Misano il paradiso delle due ruote: il bilancio di due weekend

20.09.2022
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Una settimana dopo la fine dell’Italian Bike Festival, è ora di tirare le somme. I numeri che sono stati registrati sono davvero positivi e l’opinione degli addetti ai lavori e del pubblico ne sono la dimostrazione. Misano Adriatico è stato il cuore pulsante delle due ruote per due settimane, le curve del circuito sono state le arterie che hanno visto il flusso continuo di bici e moto tra campioni e appassionati. 

Proprio così, perché Misano ha ospitato il motomondiale dal 2 al 4 settembre e l’IBF dal 9 al 10 settembre. Centomila spettatori per le moto e circa quarantamila visitatori per le bici. Due weekend che hanno fatto vedere al mondo intero quanto la città e il Misano World Circuit siano un connubio di energia e spettacolo, un vero e proprio paradiso delle due ruote. Dietro a questi risultati e al coordinamento di tutto ciò tra privato e pubblico, federazioni e organizzatori, c’è la Fondazione Misano, presieduta da Luigi Bellettini che ci aiuta a fare un bilancio di questo settembre romagnolo di sport. 

Il paddock dell’Italian Bike Festival con oltre 400 brand espositori
Il paddock dell’Italian Bike Festival con oltre 400 brand espositori

Fondazione tra pubblico e privato

Strutture e pubblico sono la base da cui partire per costruire eventi importanti. Serve però la gestione di questi e la collaborazione con federazioni e organizzatori che vengono ospitate sul proprio territorio. L’esempio è proprio la Fondazione Misano che ha coordinato questi due grandi circus, creando le opportunità per riuscire al meglio. «La Fondazione Misano – dice Bellettini – nasce nel 2015 su spinta dell’amministrazione comunale di allora e dei soci fondatori. Tra questi ci sono l’Associazione Albergatori, la Santamonica Spa, la Cooperativa Bagnini e il Consorzio Servizi in Spiaggia.

«L’obiettivo principale che ha spinto i soci a costituire questo ente è stato quello di individuare un nuovo soggetto a disposizione del sistema turistico. Cioè un player territoriale aggregante capace di rispondere a esigenze multiple del socio pubblico e del socio privato. Il tutto con l’obiettivo di promuovere la destinazione Misano, organizzare e gestire i grandi eventi sul nostro territorio. Inoltre mettere a disposizione dei soci e non solo un centro servizi».

Circuito, calamita di eventi

“Chi ha il pane non ha i denti e chi ha i denti non ha il pane”. Quando si parla di Misano questo detto può essere dimenticato. La struttura di Misano, lavora in piena sinergia con il settore pubblico e quello privato. 

«Oggi l’impianto del circuito di Misano – spiega Bellettini – è uno dei maggiori impianti a livello nazionale e internazionale. Da un recente sondaggio che abbiamo commissionato ai nostri consulenti, il secondo motivo che fa riconoscere Misano in Europa e in Italia è l’autodromo. Abbiamo un rapporto con Misano World Circuit molto stretto. E’ uno strumento straordinario di comunicazione e di attrazione del nostro territorio. Questo sforzo che loro stanno facendo in alcuni momenti dell’anno di alternare le due ruote più rumorose a quelle silenziose come le biciclette è un ulteriore impegno positivo riconoscibile.

«Le strutture pubbliche stanno collaborando molto, tenendo presente che la Fondazione rappresenta l’85% delle imprese turistiche del Comune di Misano Adriatico. Il confronto nel periodo autunnale e invernale è quotidiano. Il pubblico con i suoi rappresentanti così come il privato con i suoi si confrontano e cercano di trovare delle soluzioni, proposte e progetti futuri».

Misano Adriatico è stato inserito tra i Comuni Ciclabili FIAB
Misano Adriatico è stato inserito tra i Comuni Ciclabili FIAB

I numeri dei weekend

Numeri che difficilmente ci si sarebbe aspettati. Il motomondiale per la prima volta senza Valentino Rossi nel suo circuito di “casa” e l’IBF al suo esordio in questo contesto. 

«L’IBF è stato un successo, un’attrazione importante con circa quarantamila visitatori, la settimana prima circa centomila appassionati per il motomondiale. Sicuramente numeri importantissimi per questo territorio e questa città. La soddisfazione è piena. Stiamo lavorando che anche per il prossimo anno si possano confermare le iniziative e grandi eventi tra cui queste due citate e anche la Spartan Race. Settembre è sempre stato catalogato il mese dello sport qui da noi con un altro evento per noi molto importante come la Spartan che porterà a Misano altre diecimila persone».

Qui la mappa dei Comuni Ciclabili 2022
Qui la mappa dei Comuni Ciclabili 2022

La visione per il futuro

Raccogliendo complimenti e numeri importanti il rischio è quello di prendere e portare a casa. Uno degli obiettivi della Fondazione e di tutti i collaboratori che sono stati protagonisti in questi due weekend è quello di migliorarsi e pensare subito al 2023

«Per il 2023 – conclude – vogliamo continuare su questa falsa riga migliorandoci sempre di più e anche implementando altri eventi. Misano durante la Motogp è il fulcro di tutto il sistema territoriale. Vale lo stesso per il periodo dell’IBF. Vogliamo continuare così. Per quanto riguarda il piano bici vogliamo continuare a caratterizzare la destinazione Misano come la destinazione sportiva di una località deputata al benessere, il tutto da consumarsi in un contesto che ha delle caratteristiche che si sposano a pieno con questo obiettivo. Questo ci da la bussola per i prossimi anni. Essere inseriti nella lista dei Comuni Ciclabili 2022 (FIAB) rappresenta un’ulteriore conferma a tutto ciò».