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Santini veste di solidarietà La Vuelta

31.08.2023
3 min
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Anche quest’anno le maglie ufficiali destinate ai leader delle classifiche individuali de La Vuelta sono firmate da Santini. Maglia rossa per il leader della classifica generale, verde per il migliore nella classifica a punti, bianca che per il miglior giovane, a pois per il re della montagna.

A queste maglie, presenti ogni giorno in gruppo, quest’anno se ne è aggiunta una nuova. Non la vediamo in gara ma ha una storia che merita di essere raccontata. A realizzarla è naturalmente sempre Santini. E’ bianca, con strisce nere e gialle che avvolgono chi la indossa in un abbraccio.

Il caratteristico retro della maglia sviluppata da Santini
Il caratteristico retro della maglia sviluppata da Santini

Premiata la solidarietà

Quest’anno gli organizzatori de La Vuelta hanno deciso di assegnare al termine di ogni tappa una maglia speciale al corridore che in gara ha effettuato un gesto di solidarietà nei confronti di un altro ciclista

«Questa maglia – ha dichiarato Jorge Martinez, ideatore dell’iniziativa –  non servirà a distinguere i corridori più veloci o più costanti, ma quelli che credono in un mondo migliore e che capiscono che vincere non è tutto».

Ad assegnare la maglia un gruppo di giornalisti al seguito della corsa. Saranno chiamati ogni giorno a premiare il corridore che ha saputo compiere un gesto di solidarietà. Il corridore scelto riceverà la maglia il giorno successivo sul podio del foglio firma. Si tratta naturalmente di una maglia che non viene indossata in corsa ma che per il “vincitore di giornata” rappresenta sicuramente un bel ricordo.

Un fine meritevole

La maglia realizzata per l’occasione da Santini sarà messa in vendita. Il ricavato sarà destinato alla ONG spagnola Bicicletas Sin Fronteras che si occupa di fornire biciclette a giovani e bambini in Senegal per permettere loro di poter raggiungere ogni giorno la scuola.

«Quando ci hanno parlato di questo progetto – racconta Javier Guillén, direttore generale de La Vuelta – abbiamo voluto impegnarci subito e promuovere atti di solidarietà all’interno del gruppo. Volevamo soprattutto collaborare con le magnifiche iniziative che Bicicletas Sin Fronteras sviluppa in Senegal».

La missione di Bicicletas Sin Fronteras è promuovere l’educazione, lo sviluppo personale e l’integrazione sociale dei bambini e dei giovani più vulnerabili attraverso l’uso della bicicletta.

Attualmente sono più di 7.000 gli studenti in Senegal che beneficiano del programma di Bicicletas Sin Fronteras. La bicicletta diventa così un potente strumento di trasformazione sociale. L’intera comunità locale viene infatti coinvolta nell’iniziativa attraverso la creazione di officine di riparazione per biciclette e la formazione di meccanici. La cosa più importante è che si tratta di una iniziativa che migliora il rendimento scolastico di quanti ne beneficiano. La percentuale di accesso all’università è passata infatti dal 31% al 57%.

Una curiosità: la prima maglia legata a Bicicletas Sin Fronteras è stata assegnata in occasione della seconda tappa che ha portato il gruppo da Matarò a Barcellona. A conquistarla è stato Robbe Ghys della Alpecin-Deceuninck. Il belga ha prestato soccorso ad un proprio compagno di squadra coinvolto in una caduta di gruppo, mettendo da parte i propri interesse personali. A consegnargli la maglia sono stati il giorno seguente Noemi Rossi per Santini e Romà Boule per Bicicletas Sin Fronteras. 

Santini

Decathlon Italia ti veste dei colori dell’iride

17.08.2023
4 min
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LISSONE – Quella che ci siamo lasciati alle spalle è stata un’edizione dei mondiali di ciclismo e paraciclismo davvero straordinaria, non solo per i risultati sportivi che si sono registrati. Si è trattato infatti del primo mondiale “allargato” con tutte le discipline coinvolte che per dieci giorni hanno reso Glasgow e la Scozia il centro del mondo a pedali.

