Search

Nuova Selle Italia SLR 3D, l’abbiamo messa alla frusta

22.04.2023
6 min
Salva

La SLR è un’icona per l’intera categoria, un prodotto di punta e storico per Selle Italia che incontra lo sviluppo con la tecnologia Carbon DLS 3D.

L’abbiamo provata nella versione Boost Superflow idmatch L3, ovvero con una lunghezza di 248 millimetri (è una sella corta), larga 145 e abbiamo posto alcuni quesiti ad Enrico Andreola, product manager dell’azienda veneta.

La SLR 3D è stata sviluppata anche con il contributo di Cancellara (foto Selle Italia)
La SLR 3D è stata sviluppata anche con il contributo di Cancellara (foto Selle Italia)
Cosa rappresenta una SLR sviluppata e creata con la tecnologia 3D?

Tecnicamente è un passo avanti rispetto alle selle tradizionali e alla comune tecnologia 3D utilizzata dai concorrenti. E’ un prodotto che viene sviluppato e fatto tutto in Italia e anche questo non è un dettaglio da tralasciare. Con la SLR 3D, in Selle Italia siamo stati in grado di adattare questa tecnologia alla forma di una sella che è anche un prodotto storico per l’azienda.

Cosa significa?

Lavorare con la tecnologia 3D non è semplice, perché è costosa (la SLR 3D in test ha un prezzo di listino di 359,90 euro ndr), perché richiede dei tempi di sviluppo e produzione molto lunghi e perché è una tecnologia con la quale puoi fare molto, ma per essere adattata richiede delle ricerche approfondite. Talvolta risulta più semplice adattare il prodotto alla tecnologia stessa. In Selle Italia abbiamo scelto la direzione opposta, anche per mantenere un’identità ben precisa.

Quanto tempo è necessario per fare una SLR 3D?

Ci vogliono dei macchinari specifici che hanno dei costi enormi. Noi riusciamo a fare 3 coperture 3D con una tempistica compresa tra i 50 e 65 minuti, alle quali sono da aggiungere oltre 8 ore di post produzione per le varie fasi e per singolo pezzo.

Quali sono i passaggi più complicati?

Dal punto di vista del progetto SLR 3D l’aver mantenuto il disegno del prodotto e far mantenere la forma della sella una volta ultimata, sono due passaggi davvero complicati. La SLR 3D non è dritta, è sagomata, ha delle densità differenziate ed è molto sottile, un’insieme di fattori parecchio complicati da far collimare tra loro. E poi, nella fase finale, uno dei processi più complicati da considerare è l’incollaggio, diverso da una sella standard.

Due SLR a confronto Boost 3D vs Boost “convenzionale”
Due SLR a confronto Boost 3D vs Boost “convenzionale”
Rispetto ad una sella standard, una 3D con tecnologia Carbon DLS dura di più?

Tecnicamente si, ma è pur vero che non abbiamo ancora uno storico che ci permette di avere dei dati per fare dei confronti precisi.

Immaginando uno scenario futuro, cosa c’è da aspettarsi dall’applicazione della tecnologia 3D applicata alle selle?

La tecnologia 3D evolverà ulteriormente e probabilmente verrà declinata anche a prodotti della fascia media del mercato. Questo potrebbe succedere perché anche altre aziende svilupperanno in 3D ed i costi si abbasseranno. La produzione 3D però è diversa e non credo assolutamente che sostituirà la categoria delle selle convenzionali. Potrebbe essere interpretata come un’alternativa e un’ulteriore possibilità di scelta.

I nostri feedback

In fatto di prestazione e feeling, è importante sottolineare l’equilibrio che la SLR 3D offre lungo tutta la sua superficie e, sempre in termini di seduta, la 3D è molto differente rispetto alla versione standard (a parità di taglia idmatch). Equilibrio che arriva dal grande supporto. In fatto di percezione è più rigida e sostenuta, aspetto che si percepisce anche verso la punta.

Un grande aiuto arriva dalle due depressioni posizionate nel punto dove la sella inizia ad allargarsi, due punti che contribuiscono a stabilizzare il corpo durante lo sforzo, specialmente in salita e quando si guadagna nuovamente la seduta dopo un’azione in fuori sella. Rispetto ad una sella con la copertura classica la SLR 3D offre anche un maggiore grip e aiuta tantissimo il mantenimento della posizione.

