Il personale “palmares” della reggiana Mèti si è recentemente arricchito con due bellissime vittorie colte nella mountain bike. Entrambi i titoli sono stati “centrati” da Efrem Bonelli, biker di lunga esperienza e trionfatore nel corso dell’ultimo mese sia nel mondiale quanto nel campionato italiano Marathon. In entrambi i casi nella categoria amatoriale M2.
Mèti ha avviato una produzione di componenti e accessori per biciclette in titanio L’obiettivo di Mèti è fornire ai clienti prodotti di altissima qualità e con la massima personalizzazione
Mèti ha avviato una produzione di componenti e accessori per biciclette in titanio L’obiettivo di Mèti è fornire ai clienti prodotti di altissima qualità e con la massima personalizzazione
Precisione chirurgica
In tutte e due le competizioni Bonelli ha portato al successo – montati sulla propria bicicletta – alcuni raffinati componenti in titanio realizzati artigianalmente da Mèti.
Nello specifico, parliamo dei perni in titanio, una vera e propria “specialità della casa”, dei pedali XTR modificati, e della guarnitura sempre in titanio che Mèti stessa ha incominciato a realizzare in collaborazione con la realtà inglese Sturdy Cycles.
Nata nel 2008 come torneria artigiana, la Mèti si è velocemente evoluta nel corso degli anni grazie all’esperienza maturata in diversi settori: le viterie speciali, le valvole oleodinamiche, le attrezzature per dentisti, gli accessori per chirurgia ortopedica.
Ma solo nel corso delle ultime stagioni l’attività della Mèti si è implementata avviando una specifica produzione di componenti e di accessori in titanio per biciclette da strada, gravel e Mtb.
Qualità e personalizzazione
«La mission della nostra azienda – ci ha confidato Dante Codeluppi, che della Mèti è il fondatore – è sempre stata chiara: soddisfare le richieste dei clienti più esigenti. Cerchiamo di fornire loro prodotti sempre di altissima qualità e con la massima personalizzazione. Siamo davvero entusiasti della collaborazione e dei recenti successi colti da Efrem Bonelli: un atleta al quale sono particolarmente legato, già da qualche anno, e col quale abbiamo raggiunto una sintonia davvero molto produttiva».
«I feedback di Bonelli – riprende Codeluppi – sul feeling di guida che i nostri perni in titanio sono in grado di offrire rappresenta un banco di prova molto importante. Efrem merita questi successi, vittorie alle quali ci piace pensare di aver in qualche modo dato un nostro piccolo contributo. Dopo il successo iridato lo abbiamo accolto presso la nostra sede, a Bibbiano (Reggio Emilia), per poterlo celebrare al meglio… e per guardare avanti in vista dei prossimi obiettivi».