Per quanti amano andare in bicicletta e desiderano portare ancora con sé un ricordo della rassegna iridata esiste oggi la possibilità di “vestirsi” da campione del mondo grazie a Decathlon Italia, che recentemente ha intensificato la propria collaborazione con Santini, sponsor storico dell’UCI.

A raccontarci qualcosa di più su questa bella opportunità riservata a tutti gli appassionati di ciclismo è Rosario Cozzolino, Cycling Category Manager di Decathlon Italia.

La Rainbow Jersey, replica della maglia iridata realizzata da Santini
La Rainbow Jersey, replica della maglia iridata realizzata da Santini
Quando nasce la vostra collaborazione con Santini?

La collaborazione nasce nel 2021. Inizialmente vendevamo la sola maglia di campione del mondo. Successivamente abbiamo ampliato la nostra offerta attraverso la creazione di una collezione di capi e accessori caratterizzati dalla famosa iride. Il successo è stato così grande da portare nel 2022 alla firma di un accordo di distribuzione globale tra Santini, UCI e Decathlon Group.

Parlando di Decathlon Italia e quindi del mercato italiano cosa possiamo dire?

Siamo soddisfattissimi della collaborazione con Santini e soprattutto dell’intuizione che abbiamo avuto nel 2021 di introdurre nei nostri store la maglia di campione del mondo. Successivamente è arrivata la collezione “UCI Rainbow seguita poi dalla linea “Premium” composta da prodotti alto di gamma firmati sempre Santini. Oggi la nostra offerta è davvero completa. La collezione “UCI Rainbow” è disponibile nell’80 per cento dei nostri negozi mentre la linea “Premium” è possibile trovarla in ben 30 store Decathlon.

Quella tra Santini, UCI e Decathlon è una collaborazione nata nel 2021
Quella tra Santini, UCI e Decathlon è una collaborazione nata nel 2021
La stessa collezione è disponibile anche online?

Certamente, tutti i prodotti sono comunque disponibili online sul nostro sito. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, nei giorni della rassegna iridata di Glasgow abbiamo avuto un incremento del 40% nella vendita dei prodotti legati al mondiale. Una conferma della bontà della scelta che abbiamo fatto tempo fa.

Come è oggi il rapporto tra Decathlon Italia e Santini?

Direi ottimo. A maggio abbiamo avuto l’opportunità di visitare la nuova sede Santini a Bergamo per iniziare a impostare con loro il lavoro per il 2024. Per il prossimo anno stiamo già lavorando alla realizzazione di un pantaloncino top di gamma con un fondello davvero speciale.  In occasione della nostra visita abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci direttamente con Monica Santini, CEO dell’azienda di famiglia. La cosa che ci ha maggiormente colpito è il suo amore e la sua conoscenza del prodotto. Ma c’è di più…

Rosario Cozzolino, Cycling Category Manager di Decathlon Italia
Rosario Cozzolino, Cycling Category Manager di Decathlon Italia
Che cosa esattamente?

Uno degli obiettivi che si prefigge da sempre Decathlon è quello di offrire alla propria clientela un servizio all’altezza. Tutto questo non può che passare da una formazione costante del nostro personale. A inizio anno alcuni nostri addetti alla vendita hanno avuto l’opportunità di visitare la sede Santini, seguire da vicino la produzione, vedere in prima persona come nascono i prodotti firmati Santini in vendita presso i nostri store. Siamo rimasti così soddisfatti dell’esperienza che hanno vissuto i nostri collaboratori da decidere di replicarla anche il prossimo anno.

Per chi desiderasse acquistare la maglia di campione del mondo, la stessa conquistata da Mathieu Van der Poel, ricordiamo brevemente le sue caratteristiche principali. Grazie al tessuto ultraleggero e all’inserto sui fianchi ii tessuto mesh, la traspirabilità è ottimale. Il tessuto della parte frontale e delle tasche posteriori è creato con filato derivato da PES riciclato. Inoltre, le tre tasche posteriori, di cui una con zip, sono pensate per portare con sé tutto il necessario durante la propria uscita in bicicletta. Le maniche sono tagliate al vivo e il grip in silicone a fondo maglia mantiene il capo in posizione durante tutta la pedalata. La maglia presenta una vestibilità classica ed è disponibile dalla taglia S alla 2XL.

