Evolve il tubeless di punta della gamma Vredestein. Ora il Superpasso TLR adotta il suffisso PRO ed incorpora una nuova soluzione tecnologica relativa alla costruzione della carcassa.
Active Control Technology viene introdotta con il nuovo pneumatico TLR (disponibile anche nella versione copertoncino). Si tratta di una carcassa con fili direzionali e non sovrapposti, con una drastica riduzione di peso. Entriamo nel dettaglio.


Superpasso PRO TLR vs TLR
Il DNA Vredestein resta ed è ben visibile anche nell’ultima versione. Non cambia il design del battistrada (che rimane pastoso e quasi malleabile, in special modo con l’aumento della temperatura esterna), caratterizzato dai lunghi intagli laterali con le classiche “punte” che si spingono verso il centro dello pneumatico. La mescola adotta un blend di tre densità differenti (TriComp Technology). Resta anche la forma tipica di Vredestein, con un tubeless molto rotondo una volta montato/gonfiato alla pressione adeguata.
La nuova tecnologia Active Control del battistrada è introdotta per la prima volta su gomme tubeless. Si riferisce alla carcassa, dove un singolo layer direzionale di tessuto (senza sovrapposizioni), permette di risparmiare peso e aumenta le performance. Lo pneumatico, a parità di sezione e se messo a confronto con la versione più anziana, è più veloce e reattivo, più leggero e più resistente.






Tre larghezze disponibili
25, 28 e 32 millimetri di larghezza, misure mutuate anche dalla versione per camera d’aria, così come le colorazioni, total black o con i fianchi beige. Molto interessanti i valori alla bilancia dichiarati, soprattutto per la versione tubeless: 265, 280/290 e 315/325 grammi (è piuttosto leggero, al di sotto della media della categoria).
Resta nel range di una categoria top level il copertoncino, con pesi dichiarati compresi tra i 195 e 245 grammi (da evidenziare che la colorazione beige/transparent risparmia qualche grammo, rispetto alla total black). Abbiamo rilevato un valore alla bilancia di 288 grammi per lo pneumatico da noi utilizzato durante il test, 28×622 nella colorazione beige/transparent.






I nostri feedback
Rispetto alla generazione precedente il tubeless è stato migliorato di molto, soprattutto nella tenuta (anche in curva ad andatura elevata) della velocità e nelle fasi in cui lo pneumatico deve assecondare/aiutare i cambi di ritmo. Il nuovo Superpasso PRO è decisamente più reattivo. Resta un comfort di buon livello, considerando la categoria del quale fa parte. Il nuovo si spinge in modo maggiore verso una prestazione di livello top.
Ottimale la gestione del range di pressione, fattore che aumenta la sfruttabilità dello pneumatico. Raggiunge il suo massimo quando l’asfalto è secco, asciutto e la temperatura passa i 20°, ma si comporta bene anche con asfalto umido e temperature che scendono sotto i 15°. Come tutti i Vredestein, anche il nuovo PRO (una volta montato e gonfiato alla pressione di esercizio adeguata/preferita) è molto rotondo e presenta dei fianchi dritti (non bombati verso l’esterno). Questo aspetto è da considerare nell’ottica della misura effettiva dello pneumatico, che tende ad essere più abbondante della dichiarata. L’esempio è il nostro doppio test: con un canale interno del cerchio la misura effettiva è di 29 millimetri, con un canale da 23 il Superpasso PRO arriva a 31. Quindi, attenzione alle tolleranze con il telaio e alla pressione di gonfiaggio.


In conclusione
Il nuovo Vredestein Superpasso PRO TLR è uno di quegli pneumatici fatti per essere sfruttati durante le gare. E’ cucito sulle esigenze di chi vuole sentire la gomma, che ama una certa secchezza da parte dello pneumatico in fase di accelerazione cambio ritmo, senza mai rinunciare al grip. E’ dedicato anche a chi vuole sentire girare la gomma sulla strada, ben inteso che non è uno pneumatico rumoroso.
La tenuta di strada è eccellente ai lati dove entra in gioco anche la forma rotonda che permette di sfruttare tutto il tubeless. Infine, il nuovo Vredestein è uno di quei tubeless che mette tutto sul piatto quando fa caldo e la temperatura dell’asfalto si alza.