Con Mattia Casse la solidarietà pedala veloce

03.03.2025
3 min
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Qualche giorno fa su bici.STYLE vi abbiamo raccontato della passione per la bicicletta di Mattia Casse. L’azzurro dello sci alpino è ancora nel pieno della sua stagione agonistica, anche se lo sguardo non può che essere rivolto ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina. Nonostante questo, Casse sta lavorando ad un progetto legato alla bicicletta, ma soprattutto con una finalità benefica, come ci ha raccontato proprio nel corso della nostra intervista. A giugno Mattia parteciperà alla 24 Ore di Feltre capitanando un team di amici sportivi composto da sciatori e ciclisti professionisti, uniti dall’obiettivo comune di raccogliere fondi per uno scopo davvero importante.

Mattia Casse, azzurro di sci, sarà uno dei volti delle Olimpiadi di Milano-Cortina (foto Gepa)
Mattia Casse, azzurro di sci, sarà uno dei volti delle Olimpiadi di Milano-Cortina (foto Gepa)

“Seicento battiti per la TIN”

E’ questo il nome del progetto del quale si è fatto promotore Mattia Casse. Si tratta di una iniziativa benefica, nata grazie all’impegno di Perform Sport Medical Center e di Pedalare per la Vita, volta a sostenere il reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi per l’acquisto di una culla termica da donare all’Associazione per l’Aiuto al Neonato.

E’ lo stesso Mattia Casse a raccontare con parole semplici, ma estremamente efficaci, lo spirito di questa lodevole iniziativa che lo vede in prima fila: «Questa iniziativa è un’opportunità concreta per fare la differenza nella vita di tanti bambini e delle loro famiglie. Anche il più piccolo contributo può trasformarsi in una risorsa fondamentale per garantire cure all’avanguardia e un’assistenza sempre migliore».

Si pedala in gruppo

Nella realizzazione del suo progetto Mattia Casse non è solo, avendo trovato il supporto di un gruppo di “amici” veri, a partire da Santini Cycling, che ha scelto di essere accanto allo stesso Casse.

«Con Mattia abbiamo trovato un’energia comune fin dal primo incontro – ha dichiarato Paola Santini, Marketing Manager di Santini Cycling – Siamo fieri di affiancarlo in questa sua avventura, certi che il connubio tra bici e sci possa ispirare valori positivi e inclusivi».

Oltre che su Santini, Mattia Casse potrà contare sul sostegno di Zerosbatti, l’associazione senza scopo di lucro che dal 2017 è al fianco dei ciclisti, fornendo loro assistenza immediata e tutela legale in caso di incidente e promuovendo la sicurezza stradale e i diritti delle parti vulnerabili della strada, ciclisti e motociclisti. A guidarla è l’Avvocato Federico Balconi che così si è espresso sulla presenza della sua associazione accanto a Mattia Casse: «Dalla passione per lo sport e per lo sci è nata immediatamente con Mattia una forte sintonia e quando ci ha presentato il suo progetto benefico, nato per sostenere il Reparto Neonatale dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, senza esitazione abbiamo sposato l’iniziativa e siamo entrati a far parte del team. Siamo certi che questa collaborazione sia soltanto l’inizio di un percorso dove bici e sci si incontrano, unendo alle due grandi passioni obiettivi nobili».

Mattia Casse ha una grande passione anche per la bici, qui è alla 24h Castelli a Feltre (foto Instagram)
Mattia Casse ha una grande passione anche per la bici, qui è alla 24h Castelli a Feltre (foto Instagram)

Le prossime iniziative

Il progetto di Mattia Casse per Seicento Battiti per la TIN sarà anticipato da una Charity Dinner che si terrà il 4 aprile 2025 a Bergamo. Sarà l’occasione per incontrare la Dirigente del reparto neonatale dell’ospedale Papa Giovanni XXIII, l’Associazione Aiuto al Neonato, i sostenitori e i donatori. 

Durante la serata, saranno messi all’asta cimeli di gara donati da atleti di alto livello, il cui ricavato andrà a supporto della raccolta fondi.

Nelle prossime settimane, Mattia Casse ufficializzerà i nomi dei membri del Team che lo affiancheranno alla 24 Ore di Feltre.

Santini