Dopo la presentazione ufficiale e dopo aver visto la Colnago V5Rs primeggiare con il solito Pogacar, anche noi (a nostro modo) abbiamo voluto testarla a fondo, mettendola sotto torchio e mettendo noi stessi alla prova.
Rispetto alla V4Rs cambia tutto. Cambiano le risposte e l’impostazione in sella. Cambia radicalmente il feeling di una bici che, rispetto alla precedente, è un purosangue come poche altre, ma è anche più impegnativa ed esigente. Entriamo nel dettaglio della nostra prova.
Una taglia 51, con il manubrio integrato Colnago CC.01, la trasmissione Sram Red AXS (48×35-10×30). Le ruote sono l’ultima versione delle Vision SC45 gommate Pirelli da 28 (con camera d’aria), mentre la sella è Prologo modello Scratch M5 Nack. Il peso rilevato è di 6,85 chilogrammi (senza pedali), versione che ha un prezzo di listino di 11.800 euro.


Non è solo una questione di numeri
Ormai si contestualizza tutto grazie ai numeri, ai dati, eppure c’è ancora spazio per le sensazioni. Se vai forte e spingi pesante sui pedali, ma sei scomodo, prima o poi arriva la fase di cedimento. Se vai forte, sei comodo sulla bici e ti senti bene, sei un tutt’uno con il mezzo meccanico che ti segue e risponde ad ogni tua esigenza, i numeri diventano il giusto completamento di una gratificazione che, prima di tutto è personale. Questa considerazione è a nostro parere la sintesi perfetta di quello che rappresenta la Colnago V5Rs. E’ una bicicletta che trasmette tantissimo in fatto di resa tecnica, ma deve essere cucita in modo perfetto sulle esigenze dell’utilizzatore.
Colnago V5Rs è una di quelle bici dal DNA corsaiolo che quasi non traspare, se il giudizio parte dalla pura considerazione estetica. E’ sfinata, quasi minimale ed essenziale, non è voluminosa ed ingombrante. E’ elegante. Quando si monta in sella la valutazione relativa all’immagine che offre non cambia, ma quella convinzione di bici comoda e docile sparisce in un amen. Invita a spingere ed alzarsi di sella andando ben oltre i numeri che si leggono sul Garmin.






Cosa cambia rispetto alla V4Rs
Cambia tutto. Andiamo oltre al peso del telaio e della bici completa. Andiamo oltre i numeri di Pogacar, di quello che esprime quando è sulla V5Rs e proviamo a ragionare nell’ottica di una sfruttabilità di persone normali, che hanno wattaggi normali e usano una V5Rs prima di tutto per soddisfare il proprio ego, passione e voglia di pedalare su una bella bici.
La V5Rs è una bici molto più veloce a parità di allestimento, soprattuto nei tratti pianeggianti, vallonati e dove è necessario rilanciare la bici uscendo di sella. In questi contesti si percepisce il grande lavoro (che si può tradurre in una rigidità maggiore) che è stato fatto sull’intero comparto centrale. E’ molto più tosto rispetto al precedente e segue con una fedeltà non comune, diventando una bici estremamente divertente/efficiente/gratificante proprio in fase di cambio di ritmo. Paradossalmente (sempre dal lato utilizzo, al netto dei numeri), la bici risulta più comoda e fluida quando si pedala da seduti.
E’ completamente stravolto il setting della pedalata, a parità di taglia e biomeccanica. La V5Rs porta ad avere, in modo maggiore, il corpo centrato sul piantone e tutto caricato sull’anteriore. Si è molto più efficienti nelle diverse fasi di spinta ed in salita questo cambio emerge all’ennesima potenza. E’ altrettanto necessario darsi del tempo per abituare la pedalata ed a una dinamica dello sforzo che cambia inevitabilmente. In discesa la nuova Colnago è una belva, che impegna e deve obbligatoriamente essere guidata con tanta concentrazione, ma è una bicicletta chirurgica.






In conclusione
Per quello che concerne lai resa tecnica, una volta su strada, la nuova V5Rs offre tantissimo, ma chiede anche molto (sempre nell’ottica di essere sfruttata per quello che è e al massimo delle potenzialità). Colnago ha fatto bingo, perché sfruttando le caratteristiche e le richieste di Pogacar, mette sul piatto una bicicletta che non solo sfrutta i moderni canoni delle geometrie, ma diventa la Colnago più leggera e più corsaiola di sempre.
La V5Rs è una bicicletta che indossa l’abito da cerimonia ed il papillon, in realtà sotto nasconde una forza e una prepotenza non da sottovalutare, soprattutto per chi in bicicletta pedala per diletto. Eppure, come spesso ci piace sottolineare durante i bike test, le perentorietà caratteriali del mezzo, se gestite nel modo corretto e plasmate sulle esigenze soggettive, si trasformano in divertimento e piacere di guida. La V5Rs è una di quelle bici che possono fare la differenza? La risposta è sì, la Colnago V5Rs è una bicicletta super top di gamma che invita a stare con il gas aperto ed è superlativa un po’ su ogni terreno.