Ursus rende omaggio a Romain Bardet e al suo ultimo Giro d’Italia

01.07.2025
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Nel mondo del ciclismo professionistico, alcuni atleti trascendono i confini nazionali e i palmares, guadagnandosi un posto speciale nel cuore degli appassionati. Romain Bardet è senza dubbio uno di questi. Il ciclista francese, recentemente ritiratosi dal ciclismo su strada al Critérium du Dauphiné, ha ricevuto un’ondata di affetto e riconoscenza da parte di colleghi e tifosi. 

Per celebrare la sua straordinaria carriera e la sua ultima partecipazione a un Grande Giro, Ursus – partner quest’anno del team WorldTour del corridore francese – ha realizzato un toccante video tributo, diffuso sui propri canali social ufficiali. Il filmato, girato durante l’ultimo Giro d’Italia, offre uno sguardo esclusivo dietro le quinte, catturando le emozioni e i momenti salienti che hanno caratterizzato la sua ultima grande corsa a tappe. Questa iniziativa rientra nel più ampio progetto di Ursus, “Behind the Race”, ideato per raccontare la sua prima stagione al fianco di un team WorldTour. 

Dal 2021, dopo tanti anni trascorsi nel gruppo AG2R, Bardet è stato un punto di riferimento e capitano del Team dsm-firmenich PostNL (ora Team Picnic-PostNL), contribuendo in modo significativo ai successi della formazione olandese.

Un percorso di emozioni e successi

La carriera di Romain Bardet è stata costellata di momenti memorabili e prestazioni che hanno infiammato gli animi dei tifosi. Il suo nome è indissolubilmente legato al Tour de France, dove ha conquistato un secondo posto assoluto nel 2016 e un terzo nel 2017. Ha vestito la prestigiosa maglia a pois nel 2019 e si è aggiudicato ben quattro tappe della Grande Boucle, indossando la maglia gialla per un giorno nel 2024 al traguardo di Rimini. Sebbene non sia riuscito a riportare in Francia il tanto agognato titolo del Tour, il trentaquattrenne di Brioude ha saputo conquistare l’ammirazione generale grazie al suo spirito combattivo e alla sua integrità.

Oltre ai successi al Tour, il palmarès di Bardet vanta vittorie importanti come il Tour of the Alps nel 2022 e il Tour de l’Ain nel 2013. Ha inoltre conquistato una tappa alla Vuelta a Espana e un brillante secondo posto ai campionati del mondo di Innsbruck nel 2018, alle spalle del leggendario Alejandro Valverde. Al di là dei risultati, è stato il suo stile di corsa audace e aggressivo – sempre all’attacco, sia in salita che in discesa – a renderlo un’icona e un beniamino per generazioni di appassionati di ciclismo.

Le Proxima Team Edition

Negli ultimi mesi della sua carriera professionistica su strada, Romain Bardet ha potuto contare sulle eccellenti qualità tecniche delle ruote Ursus Proxima Team Edition. Questo modello di punta, in dotazione nel corso di questa stagione al Team Picnic PostNL, ha giocato un ruolo cruciale nelle performance della squadra, che si sta distinguendo sempre più nelle gare più importanti del circuito WorldTour. La partnership tra Ursus e il team olandese testimonia l’impegno dell’azienda italiana nel fornire prodotti all’avanguardia che supportano gli atleti ai massimi livelli, contribuendo a scrivere nuove pagine nella storia del ciclismo.

Il tributo di Ursus a Romain Bardet non è solo un omaggio a un grande campione, ma anche il riconoscimento di un atleta che ha incarnato i valori di passione, resilienza e dedizione che contraddistinguono il ciclismo. La sua assenza dalle corse lascerà un vuoto, ma il suo lascito e l’impronta indelebile lasciata nel cuore dei tifosi continueranno a ispirare le future generazioni di ciclisti.

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“Ruota Libera”: torna con la seconda stagione del podcast Ursus 

16.04.2025
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Dopo il successo della prima edizione, “Ruota Libera”, il podcast ideato e prodotto da Ursus, è tornato per una seconda stagione ancora più ricca di contenuti, ospiti e curiosità dal mondo del ciclismo. La partenza è già avvenuta, sabato 12 aprile, in concomitanza con uno degli appuntamenti più attesi dell’anno: la Parigi-Roubaix.

A condurre questa nuova avventura sarà ancora Giada Borgato, ex ciclista professionista e volto noto di Rai Sport, che guiderà gli ascoltatori in un viaggio… a ruota libera tra il presente, il passato e il futuro delle due ruote. La seconda stagione conferma lo stile diretto e coinvolgente del format, che ha saputo conquistare gli appassionati fin dalla prima puntata.

Registrato all’interno della sede Ursus di Rosà (Vicenza), “Ruota Libera” è molto più di un semplice podcast: è un progetto editoriale che riflette l’anima dell’azienda veneta, da sempre punto di riferimento nella produzione di ruote ad alte prestazioni per bici da strada, gravel e mtb. Il legame tra “Ruota Libera” e la passione per l’innovazione trova massima espressione nel 2025, anno che segna l’ingresso ufficiale di Ursus nel WorldTour al fianco del Team Picnic-PostNL, sia nella sezione maschile che femminile. Le nuove PROXIMA Team Edition, presentate alla Milano-Sanremo, sono il frutto di questa visione e accompagneranno gli atleti nelle competizioni più importanti al mondo.

Con Ursus nel cuore del ciclismo

Come anticipato, la prima puntata – già disponibile online – ha avuto come protagonista Alessandro Ballan, ultimo italiano a vincere sia il Giro delle Fiandre che il Mondiale su strada. Ballan ha svelato i segreti delle Classiche del Nord, tra pavé, fatica e adrenalina, offrendo uno sguardo autentico e coinvolgente su uno dei momenti più iconici del calendario ciclistico.

La nuova stagione di “Ruota Libera” proporrà un episodio al mese, disponibile su Spotify e YouTube, con interviste esclusive a protagonisti del ciclismo professionistico e tecnico. Tra gli ospiti annunciati ci saranno: Angelo Furlan, ex professionista oggi esperto in preparazione atletica, Diego Bragato, Head of Performance della Federazione Ciclistica Italiana e Niklas Quetri, specialista in “bike fitting” e biomeccanica. Ma non solo: la seconda stagione sarà arricchita da contenuti tecnici, approfondimenti sui materiali, racconti inediti dal mondo delle corse, e uno sguardo dietro le quinte del professionismo, portando in primo piano le persone, le idee e le tecnologie che fanno girare le ruote del ciclismo moderno.

Con “Ruota Libera”, Ursus conferma il proprio impegno nel raccontare il ciclismo dall’interno, offrendo contenuti di qualità, approfondimenti tecnici e storie vere. Una visione in linea con l’evoluzione del brand, sempre più presente nei grandi eventi internazionali e al fianco degli atleti.

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