Decathlon

Pettorine made in Bergamo per i mondiali

09.08.2023
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Le pettorine che in questi giorni vengono indossate ai mondiali di Glasgow dalle persone dello staff (giudici, volontari, controllori, ecc.) e dai fotografi accreditati hanno un forte legame con Bergamo e le aziende del suo territorio. L’UCI ha infatti deciso di affidare a Santini, suo storico partner, il compito di realizzarle utilizzando materiale ecosostenibile. Si tratta di una richiesta che rientra nell’UCI Climate Action Charter, un manifesto voluto dalla stessa UCI nel 2022 per la sostenibilità ambientale dello sport attraveso azioni specifiche finalizzate a ridurre gli sprechi e accelerare la transizione verso un’economia circolare. 

Il filato è prodotto da RadiciGroup ed è totalmente made in Italy
Il filato è prodotto da RadiciGroup ed è totalmente made in Italy

Bergamo fa squadra

Per realizzare le pettorine secondo gli standard richiesti dall’UCI, Santini ha deciso di coinvolgere cinque aziende della provincia di Bergamo. Si tratta di RadiciGroup, Sitip, EFITM Reggiani e Acerbis.

I tessuti sono stati realizzati con un filato in nylon made in Italy prodotto da RadiciGroup. Le proprietà elevate del filato garantiscono al materiale comfort e prestazioni ideali per l’abbigliamento tecnico-sportivo e un aspetto più morbido e pregiato. Un altro elemento innovativo è che il filato individuato permette facilità e qualità di stampa, per rendere il tessuto altamente personalizzabile.

Il filato è stato successivamente fornito a Sitip che produce il tessuto indemagliabile “ARAS NG” (gr.95/100 mtq.). Una monofibra composta al 100% da poliammide, e totalmente riciclabile.

Si tratta del primo tessuto di questo materiale in grado di rispondere alle richieste di performance legate alla stampa transfer, arrivate da EFI Reggiani, la terza azienda coinvolta nel progetto.

La scelta di questo tessuto è stata frutto di numerose analisi di ricerca applicata, che ha visto EFI Reggiani testare un’ampia rosa di tessuti per trovare la miglior resa del colore e la miglior resistenza allo sfregamento e al sudore, parametri necessari per l’uso specifico richiesto della pettorina. Un valore aggiunto è costituito dal fatto che EFI Reggiani, oltre ad aver scelto i nuovi inchiostri a base acqua IRIS Plus, certificati GOTS, ha scelto una soluzione di stampa su carta transfer che non consuma acqua e richiede quantità minima di energia al metro quadrato. 

Il tessuto bianco di Sitip e la carta transfer stampata da EFI Reggiani sono arrivati infine a Santini che si è occupata di trasferire tutte le grafiche delle pettorine dalla carta al tessuto per poi cucirle utilizzando esclusivamente fili e componenti realizzati in nylon o materiale chimicamente affine. Tutto questo per consentire poi alle pettorine stesse, a conclusione dei mondiali, di poter essere riciclate senza ulteriori lavorazioni. 

Lavorazione delle pettorine per i mondiali UCI Glasgow 2023
Lavorazione delle pettorine per i mondiali UCI Glasgow 2023

Una seconda vita

Una delle richieste arrivate dall’UCI a Santini è stata infatti quella di realizzare delle pettorine in materiale riciclabile. Una fase questa di cui si occuperà RadiciGroup attraverso i suoi impianti specializzati nella rigranulazione del materiale recuperato.

Il materiale così ottenuto potrà diventare il componente di un prodotto finito e firmato Acerbis. I paramani X-Elite sono posizionati anche sui manubri di alcune mountain bike, proprio per proteggere le mani da elementi esterni e le leve dei freni da cadute.

