Nimbl cresce e si affida al sistema di chiusura BOA

01.10.2021
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Da oggi, primo ottobre, tutte le calzature Nimbl verranno equipaggiate con i rotori BOA. La notizia era nell’aria, ma l’ufficialità doveva necessariamente rispettare una precisa scadenza imposta da BOA stessa. I modelli Nimbl Ultimate, Exceed, e Feat (eccezion fatta per la calzatura con i lacci Air e quella – originalissima – Expect dedicata alla pista) sono adesso ancora più esclusive ed affidabili potendo contare sul sistema di chiusura più riconosciuto nel settore. Rapido, leggero e preciso. Il BOA Fit System è stato progettato per fornire prestazioni eccellenti in qualsiasi condizione atmosferica. La nuova piattaforma BOA caratterizzata dal rotore Li2 presenta un design dalle linee essenziali. Ed è in grado al contempo di offrire un serraggio e una resistenza agli urti davvero senza precedenti.

Il rotore regola ottimamente la tensione, solo dove è necessaria. Questo avviene con una maggiore velocità e senza sforzi. Il risultato è un controllo ottimale della calzata in tutte le zone del piede. Piede che viene completamente avvolto senza punti di pressione.

Calzature fatte a mano in Italia

Il progetto Nimbl procede dunque spedito, e questo abbinamento con BOA è una palese testimonianza di quanto i passi vengano fatti nella giusta direzione. Il vertice aziendale del brand è di competenza di due ex manager Cervèlo, mentre vale la pena ricordare che tutte le scarpe della collezione vengono rigorosamente realizzate a mano in Italia sotto la supervisione di un vero e proprio maestro nel settore: Luigino Verducci. Il noto artigiano opera presso lo stabilimento di Porto Sant’Elpidio (Macerata), cuore del più noto distretto della calzatura al mondo.

L’obiettivo di Nimbl è molto ambizioso: disegnare e realizzare scarpe da ciclismo di alta qualità ed alte prestazioni, ma che siano al tempo stesso estremamente durevoli. Altro dogma di queste calzature è garantire una calzata ed un trasferimento di potenza in grado di superare le aspettative di tutti i ciclisti. Una realizzazione tutta organizzata e svolta “in casa”, dal telaio in fibra di carbonio fino alla tomaia, contando su un’attenta lavorazione artigianale che permette di tenere sotto controllo l’intero processo produttivo.

Comfort e prestazioni

Una delle caratteristiche principali di queste scarpe è la suola in carbonio a forma di “vassoio”. Si tratta di un vero e proprio guscio, estremamente sottile e rigido che fornisce un trasferimento di potenza davvero rilevante, in grado di mantenere i piedi sempre nella posizione ottimale. E poi la qualità delle microfibre utilizzate. Una garanzia per quanto riguarda altri due obiettivi fondamentali che Nimbl, ovvero quelli del comfort e della durevolezza. Senza dimenticare poi che Nimbl è un marchio “race proven”.

Sono difatti moltissimi i corridori in gruppo – di team WorldTour e non solo – che si sono affidati alla qualità di questo Nimbl. Atleti del calibro di Greg Van Avermaet, Joe Dombrowski, Bob Jungels, Bryan Coquard, Niccolò Bonifazio, Eros Capecchi, Rick Zabel, Aurelien Paret-Peintre e molti altri… La loro esperienza ha letteralmente sottoposto Nimbl a dei severissimi test sulle strade del ciclismo mondiale. Un banco di prova severissimo ma estremamente prezioso per lo sviluppo e l’evoluzione dei modelli che verranno.


Nimbl