E’ fondamentale avere una posizione corretta sulla bicicletta e della sella stessa. Dovrebbe essere sempre così, per essere performanti e per sfruttare a pieno “l’ecosistema bicicletta”, ma un corretto posizionamento della sella occupa un ruolo ancora maggiore con la SLR 3D.

A prescindere dalla situazione e dal modo di pedalare, si percepisce una sella rigida, per nulla cedevole nella struttura reticolare e che non tende mai ad “affossare” il punto dove il corpo appoggia. Inoltre questa SLR è molto sottile e tutto questo sostegno diventa un vantaggio per nulla scontato.

In conclusione

Tra le diverse selle che adottano la tecnologia 3D, la Selle Italia SLR 3D Boost è quella che mostra un maggiore supporto, ma anche un notevole sostegno, tant’è vero che in alcuni momenti sembra spingere verso l’alto. Rispetto al modello convenzionale la 3D sembra più tosta. Tutta la copertura 3D si comporta in modo decisamente diverso, rispetto ad una sella standard con schiuma sotto il rivestimento. Questo fattore, a nostro parere, la fa entrare di diritto in una categoria di utilizzatori agonisti e/o che interpretano la bicicletta (ed tutti i componenti) come un qualcosa di funzionale alla ricerca della performance e della massima resa tecnica.

Non è scomoda, tutt’altro, ma necessita di qualche ora per prendere la confidenza necessaria, per essere capita e per far si che venga sfruttata al massimo delle potenzialità. SLR 3D è una sella racing ai massimi livelli.

Fizik Vento Argo Adaptive 00, comfort e peso piuma

16.03.2023
4 min
Salva

Leggera e confortevole coma mai prima. Fizik presenta la sella Vento Argo Adaptive 00 l’ultima arrivata della collezione a naso corto. Realizzata con imbottitura 3D a profilo inferiore combinato con struttura in carbonio ad alto modulo. E’ un concentrato di rigidità e massimizzazione del trasferimento di potenza. Il tutto rigorosamente valorizzando un comfort unico in grado di elevarla a sella senza limiti.

Tecnologia 3D

La gamma Adaptive utilizza la tecnologia di stampa 3D Carbon Digital Light Synthesis. L’ammortizzazione progettata senza soluzione di continuità fornisce stabilità ed equilibrio nella parte posteriore della sella e supporto dei tessuti molli nella zona anteriore. La combinazione di alto modulo, full-carbon scocca e rail offrono la massima rigidità e riducono significativamente il peso complessivo della sella rispetto alle altre selle della gamma Vento.

L’evoluzione della stampa 3D digitale ha permesso ai tecnici Fizik di sviluppare una nuova sella senza vincoli o limitazioni imposte dalla produzione tradizionale metodi e materiali. L’imbottitura della sella Adaptive è realizzata in Carbon® con la rivoluzionaria tecnologia Digital Light Synthesis. DLS è una produzione che utilizza la luce ultravioletta digitale in proiezione e un’ottica permeabile dell’ossigeno e resine liquide programmabili da cui derivano parti con eccellenti proprietà meccaniche.

Testata dai pro’

Utilizzando la tecnologia del carbonio, la biomeccanica e l’ingegneria hanno regalato una possibilità senza precedenti: progettare e produrre più zone funzionali all’interno della sella. Ognuna di queste zone chiave è progettata per un’ammortizzazione distintiva e meccanica, unita progressivamente nella stessa imbottitura. Il risultato è una riduzione del 60% della pressione di picco attraverso una migliore distribuzione del peso per maggiore comfort su tutta la superficie.

Per sviluppare le zone di comfort adattive ideali, sono state studiate le varie posizioni di guida e la pressione punti di ciclisti professionisti e ciclisti amatoriali allo stesso modo, sia nei laboratori Fizik che su strada e fuori strada. Durante ogni fase di sviluppo, sono stati accuratamente testati con grande attenzione per capire come cambiano i modelli di pressione in base alle diverse geometrie della bici, in sella posizioni e tipi di superficie. La Vento Argo Adaptive 00 si è dimostrata essere un faro in ottica di versatilità e performance effettiva.

