Santini alza l’asticella una volta di più, nella tecnica del tessuto abbinata alla termoregolazione, impatto estetico e comfort funzionale. Santini Unico rappresenta una nuova categoria di indumenti tecnici, tanto protettivi, quanto leggerissimi sotto il profilo del valore alla bilancia.
Calzamaglia, maglia e giubbino, quasi impercettibili al tatto. Gli spessori di questi capi ed i diversi tessuti che li compongono attirano l’attenzione e colpiscono ancora di più una volta indossati ed utilizzati. Li abbiamo provati.


Vestibilità race ed elasticità al top
Partendo dal presupposto che Santini Unico è un pool di capi super tecnici completamente Made in Italy, è altrettanto giusto sottolineare quando la vestibilità tiene conto di due fattori cardine.
Il primo è legato a quello che possiamo categorizzare come un fitting race, grazie a capi molto aderenti (tranne il giubbino), tirati ed ergonomici sviluppati per i ciclisti più tecnici. Capi che non lasciano nulla al caso anche in efficienza aerodinamica.
Il secondo aspetto da considerare è la grande elasticità ed adattabilità di calzamaglia e maglia, dettaglio tutt’altro che secondario e che rende sfruttabili i capi da diverse strutture fisiche. La concezione corsaiola di questi indumenti non passa in secondo piano.






La calzamaglia
E’ dotata di un fondello Santini C3. E’ un tipo di imbottitura che presenta degli inserti in gel con spessori differenziati (scarico nella zona centrale, ma parecchio stabile) ed è particolarmente scarico nella parte frontale. Questa soluzione porta dei vantaggi notevoli, perché lo stesso fondello si posiziona come una “sorta di tasca”, non schiaccia, non comprime, non accumula calore e lascia l’aria libera di circolare.
La calzamaglia, al tatto, sembra Alcantara ed è gratificante come poche altre. Tiene caldo in modo adeguato e quasi non ci si aspetta un comfort di qualità così elevato se la valutazione inizia dal peso. E’ una calzamaglia adatta ad un’impiego tra i 5-15°C. Le bretelle sono a taglio vivo e piuttosto abbondanti nelle dimensioni, sostenute e non fastidiose, così come la zona addominale non presenta spessori eccessivi. Non si bagna durante lo sforzo.
Non in ultimo il taglio del fondo-gamba che è a 7/8 (sopra la caviglia). Efficace, perché lascia libertà e permette al tempo stesso di stratificare la caviglia con calze ed eventuali copriscarpe, senza creare un eccesso di calore.








Unico, la maglia a manica lunga
E’ super aderente, minimale e senza compromessi, ma segue il filrouge della funzionalità che è parte integrante di Santini Unico. Il taglio ribassato del collo (rispetto alla media nella categoria delle maglie dedicate alla stagione fredda) può sembrare un azzardo. In realtà segue il disegno delle spalle, per un fit ergonomico e dalla massima libertà (a tratti sembra di indossare un capo estivo). Libertà di movimento che è anche sinonimo di comfort.
Il tessuto tecnico, quasi mutua le medesime sensazioni descritte in precedenza per la calzamaglia. E’ caldo senza eccessi e bene si adatta alle temperature fredde (non estreme), ma dove il sole è capace di scaldare. Indossare una maglia del genere, con un taglio di questo tipo è gratificante e appagante. E’ un capo creato per essere abbinato ad un intimo tecnico termico ed eventualmente ad un giubbino che permetta di riparare dal vento freddo. La maglia contrasta in modo ottimale i climi umidi, non eccessivamente freddi.










Il giubbino Unico con tessuto Polartec
A nostro parere è il giusto completamento di questa famiglia di capi ed è un valore aggiunto non secondario. Il giubbino Santini Unico nasce come capo anti-vento. E’ perfetto per le condizioni climatiche variabili, quando è necessario avere un capo che protegge, ma al tempo stesso non ingombrante, non eccessivo, insomma non troppo caldo. Questo giubbino è il capo che non conosce stagione, perfettamente sfruttabile anche nelle giornate alpine trascorse in quota.
Una parte delle maniche e tutta la parte alta del busto (collo e scapole incluse) è caratterizzata dalla fodera interna in Polartec Alpha. E’ una sorta di strato irregolare “peloso” che garantisce calore, traspirazione e protezione. Esternamente è presente una pannellatura che fa scudo contro il vento. Tutta la sezione inferiore del giubbino è in rete elasticizzata. Lascia “respirare” il corpo in punti dove il contatto diretto con l’aria non è eccessivo e nei momenti di salita e con andature ridotte, permette alla maglia sottostante di non accumulare il sudore prodotto durante lo sforzo.
Molto buona a nostro parere, la scelta di dotare questo capo con tre tasche esterne (che si aggiungono alle 3 presenti sulla maglia). Il potere comprimibile del giubbino è buono, fattore che lo rende facilmente “impacchettabile” all’interno di una tasca.


In conclusione
Un pool di capi super tecnici come i Santini Unico fanno sentire il ciclista “normale” un po’ professionista (almeno nell’immagine che offrono). Durante le nostre prove e le giornate di utilizzo, li abbiamo categorizzati come degli strumenti per il ciclista agonista che vuole qualcosa in più dall’abbigliamento.
Sono indumenti ergonomici ed aderenti, funzionali nella loro elasticità che fa rima con praticità e libertà nei movimenti. Sono comodissimi: quella comodità che fa stare bene in sella e contribuisce a limitare le distrazioni ed i fastidi alimentati dalla manetta del gas completamente aperta. Inoltre forniscono il giusto grado di protezione. Sono adatti ad essere sfruttati nelle giornate autunnali/invernali/primaverili dove è difficile trovare il giusto abbinamento. Proprio in questi momenti, Unico permette di essere sempre in zona comfort.