Vredestein torna a spingere forte sui pedali (anche nel gravel) con una serie di pneumatici tubeless di nuova concezione. Il DNA racing del marchio è tangibile e Aventura Seta (specifico per il gravel veloce) ne è un esempio.
Aventura Seta è una sorta di semi-slick adatto a terreni compatti, con una banda centrale completamente liscia e una tassellatura mediana/laterale che cambia forma per ben tre volte (fa parte della tecnologia TriComp per il battistrada). Si tratta di uno pneumatico per un gravel scorrevole, con un accentuato grip laterale. Lo abbiamo provato.
Tubeless ready di Vredestein
Aventura Seta nasce per essere veloce e decisamente non è un compromesso. E’ un tubeless ready dedicato alla stagione secca e/o a terreni compatti dove è possibile fare velocità. Ha una carcassa da 120 Tpi (fili per pollice), piuttosto morbida e malleabile. E’ uno pneumatico di elevata caratura tecnica, pieghevole e abbastanza facile da tallonare. Il cerchietto è arcigno, ma non è prepotente, significa che ci vuole un po’ di forza in fase di tallonatura, ma una volta ingaggiato è parecchio stabile e decisamente affidabile.
Per intenderci, Aventura Seta non è uno di quei gravel tubeless eccessivamente morbidi che tendono a staccarsi dal cerchio quando perdono pressione ed ha i bordi molto sostanziosi. Inoltre, 444 grammi rilevati nella misura da 38 millimetri lo collocano tra i tubeless leggeri ( considerando la categoria del tubeless con la carcassa sintetica).
Arrotondato ai lati
Le abbiamo provate con un set di ruote Ursus Countach, cerchio hookless con canale interno da 23 millimetri di larghezza (32 millimetri complessivi). Rigide e dalle risposte decise, ruote che non fanno altro che aumentare le caratteristiche di uno pneumatico del genere, a nostro parere tanto scorrevole, quanto corsaiolo. La larghezza del canale interno e quella complessiva del cerchio sono l’interfaccia perfetta per un tubeless con queste dimensioni e con uno shape del genere.
Si tratta della forma che assume il battistrada una volta che la gomma raggiunge la pressione adeguata alla messa su strada. Al centro è “quasi” piatto e sfrutta la battuta a terra della linea continua. Ai lati tende a scendere e curvare, come voler trasmettere un senso di grip costante ogni volta che (tutti) i tasselli vanno in appoggio ed entrano in contatto con il terreno. Inoltre, quelli laterali (più grandi) sono più morbidi. Considerando la tipologia di pneumatico, il range di pressioni è buono. Non siamo scesi al di sotto delle 2 (ruota anteriore) e andati oltre le 3 atmosfere (posteriore) con una preferenza di 2,2 e 2,5 (il nostro peso è di 66 chilogrammi), in modo da sfruttare anche una fase ammortizzante in discesa.
Con l’inserto? Si può fare
Aventura Seta non è il tubeless per le condizioni estreme. Non è lo pneumatico adatto ad affrontare percorsi di roccia con qualche drop e radici esposte, al limite della mtb, per concetto non è la gomma da abbinare ad un inserto run-flat. Eppure, abbiamo provato ad utilizzarla con un Tannus Lite montato sulla ruota posteriore.
E’ un inserto consistente che cambia il carattere dello pneumatico limitando la sua elasticità e deformazione laterale, che al tempo stesso irrobustisce ulteriormente i bordi. Il risultato è stato buono, anche in termini di grip e capacità di copiare il terreno. Quindi è possibile sfruttare il binomio inserto/gomma veloce, adeguando la pressione (che scende leggermente).
In conclusione
Vredestein Aventura Seta è il tubeless perfetto per chi alterna sterrato ed asfalto senza soluzioni di continuità, per chi non affronta percorsi eccessivamente tecnici, con fondo battuto e consistente, rimanendo in un contesto gravel dove è possibile tenere velocità elevate. Non è uno pneumatico da fango e neppure da portare nei sentieri rocciosi e smossi, situazioni dove tende a subire i rigori del terreno, sprofondando e perdendo il grip (ma anche la trazione).
Ci ha sorpreso positivamente la tenuta laterale e l’eccellente guidabilità che mostra anche nelle fasi con velocità elevata, un fattore importante se contestualizzato ad una gara dove l’affidabilità del mezzo e dei suoi componenti fa la differenza. Il prezzo di listino di 55 euro lo rende ancora più interessante.