Per tutte le strade

Vento Argo Adaptive 00 si trova a suo agio su un’ampia varietà di bici e tipi di superficie. Che sia rotolamento su asfalto liscio o fuori strada, l’obiettivo di questa sella è quello di mantenere una migliore postura, con una posizione di maggiore stabilità e con un peso distribuito perfettamente. Inoltre, il design più corto e a goccia fornisce un supporto superiore quando si adotta a posizione di pedalata potente e aerodinamica. Caratteristiche ideali per i ciclisti che cercano di massimizzare le proprie prestazioni senza rinunciare al comfort.

Disponibile in due dimensioni da 140 mm e 150 mm. La lunghezza si attesta a 265 mm mentre l’altezza a 75 mm. Il rail ha invece una dimensione di 9×7 mm. Per un peso complessivo che oscilla tra le due versioni tra i 175 g e i 186 g per la versione più lunga. La Vento Argo Adaptive 00 è disponibile sul sito ad un prezzo di 399 euro. 

Fizik

Selle Italia e Selle San Marco: stessa tecnologia, anime diverse

15.09.2022
3 min
Salva
La tecnologia 3D di Selle Italia e Selle San Marco

Selle Italia e Selle San Marco con la tecnologia 3D. Le avevamo presentate in anteprima ad Eurobike lo scorso luglio, le abbiamo viste, toccate e abbiamo iniziato ad approfondire l’argomento all’IBF di Misano.

La selle non si sviluppato intorno alla tecnologia, ma è quest’ultima che viene adattata ai modelli di punta già presenti nelle collezioni dei due brand: la SLR Boost per Selle Italia e la Shortfit per Selle San Marco.

Le due selle 3D a confronto, Selle San Marco in alto, Selle Italia in basso
Le due selle 3D a confronto, Selle San Marco in alto, Selle Italia in basso

Tecnologia 3D

I due brand, Selle Italia e Selle San Marco, due aziende che sono sotto il medesimo cappello, ma che mantengono un core molto differente. Selle Italia punta ad accontentare maggiormente un pubblico di agonisti, Selle San Marco si rivolge ad un’utenza meno race oriented.

E’ chiaro che alcune soluzioni vengono mutuate per l’una e per l’altra ed è il caso della tecnologia 3D. La tecnologia 3D si vede già da qualche tempo e ha dei grossi riscontri nell’ambito ciclistico. E’ pur vero che necessita di uno sviluppo specifico, per nulla semplice, con processi produttivi che non possiamo considerare ad oggi su larga scala. Aver adattato questa tecnologia non è un fattore banale e secondario.

Carbon DLS

Quella che categorizziamo come tecnologia 3D, nel caso di queste due selle, è una sorta di evoluzione, che prende vita grazie alla Carbon DLS, acronimo di Digital Light Synthesis. Questo processo produttivo sfrutta la proiezione della luce digitale, permeabile all’ossigeno e alle resine liquide (ecco perché Carbon), con una precisione di ripetizione del processo che non era mai stato raggiunto fino ad oggi.

E’ la luce che dà la forma al prodotto e il processo di costruzione è ripetibile e preciso. Il fattore personalizzazione: si riferisce principalmente alla densità (e anche alla forma dell’intreccio 3D) differenziata del pad.

3D su SLR Boost e Shortfit

Tecnologia 3D Carbon DLS. E’ utilizzata sui modelli Selle Italia SLR Boost Supeflow e sulla Shortfit di Selle San Marco. Entrambe sono disponibili con due larghezze e nelle versioni con i rails in carbonio, oppure in lega Ti.

Selle Italia

La tecnologia 3D è anche per i fondelli

27.07.2022
3 min
Salva

Cambia tutto ci viene da scrivere, perché l’integrazione della tecnologia 3D per i fondelli è un passo deciso verso una grande specificità e customizzazione delle imbottiture.

Elastic Interface ha sviluppato N3X Technology (si pronuncia NEX), che sfrutta la terza dimensione e la applica all’imbottitura, sfruttando inoltre del materiale biobased per uno standard ancora più elevato.

“Zero” limiti

Grazie alla stampa e alla tecnologia 3D, Elastic Interface ridefinisce il concetto dell’imbottitura di altissima gamma e del fondello in generale. Grazie a questa produzione si apre un’altra fase di evoluzione di questa categoria, che ricopre un ruolo fondamentale nella performance complessiva del pantaloncino dedicato al ciclista.

