Schwalbe entra dalla porta principale nella categoria degli pneumatici aero concept. Che piaccia oppure no, quando si entra nella categoria top level e performance, confrontarsi con l’aerodinamica (e tutto quello che gli ruota intorno) è un passo obbligato.
I nuovi Schwalbe Pro One Aero TLR fanno parte della linea EVO, famiglia di prodotti sviluppati per il professionismo e per le massime performance, sono tubeless ready differenziati tra anteriore e posteriore. Li abbiamo provati.






Schwalbe Pro One Aero TLR
Siamo all’apice dello sviluppo, ricerca del design, forme e materiali legati alla categoria degli pneumatici. Oggi come oggi non è più sufficiente la qualità della gomma, intesa come accessorio e come punto di primo contatto con l’asfalto. La gomma anteriore è il primo punto di impatto con l’aria, quello posteriore ottimizza i flussi del telaio. Inoltre, tutte le gomme di nuova generazione si confrontano con un settore ruote/cerchi che è cambiato profondamente rispetto al passato, soprattutto nelle forme e nelle larghezze. Schwalbe Pro One Aero seguono questo filone di sviluppo che vede l’aerodinamica tra i soggetti principali.
Sono tubeless ready, hanno una sezione di 28 millimetri (ETRTO 28×622) e sono pneumatici pieghevoli. Hanno una mescola Addix Race, quella sviluppata per l’agonismo ai massimi livelli ed una carcassa EPI 127 (127 fili per pollice quadrato, la stessa carcassa avvolge anche il tallone). La versione è Super Race con inserto centrale Super Race Guard, una bandella protettiva dal peso ridotto. Il design del battistrada riprende il classico intaglio Schwalbe. I nuovi Schwalbe Pro One Aero sono differenziati (nella struttura e per quanto concerne la superficie degli intagli) tra anteriore (front) e posteriore (rear), lo si percepisce anche al tatto. Il prezzo di listino recita 79,90 euro (per singolo pneumatico), non poco, ma perfettamente nella media se consideriamo questa categoria ultra performance di strumenti, perché di questo si tratta.














I nostri feedback
Prima di tutto, sono facili da montare e tallonano in un amen. Ci piace molto questo fattore, perché montare un tubeless deve essere possibile anche tra le mura di casa. Non bisogna essere per forza degli ingegneri, non bisogna essere dei body-builder e deve essere possibile farlo con strumentazioni comuni. Grazie alla costruzione tubeless-easy, che da Schwalbe porta con se da sempre, tutto resta molto semplice. L’anteriore è più morbido e sottile, il posteriore è maggiormente strutturato. Quello davanti ha una sorta di “forma a pera”, più puntuto al centro, mentre quello dietro è più rotondo e anche alla prova del calibro (per la misurazione della larghezza una volta montato sul cerchio) le differenze si vedono. L’anteriore deve fendere l’aria, senza perdere di equilibrio, quello dietro si deve interfacciare con la tubazione del piantone e deve anche essere più comodo, non sacrificare la trazione e la tenuta.
Sotto il profilo dell’utilizzo il nuovo kit Schwalbe (perché di kit si tratta) è tanta roba ed è anche una sorta di pneumatico Dottor Jekill e Mister Hide. Perché? Perché entrambi gli pneumatici sono velocissimi a prescindere, ma cambiano le risposte in base alla situazione di scorrimento. Più duri e secchi nella parte centrale, velocissimi sul dritto. Pastosi, trasmettono una morbidezza ed elasticità maggiore, con una aderenza eccellente e una buona capacità di smorzamento sui lati, ovvero quando si affrontano curve. Un misto tra una performance legata alla velocità e percezione di scorrevolezza estrema che collima con una tenuta elevata quando si piega la bici, un blend non così comune. Abbiamo trovato ottimale l’impiego di pressioni, 5/5,2 per l’anteriore, 5,4 per il tubeless posteriore. Il nostro peso è di 66 chilogrammi.


In conclusione
Il nuovo set di pneumatici Schwalbe Pro One Aero non è un compromesso. Sono un vero e proprio strumento dedicato a chi ricerca la massima tecnicità dei prodotti, a chi sa cogliere anche le più piccole differenze in fatto di performance, un prodotto pensato per conciliare in modo ottimale l’aerodinamica e l’utilizzo quotidiano ed anche con differenti condizioni meteo.
Come vuole la tradizione, uno pneumatico Schwalbe funge bene sull’asciutto e anche sul bagnato, merito della mescola, del design e anche di quegli intagli laterali che donano un grande equilibrio alla gomma. E poi il valore alla bilancia, ottimo e ridotto, quindi un kit tubeless ready dedicata a chi ama questa tipologia di pneumatici e butta sempre un occhio al peso. Anche il prezzo di listino è buono, tenendo ben presente che si argomenta uno pneumatico che entra a fare parte di una fascia alta/altissima, dove tutta la tecnologia sviluppata ha un costo.