Dynatek è un marchio italiano che in questa stagione rifornisce la formazione Work Service dove milita anche Davide Rebellin. Per il nostro test abbiamo avuto il piacere di pedalare sul modello Italia ML 1, una bicicletta che potremo definire unica.
Su misura
Il telaio della Italia ML 1 è realizzato con la fibra di carbonio Torayca T1100K che permette di fermare l’ago della bilancia a 780 grammi nella taglia 55. Una caratteristica di questa bicicletta è che viene realizzata su misura, adattandosi alle caratteristiche del ciclista. Oltre alle geometrie, si possono personalizzare anche i colori, per una bicicletta veramente unica, sia nelle geometrie che nello stile.
Carro solido
Il telaio viene realizzato con la tecnologia tube to tube con una lavorazione specifica del carbonio in ogni zona della bicicletta. Quello che colpisce è la forma dei tubi. Il carro posteriore asimmetrico è caratterizzato dai foderi orizzontali massicci e dal monostay dei pendenti verticali. Queste scelte sono state fatte per avere un carro posteriore solido e molto rigido, che reagisce bene ai cambi di ritmo.
Rigida dove serve
Il tubo obliquo ha una forma triangolare che si allarga con l’avvicinarsi alla zona del movimento centrale. Il tubo verticale segue la tendenza dell’obliquo con l’allargamento nella zona del movimento centrale. Oltre alla forma, questi due tubi si distinguono per una lavorazione del carbonio specifica, infatti più ci si avvicina al movimento centrale e maggiori sono i fogli di carbonio usati. Questo è stato fatto per dare maggiore rigidità nella parte dove viene trasmessa la forza.
Chiusura reggisella leggero
Nell’Italia ML 1 anche il tubo sterzo può essere personalizzato al millimetro grazie allo stampo di proprietà di Dynatek. Per mantenere basso il peso è stato ideato un sistema di chiusura del reggisella molto semplice e snello, con un tubo reggisella tondo in carbonio da 27,2 millimetri.
Gomme fino a 30 millimetri
Linee pulite e forme particolari si sposano alla perfezione con il manubrio integrato Vision Metron 5D con il passaggio dei cavi completamente interno. Le ruote sono assemblate con dei cerchi in carbonio prodotti da Dynatek con un mozzo DT Swiss 240, su cui sono montati i tubeless Schwalbe Pro One da 25 millimetri. A proposito di coperture, su questa bicicletta è possibile montare pneumatici fino a 30 millimetri di larghezza. A completare la componentistica ci sono la sella Shortfit di San Marco e il sempre affidabile Shimano Dura Ace Di2.
Adatta ai vallonati
In conclusione, possiamo affermare che la Dynatek Italia ML 1 è una bicicletta adatta ai percorsi vallonati, che strizza l’occhio a chi piace spingere al massimo su salite non troppo lunghe e rilanciare l’azione in ogni curva. La lavorazione specifica del carbonio di ogni tubazione conferisce un’ottima guidabilità specie nelle discese tortuose, dove si avverte una grande stabilità in curva.