Dici Ziel e subito outdoor e prodotti tecnici e tecnologici si fondono. Il marchio veneto infatti ha nel Dna la natura e la montagna in particolare. Non a caso è strettamente legato al Cai, Club Alpino Italiano.
Binocoli, microscopi, strumenti meteo e occhiali sportivi sono le produzioni di Ziel. Il tutto a prezzi bassi. «Ma prezzi bassi – spiega il patron Marco Masat – non vuol dire scarsa qualità. Anzi… Noi, tanto più che collaboriamo con un Ente come il Cai, vogliamo fare dei prezzi accessibili un nostro segno distintivo. E ci riusciamo con processi costruttivi che limitano i costi, ma non la qualità, lo studio e lo sviluppo del prodotto».
Montatura avvolgente
E la qualità si tocca con mano nel vero senso della parola. E’ bastato estrarre gli occhiali dalla custodia per capire di avere tra le dita un prodotto diverso: una montatura “morbida”, avvolgente e lenti particolari.
Il modello da noi provato è stato il Discover, una mascherina avvolgente pensata sia per i visi maschili che femminili. Il materiale della montatura è il TR90, una particolare lega di nylon e fibra di carbonio che garantisce leggerezza, resistenza e flessibilità. Caratteristiche che rendono l’occhiale davvero confortevole.
Sempre in fatto di visibilità, bisogna ricordare il nasello (di una particolare gomma anch’essa molto morbida) che è regolabile per aderire perfettamente ad ogni forma del naso. E lo stesso vale per i terminali nelle stecche che vanno sull’orecchio.
Questa gomma è un silicone anallergico. Il risultato è che anche dopo tante ore sia con sudore che con sobbalzi, l’occhiale resta aderente e la pelle si mantiene fresca.
Lenti supertecnologiche
Ma una delle sensazioni che più ci ha colpito – e che Masat ha confermato – ha riguardato il campo visivo dei Discover. Un campo davvero ampio e che favorisce lo sguardo laterale, ciò che si vede con la “coda dell’occhio”.
«Questo – dice Masat – è dovuto sia alla grande superficie della mascherina, ma anche dalla lente stessa. Il Discover monta le lenti Z-VARIO (fotocromatiche), HD-VISION e UV-PROOF. Tecnologie che consentono un campo visivo migliore: più ampio come detto, ma anche più pulito. In pratica vengono esaltati i contrasti e questo fa sforzare meno la vista.
«Non solo, ma ne guadagna anche la sicurezza in quanto si notano meglio buche, asperità ed ostacoli vari». Quest’ultima caratteristica è molto, molto apprezzata dai biker.
E a proposito di tecnologie, una molto particolare che ha sviluppato Ziel si chiama IR-PROOF ed è disponibile per i modelli certificati Cai. In pratica la radiazione infrarossa (IR), invisibile a occhio nudo, è seguente alla luce visibile. A seconda della lunghezza d’onda, gli infrarossi possono penetrare nei tessuti oculari, provocando danni importanti al cristallino. E per ovviare a questo problema si tende a sforzare l’occhio.
«Un occhio che sforza meno – va avanti Masat – fa sì che i muscoli facciali restino rilassati. Noi non ce ne rendiamo conto, ma quando iniziamo a sforzare la vista strizziamo l’occhio. Di conseguenza cambiamo anche la tensione su collo e spalle e alla fine andiamo ad intaccare la postura. Con queste lenti questo aspetto è scongiurato».
Prezzi bassi
Altre caratteristiche non secondarie degli occhiali Ziel Discover sono le prese d’aria. In questo modo anche in caso di sbalzi termici la lente non si appanna. In più, sempre nell’ottica di mantenere i prezzi bassi, l’occhiale è fornito con il supporto per le lenti graduate.
Si installano sull’occhiale tramite un semplice sistema clip-on.
«Realizzare una lente graduale per questa mascherina – spiega Masat – può costare anche 700-800 euro, non ci sembrava il caso. Non è la nostra filosofia, quindi abbiamo pensato di dare anche questa opzione».
L’occhiale Ziel Discover è proposto a 166 euro.