Il progetto delle pettorine per i Mondiali di ciclismo 2023 può tranquillamente essere considerato a KM Zero, grazie alla collaborazione di aziende geograficamente vicine tra loro, unite dall’obiettivo comune di creare un prodotto riciclabile e destinato a una seconda vita.

Santini

Santini festeggia 30 anni di cubetti Mapei

27.07.2023
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Sono passati esattamente trent’anni dall’ingresso nel mondo del ciclismo del marchio Mapei. Era infatti la primavera del 1993 quando, alla vigilia del Giro d’Italia, Giorgio Squinzi, titolare della Mapei, intervenne per salvare il team Eldor-Viner in grosse difficoltà economiche, consentendogli di partecipare al Giro e di concludere la stagione. Il mito ciclistico della Mapei e della sua maglia a cubetti iniziò lì e per dieci anni (1993–2022), la formazione italiana ha impresso la sua impronta nel mondo del ciclismo ottenendo oltre 600 successi.

Mapei è rimasta nel ciclismo fino al 2002, qui la vittoria di Bettini alla Liegi dello stesso anno
Mapei è rimasta nel ciclismo fino al 2002, qui la doppietta di Bettini e Garzelli alla Liegi dello stesso anno

Insieme a Santini

Per celebrare i trent’anni da quel felice debutto nel ciclismo, Mapei ha pensato di realizzare una divisa celebrativa e per farlo ha scelto di rivolgersi ad un “vecchio compagno di viaggio”. Stiamo parlando del maglificio Santini che ai tempi del team Mapei aveva realizzato la divisa della squadra caratterizzata dai famosi cubetti. 

In realtà Mapei e Santini in tutti questi anni non si sono mai persi di vista dal momento che entrambe le aziende sono da sempre legate all’Unyon Cycliste Internationale. Santini è sponsor tecnico dell’UCI dal 1998 realizzando tutte le maglie di campione del mondo. Mapei è stata dal 1998 Main Sponsor dei campionati del mondo di ciclismo su strada e da quest’anno è Official Partner della rassegna iridata di Glasgow.

La maglia celebrativa realizzata da Santini per i 30 anni di Mapei nel ciclismo
La maglia celebrativa realizzata da Santini per i 30 anni di Mapei nel ciclismo

Una maglia speciale

Come detto, per celebrare i trent’anni dal debutto di Mapei nel ciclismo e la lunga collaborazione con l’UCI, Santini ha confezionato un completo da ciclismo caratterizzato dalla presenza, a livello grafico, degli iconici cubetti colorati, rappresentativi del mondo delle costruzioni e identificativi del team Mapei.

L’idea di utilizzare come motivo decorativo della divisa dei cubetti colorati, insieme alle spatolate, tipiche dei prodotti Mapei, nasce da un’intuizione di Adriana Spazzoli, direttore Marketing e Comunicazione Mapei fino al 2019, che aveva compreso le potenzialità comunicative di questa sponsorizzazione. Grazie ai risultati eccezionali della squadra, i cubetti Mapei sono diventati ben presto iconici, ridefinendo l’estetica dell’abbigliamento ciclistico e contribuendo alla notorietà dell’azienda in Italia e nel mondo. Ancora oggi la sponsorizzazione della Mapei viene considerata un esempio di quanto il ciclismo possa ridare a livello di immagine e di ritorno economico a chi voglia investirci.

Ecco anche i pantaloncini, con gli iconici cubetti
Ecco anche i pantaloncini, con gli iconici cubetti

Ritornano i cubetti

Gli iconici cubetti Mapei sono il segno distintivo del completo celebrativo realizzato da Santini. La maglia, dalla vestibilità slim, è realizzata con tessuti estremamente leggeri. Nella parte posteriore il tessuto super traspirante è caratterizzato da piccoli canali per il rilascio del sudore. Le maniche, in tessuto liscio e con taglio al vivo, aderiscono al corpo senza costrizioni mentre l’elastico interno sul fondo della maglia la mantiene sempre in posizione.  

