MB Wear, lo stile si mescola con l’efficacia

07.12.2022
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MB Wear ha cambiato le grafiche dell’abbigliamento tecnico per la bicicletta, dai calzini alle maglie. Eppure la tecnicità dei prodotti non è sacrificata, anzi, si pensa alla qualità dei tessuti e a nuove soluzioni che permettono di stare in bici senza fastidi.

Abbiamo provato i bib invernali Bora, la maglia Levante, il baselayer Freedom Winter e i calzini Siberia che fanno collimare la fibra naturale Merino ad un trattamento a base di bagni d’argento. Abbiamo anche fatto alcune domande a Tiziano Dall’Antonia, ex pro’ e co-fondatore del marchio MB Wear insieme a Marco Bandiera.

Vestibilità ergonomica, senza sacrificare la morbidezza
Vestibilità ergonomica, senza sacrificare la morbidezza

Parla Dall’Antonia

«Uno degli obiettivi principali di MB Wear è quello di sviluppare dei capi tecnici e confortevoli, gratificanti da indossare per il fit e anche per l’immagine che offrono».

Quali sono le caratteristiche principali dei bib invernali Bora e della maglia Levante?

In merito al bib lungo ci siamo concentrati nel limitare le cuciture, per azzerare i fastidi e le frizioni, ma al tempo stesso mantenendo la morbidezza del tessuto e aggiungendo il fondo gamba che protegge dall’umido. La maglia Levante è quella per l’autunno e per chi si allena con intensità. Protegge dalla pioggia fine e dal vento freddo, soprattutto nella parte frontale. Abbiamo deciso di inserire la membrana Primaloft per assorbire meglio l’umidità e senza influire negativamente sulla termoregolazione.

Cos’hanno di particolare i calzini e il capo intimo?

I calzini Siberia utilizzano oltre il 70% di lana Merino e proprio la fibra naturale è a contatto con la pelle. Il tessuto sintetico, molto resistente grazie al trattamento dei bagni d’argento. I calzini sono più alti rispetto agli standard, in modo da proteggere e scaldare tutta l’articolazione della caviglia e i tendini. E poi la maglia intima, un capo di successo già da tempo, duraturo ed efficace con diversi range di temperatura. Ha una costruzione seamless Dryarn, con un filato di polypropilene che supera il 90%. Ad oggi è il più costoso e il migliore.

La calzamaglia Bora

E’ un bib invernale evoluto, strutturato grazie ad un tessuto Blizzard, degli inserti waterproof nel fondogamba e dotato del fondello Elastic Interface Endurance, specifico per chi passa diverse ore sulla bicicletta. L’intera calzamaglia è caratterizzata da ottime proprietà termiche e un’elevata elasticità. Il fondo gamba è immune anche all’accumulo di umidità prodotta durante lo sforzo. Le bretelle hanno una doppia costruzione, forata sopra e dietro, unica e con grande sostegno nella sezione frontale.

Non da mai la sensazione di essere eccessiva, anche quando la giornata si schiarisce ed il sole inizia a scaldare. Il tessuto è caldo, morbido e gradevole anche dopo ore consecutive di attività, ma che lascia spazio alla traspirazione e anche ad una fascia che copre il ventre e buona parte della parete addominale.

Si adegua al corpo, segue il movimento e può portare anche alla scelta di una taglia in meno, rispetto a quella che si indossa normalmente. Il tessuto del fondo gamba è sottile e idrorepellente, ma per funzionare al meglio deve aderire bene. Il rapporto tra la qualità ed il prezzo è ottimale (149 euro).

Il fondo gamba è sagomato, idrorepellente e si può mettere anche sopra al copriscarpa
Il fondo gamba è sagomato, idrorepellente e si può mettere anche sopra al copriscarpa

Levante, una vera barriera

Sotto il profilo del design è simile alla giacca invernale MB Wear Thermal Bora, anche se la maglia Levante è più leggera e a nostro parere anche maggiormente sfruttabile. Ha il collo mediamente alto e morbido e la zip lunga facilmente azionabile anche con guanti spessi. Tutta la parte frontale e le spalle, sono coperte dalla membrana Primaloft, idrorepellente e uno scudo contro l’aria fredda.

La schiena e le maniche hanno un tessuto Blizzard, lo stesso della calmaglia, termico e traspirante, elastico e molto aderente. Sotto le due tasche posteriori è presente una retina che amplifica la veicolazione dell’umidità verso l’esterno. Ottima a nostro parere la scelta di integrare un inserto rifrangente centrale posteriore e un altro nella manica che volge verso il lato della strada. Il prezzo di listino è di 166 euro.

Abbiamo un capo molto tecnico e non eccessivo una volta che lo si indossa, lasciando spazio ai movimenti. Con temperature basse si può sfruttare a pieno abbinato ad un intimo termico e una maglia con del micropile.

Le calze in lana Merino

Le calze sono belle e calde, nonostante uno stile molto sobrio e minimale che in certo senso contrasta con il DNA colorato di MB wear. Non subiscono le severità delle calzature moderne che presentano degli inserti anti-scalzamento. Non si inzuppano di sudore e 24 euro non sono molti.

La maglia intima è la conferma di un pool di prodotti durevoli. Anche in questo caso è utilizzato il filato Dryarn. Si presenta con delle trame differenti di costruzione per favorire il ricircolo costante di aria. 59 euro è un prezzo più che adeguato e comunque al di sotto della media di questa categoria, considerando che il baselayer Freedom è tecnicamente molto valido.

MB Wear