempre lo zampino di Swiss Side.

Le NW di Ganna con il rosa per celebrare il Giro
Le NW di Ganna con il rosa per celebrare il Giro

Le Northwave rosa per Ganna

Tecnicamente hanno tutta l’aria di essere le Veloce Extreme sviluppate dall’azienda veneta a braccetto con Filippo Ganna. La particolarità sta nella livrea bianco/rosa, creata appositamente per Top Ganna e per la sua partecipazione al Giro.

Nuovi mozzi per le Roval, livrea e forme diverse
Nuovi mozzi per le Roval, livrea e forme diverse

Le Roval della Soudal-Quick Step

In generale tutti i corridori con le bici Specialized (e di conseguenza ruote Roval), erano alla partenza del Giro senza tubeless e con i coprtoncini/camere d’aria. Ma quello che ci ha colpito di più è stato il mozzo argento delle Roval in dotazione al team di Alaphilippe. Si nota un vistoso cambio di design dello stesso mozzo, mentre il cerchio sembra il CLX già usato in precedenza.

Pochi monocorona ed il nuovo Red

Soprattutto rispetto alla scorsa edizione del Tour de France, il Giro numero 107 mette in vetrina un numero ridottissimo di atleti con la corona singola anteriore, una sorta di esclusiva Sram. Ad esempio nella tappa di Andora (Vittoria di Milan) solo Gaviria e Cimolai dei Movistar Team lo hanno montato (il colombiano ha scelta quella da 56 denti) e nessun corridore Visma-Lease a Bike ha scelto questa soluzione. Sempre in ambito Sram inizia sempre di più a delinearsi il nuovo Red, utilizzato da molti (non tutti) corridori di team diversi. Di sicuro avremo dettagli precisi ed approfonditi in tempi brevi.

Un altro fattore che ha attirato la nostra attenzione è un largo utilizzo delle corone Sram della famiglia Force (quelle tutte nere), con numerosi atleti che scelgono il binomio 52-39, di solito abbinato ai pignoni 10-33 per il posteriore.

Le corone 53-39 ed i pedali Assioma
Le corone 53-39 ed i pedali Assioma

Le corone “non convenzionali” di Pozzovivo

Pozzovivo usa una De Rosa 70 montata con il pacchetto Campagnolo, la trasmissione è Super Record Wireless, ma le corone non sono quelle previste per questa piattaforma.

Sono sempre Campagnolo, ma sono delle “classiche” 53-39. Inoltre, il corridore lucano e tutti i suoi compagni utilizzano i pedali Favero con il power meter Assioma.

Selle Italia Novus Boost, una sella comoda per Frigo (e non solo per lui)
Selle Italia Novus Boost, una sella comoda per Frigo (e non solo per lui)

Le Novus Boost anche per i professionisti

Viene categorizzata come una delle selle più “comode” del portfolio Selle Italia e abbiamo notato che numerosi corridori l’hanno scelta. Rispetto alle più utilizzate Flite Boost e SLR Boost è leggermente spoilerata e grazie al suo design permette di portare ancora più in avanti il punto anatomico. A Marco Frigo che la utilizza abbiamo chiesto una veloce considerazione. «Uso la Novus Boost da tre anni e continuo a trovarmi bene. Naso stretto che permette di sfruttare bene tutto l’anteriore e sezione posteriore larga – prosegue Frigo – che offre un ampio appoggio quando si sposta il peso verso il retro. E poi un’imbottitura che non è estrema, la ritengo un giusto compromesso tra sostegno e comodità».

Il manubrio da 36 di Plapp

La giant TCR con livrea customizzata colpisce anche per un manubrio largo solo 36 centimetri, quello scelto da Luke Plapp. Strettissimo. In aggiunta ci sono anche i “tappi non tappi” di chiusura del nastro, una scelta curiosa.

La nuova Fizik Antares Adaptive usata da Vendrame
La nuova Fizik Antares Adaptive usata da Vendrame

Una Antares 3D

Ufficializzata qualche giorno addietro, vediamo per la prima volta dal vivo la nuova Antares con tecnologia Adaptive. La sella si sviluppa attorno alla stampa 3D di Fizik e adotta lo shape della nuova famiglia Antares, molto diversa da quella precedente.