Prologo ha creato una sella pensata e realizzata interamente per il corpo femminile: la Scratch EVA. Quando è arrivata la scatola a casa, è stata una bella sorpresa aprirla, trovando una sella così elegante, leggera e pensata, così c’era scritto nel foglio che la accompagnava, per il corpo di una donna. Non restava che provarla…
La sella è più piatta rispetto alle altre selle della serie Scratch, più ampia e adatta alle curve delle donne. Non è molto morbida, ma ha la giusta rigidità che permette una corretta posizione in bici e una performance migliore.
Nel corso dei miei anni da appassionata di ciclismo e triatleta ho provato diverse selle, cercando di trovarne una adatta a me, che non rendesse gli allenamenti pesanti. Una ricerca spesso vana, dal momento che non riuscivo a trovarne una che rispettasse appieno le aspettative, ma la nuova Prologo promette di essere proprio ciò che stavo cercando.
I test di Marta Cavalli
Il feedback, riportato da Marta Cavalli durante quest’anno di prova esclusiva della sella, è sicuramente stato importante per la migliore realizzazione della sella stessa. Infatti con una base di appoggio abbastanza ampia, la Scratch EVA permette di scaricare al meglio peso e pressione, rendendo piacevole e confortevole lo stare in sella. Dettaglio decisivo soprattutto per chi, come un’atleta professionista, passa ore e ore sulla bicicletta. Il colore, inoltre, nella semplicità del nero la rende elegante e adattabile a tutte le bici.
Scratch, sella che vince
La collaborazione con Cavalli ha aiutato Prologo a perfezionare il modello giorno dopo giorno, fino al successo finale: le vittorie alla Amstel Gold Race e alla Freccia Vallone del 2022, sono state la conferma che il progetto fosse avviato nella giusta direzione.
La nuova sella riprende in parte la forma T-shape della Scratch M5, una sella multidisciplinare unisex che si è già distinta vincendo negli ultimi anni due Tour de France con Pogacar, alcune classiche Monumento e diverse gare di Coppa del mondo in mountain bike.
Anatomia ridisegnata
Il disegno della Scratch EVA è stato però modificato. Il “centro anatomico” è stato spostato in avanti di 5 millimetri, per consentire di avanzare la seduta, aumentando la superficie d’appoggio per il bacino femminile, generalmente più largo rispetto a quello maschile.
Questa sella è performante, comoda e ha dimensioni compatte (245 x 140 millimetri) che consentono una buona libertà di movimento per pedalare con la massima efficienza.
Imbottitura e canale
EVA è anche il nome della schiuma a densità variabile, con cui è stata realizzata l’imbottitura in base alle diverse aree della sella. Nella parte posteriore, dove appoggiano le ossa ischiatiche, essa è più spessa e realizzata con una schiuma ad alta densità. Nella parte centrale e anteriore, dove appoggiano i tessuti molli, è presente invece un’imbottitura più sottile, realizzata con una schiuma a bassa densità per ridurre al minimo i picchi di pressione.
Questa differenza di spessori e densità crea un canale al centro della sella, che al contempo garantisce un appoggio ampio e permette di scaricare le pressioni, tenendo alla larga l’intorpidimento e eventuali influenze sul flusso sanguigno.
Per chi percorre tanti chilometri in bici, indipendente che lo faccia per passione o per lavoro, è di fondamentale importanza avere una sella comoda e adatta alle proprie caratteristiche, in modo da rendere i propri allenamenti piacevoli e di volta in volta migliori.