Inoltre, la tecnologia 3D ha ben pochi limiti, per quanto concerne lo sviluppo e la creazione dei prodotti. Questo fattore apre diverse porte in fatto di customizzazione, legata alle richieste dei clienti, in base alla disciplina e all’utilizzo.

Struttura aperta

Le immagini sono piuttosto chiare e mostrano gli inserti stampati 3D che collimano con il foam e la copertura. Le zone 3D sono create grazie ad una struttura completamente aperta che, rispetto ad una schiuma classica e di altissima qualità, garantisce una ventilazione di gran lunga superiore.

Questo si traduce anche in un’asciugatura rapida, una totale permeabilità dell’aria e vengono azzerati gli accumuli di acqua e sudore. Il tutto assicura una totale dissipazione del calore, oltre ad un sostegno ottimale e specifico.

Nel complesso è un altro passo in avanti che permette di combattere uno dei veri nemici per una zona particolarmente delicata del nostro corpo, che talvolta condiziona le performances atletiche; il caldo.

Elastic Interface

Selle Italia e Selle San Marco, arriva la tecnologia 3D

26.07.2022
4 min
Salva

Arrivano due nuovi modelli di selle sviluppate con la tecnologia 3D. La prima è la Selle Italia SLR Boost, la seconda la Shortfit 2.0 di Selle San Marco. Due prodotti diversi, che fanno parte dello stesso gruppo.

Selle Italia punta a soddisfare un pubblico maggiormente rivolto all’agonismo, tanto da sponsorizzare diversi team professionistici, anche grazie alle caratteristiche di supporto del materiale 3D. Il focus di Selle San Marco invece si focalizza sulla versatilità.

Il pattern è dedicato a proprietario, con le zone di appoggio che creano un supporto differenziato. Il processo di lavoro è piuttosto complesso e permette di costruire 4 selle ogni 72 ore. Vediamo le caratteristiche principali delle due selle, che nascono dal medesimo gruppo di lavoro.

La costruzione 3D proprietaria Carbon DLS, in questo caso la Shortfit 2.0 3D
La costruzione 3D proprietaria Carbon DLS, in questo caso la Shortfit 2.0 3D

Si chiama SLR Boost 3D

Selle Italia non è la prima a lanciare un prodotto del segmento selle con la tecnologia 3D, ma è la prima a farlo con un pattern proprietario che la differenzia dalle altre selle 3D del mercato.

Si parte da uno scafo che è quello della SLR Boost, ovvero la sella corta, disponibile nelle due larghezze IDMatch S3 e L3, entrambe con il canale centrale Superflow.

Tecnologia 3D Carbon DLS

La particolarità è nella sezione superiore, che grazie alla tecnologia 3D non prevede due parti staccate tra foam e copertura. Le celle aperte e tutte collegate tra loro (non paragonabili alle altre selle 3D che offre il mercato), prendono forma grazie al concetto Carbon DLS, una stampa 3D che permette anche di avere un supporto progressivo e differente in base alle zone. Questo offre maggiore comfort in alcuni punti e più sostegno in altri, grazie ad una compattezza maggiore.

Selle Italia SLR Boost 3D sarà disponibile a partire da fine Settembre nelle versioni con i rails in carbonio, oppure in lega Ti316.

La Shortfit 2.0 3D di San Marco

Rispetto alla Boost 3D di Selle Italia, San Marco ha l’obiettivo di soddisfare un pubblico meno votato all’agonismo. Questo non è un semplice dettaglio e influisce in maniera importante sul comfort e sulla consistenza della copertura 3D. Quest’ultima adotta sempre il concetto delle zone a supporto differenziato, ma con una comodità pronunciata.

Tutta la parte superiore, sviluppata con la tecnologia 3D Carbon DLS, ha le celle aperte e comunque unite, mentre lo shape della sella è quello tipico della Selle San Marco Shortfit. Si tratta di una sella corta con una sorta di spoiler pronunciato verso il retro.

Anche in questo caso il prodotto sarà disponibile e partire da fine Settembre in due versioni: la CarbonFX (con rails in carbonio) e Racing (con il telaio in lega).