Nello specifico panorama delle calzature tecniche per il ciclismo, il nome FLR è sinonimo di innovazione, tecnologia e performance. L’azienda, con sede internazionale e una lunga esperienza nello sviluppo di calzature sportive, ha difatti nel tempo saputo costruire la propria reputazione attraverso un approccio ingegneristico orientato alla qualità e al miglioramento continuo.
Specializzata nella produzione di scarpe per diverse discipline – dalla corsa al calcio, dal canottaggio fino appunto alle due ruote – FLR ha saputo trasferire competenze trasversali al mondo del ciclismo su strada. Il risultato? La proposta commerciale di una gamma completa di scarpe da ciclismo ad alte prestazioni, progettate per offrire efficienza, comfort e durata.


Ingegneria della performance
Quello che distingue FLR nel competitivo mercato delle scarpe da ciclismo è il controllo totale sul processo produttivo. Dalla progettazione delle suole in carbonio alla realizzazione di solette ergonomiche, passando per la produzione di fibbie, forme, stampi e fustelle, tutto è sviluppato internamente. Questo approccio diretto consente di ottimizzare ogni singolo componente per garantire un’esperienza di calzata davvero superiore, sia per i ciclisti amatoriali quanto per i professionisti del World Tour.
Non a caso, la collaborazione di FLR con atleti di alto livello è un elemento chiave del successo del brand. Il marchio lavora difatti fianco a fianco con corridori professionisti per raccogliere feedback concreti su materiali, fit, resistenza e trasmissione della potenza. Questo scambio costante alimenta l’innovazione e rende ogni prodotto un’evoluzione naturale delle esigenze reali del ciclista moderno.


F-9: la prima scelta dei professionisti
All’interno della collezione FLR, il modello F-9 rappresenta la punta di diamante tra le scarpe da ciclismo da strada di livello alto. Scelta da numerosi ciclisti professionisti, la F-9 è stata recentemente utilizzata dall’australiano Jay Vine (UAE Team Emirates XRG) e e dal francese Enzo Paleni (Groupama-FDJ) durante il Giro d’Italia 2025, a conferma del suo posizionamento top di gamma nel circuito World Tour.
Il cuore tecnologico della F-9 è la suola R500 interamente in fibra di carbonio, sviluppata per massimizzare il trasferimento di potenza durante la pedalata. Con un indice di rigidità pari a 14, una delle misurazioni più elevate del settore, questa suola garantisce difatti la massima efficienza energetica, riducendo le dispersioni di forza e migliorando il rendimento sui pedali.
Non manca l’attenzione al comfort e alla ventilazione: la suola integra difatti una presa d’aria frontale di grandi dimensioni per aumentare il flusso d’aria e mantenere il piede fresco anche nelle condizioni più calde. Il battistrada antiscivolo consente una camminata sicura, mentre la foratura standard a tre fori, e la scala laterale per l’allineamento delle tacchette, offrono la massima compatibilità con i principali sistemi di aggancio.
La tomaia della FLR F-9 è costruita in microfibra leggera seamless per eliminare i punti di pressione e garantire un fit aderente ma confortevole. Il materiale avvolge il piede come una seconda pelle, mentre gli inserti traspiranti distribuiti tra la punta e i pannelli laterali favoriscono una ventilazione costante su tutta la superficie del piede. Per quanto riguarda la chiusura, FLR ha scelto un sistema a doppio rotore Atop per così consentire una regolazione indipendente di due zone fondamentali:arco plantare/avampiede, e tallone/caviglia.
Pensata per chi punta al massimo, la F-9 di FLR si distingue anche per l’approccio aerodinamico e l’ergonomia avanzata. Il design slanciato, la calzata anatomica e la suola rigida la rendono ideale per ciclisti che vogliono affrontare competizioni ad alta intensità o allenamenti quotidiani senza compromessi.

