L’annuncio della partnership tecnica tra Prologo e il Team Visma Lease a Bike è stata sicuramente una delle notizie più interessanti di cui si è avuto modo di parlare lo scorso inverno.
Una collaborazione, quella fra l’azienda lombarda e il team olandese, che si è dimostrata subito vincente. La conferma è arrivata dall’ultimo Giro d’Italia, terminato da ormai una decina di giorni e del quale si continua comunque a parlare, grazie all’impresa di Simon Yates capace di ribaltare nel corso della penultima tappa una classifica generale che sembrava ormai definita (in apertura foto Mattia Ragni).
Si resta in rosa
La vittoria di Yates ha permesso a Prologo di confermarsi per il secondo anno di fila sul gradino più alto del podio del Giro d’Italia. L’azienda italiana, che da questa stagione è Innovation technical partner dello squadrone neerlandese, bissa così il successo della scorsa edizione tornando a conquistare la Maglia Rosa e ad alzare il Trofeo Senza Fine dopo solo 12 mesi.
Trionfo di squadra
Nella vittoria di Simon Yates un ruolo fondamentale l’ha avuto sicuramente Wout Van Aert, capace di scortare il suo capitano fino a pochi chilometri dall’arrivo di Sestriere, lasciandogli in dote un vantaggio più che rassicurante.
Come in ogni grande impresa sportiva che si rispetti, fondamentale è stato il lavoro dei compagni di squadra e di tutto lo staff del Team Visma Lease a Bike. Oltre a un fenomenale e redivivo Wout Van Aert, hanno infatti contribuito attivamente al trionfo del britannico il velocista Olav Kooij, fantastico vincitore della tappa finale nel cuore di Roma, gli scalatori Wilco Kelderman, Steven Kruijswijk, Bart Lemmen e i passisti Edoardo Affini e Dylan Van Baarle.
L’importanza di Prologo
Un ruolo non certo marginale nel successo di Simon Yates l’ha sicuramente avuto anche Prologo. Il marchio italiano, con le sue selle performanti e all’avanguardia come la Scratch NDR usata dallo stesso Simon Yates, ha permesso al britannico e ai suoi compagni di esprimersi al meglio delle loro possibilità su ogni tipo di terreno.
Il Giro d’Italia ha rappresentato per Prologo una grande opportunità per alzare il velo sul proprio ultimo prodotto. Si tratta della Predator 01TT, la sella da cronometro integrata sviluppata insieme al team neerlandese, presentata ufficialmente alla vigilia della cronometro Lucca-Pisa.
Parola a Prologo
La chiosa finale non può che spettare a Prologo ed in particolare a Salvatore Truglio, General Manager dell’azienda lombarda: «Grazie a Simon Yates e a tutti i ragazzi del team Visma Lease a Bike. E’ stato un Giro d’Italia aperto ed emozionante fino all’ultima tappa che ha visto protagonista il lavoro di squadra a tutti i livelli. L’aspetto tecnico e umano hanno fatto ancora una volta la differenza aiutando a scrivere la storia. Per Prologo vincere il secondo Giro consecutivo è motivo di grande orgoglio visto che la competitività era di altissimo livello. Grazie a tutti i protagonisti è stata una Corsa Rosa memorabile, impreziosita anche dalle sei vittorie di tappa di corridori in sella a Prologo e dalla bellissima maglia blu conquistata dallo scalatore italiano Lorenzo Fortunato del team XDS Astana».