I pantaloncini, sono realizzati in tessuto ad azione compressiva. A fondo gamba presentano delle bande con grip interno per mantenere il pantaloncino sempre in perfetta posizione, e sono dotati di bretelle con parte anteriore in tessuto elasticizzato e con rete estremamente traspirante sul retro.

Oggi Mapei è ancora attiva nel mondo dello sport, non solo del ciclismo, grazie al Mapei Sport di Olgiate Olona, in provincia di Varese. Stiamo parlando di una struttura di riferimento a livello internazionale in materia di preparazione e di attività di ricerca scientifica.

Nel corso degli anni, oltre a proseguire l’attività nel settore ciclistico, la struttura ha allargato i propri settori di intervento dedicandosi anche ad altre discipline sportive quali calcio, pallacanestro, podismo, golf, sci alpino e sport motoristici mantenendo sempre inalterati i propri obiettivi.

Santini

Santini rafforza il legame con Bergamo e pensa all’Atalanta

22.07.2023
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Il legame con la propria terra, quella bergamasca, per Santini è sempre stato un richiamo forte di appartenenza. Un binomio che passa attraverso lo sport ed ora, grazie alla collaborazione con l’Atalanta, arriva anche al calcio. Santini ha infatti presentato la sua collezione di capi dedicata alla Dea. Entrambi gli sport sono legati profondamente al popolo bergamasco, che vede nel ciclismo e nel calcio parte del proprio DNA. 

Stesse passioni

Due sport così diversi ma allo stesso tempo vicini, per passione e attaccamento al territorio ed alla città di Bergamo. Una sottile linea che unisce Santini e l’Atalanta e che cucita crea questa particolare collezione, dedicata a chi vuole pedalare con i colori della propria squadra del cuore addosso.

Santini realizza abbigliamento ciclistico dal 1965 e nel corso degli anni è arrivata ad altissimi livelli. L’ultimo, in ordine di tempo, vestire la maglia gialla del Tour de France. La stessa capacità ed abilità tecnica del marchio bergamasco vengono trasportate su questa collezione, che diventerà un motivo di orgoglio per i tanti tifosi dell’Atalanta che vogliono mostrare la propria fede calcistica anche quando pedalano.

La collezione

Una serie di capi d’abbigliamento ricca: due maglie, un pantaloncino e tanti accessori abbinati. I colori sono quelli dell’Atalanta, ovvero nero e azzurro, con tanto di logo della squadra. La prima delle due maglie: la Sleek, è dedicata ai ciclisti più esigenti, che ricercano un fit aerodinamico. Un capo realizzato con tessuti made in Italy e 100% riciclati da PET e filati di scarto (foto di apertura). L’azzurro domina sulla maglia, mentre le maniche sono nere, il forte richiamo all’Atalanta è sulle tasche e nello stemma sul petto. 

La seconda maglia della collezione è pensata per chi ama un taglio classico ed una vestibilità morbida. Santini ha combinato tessuti in microrete: leggeri e traspiranti, con la grafica del vero tifoso atalantino sulla schiena.

Completano la collezione i pantaloncini con tessuto compressivo Thunderbike Power e fondello GITevo, i guantini, le calze ed il cappellino.

Santini

Santini non solo Tour…ecco la Vuelta!

11.07.2023
4 min
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Santini non si ferma davvero mai. In questi giorni l’azienda bergamasca è protagonista sulle strade del Tour de France in una doppia veste. Da un lato è fornitore ufficiale delle maglie di leader delle singole classifiche, a partire naturalmente dalla maglia gialla. Dall’altro è partner tecnico della Lidl-Trek, che proprio al Tour ha sfoggiato la sua nuova divisa per celebrare l’ingresso della famosa catena di supermercati come primo sponsor. 

Nei giorni che hanno preceduto la partenza del Tour, Santini è però stata protagonista di un altro evento, questa volta in Spagna: la presentazione della maglie ufficiali dell’edizione 2023 de La Vuelta, in programma dal 26 agosto al 17 settembre (foto sprintcycling in apertura).

Sette anni

Quella con la corsa a tappe spagnola è una collaborazione davvero solida, tanto da essere arrivata al suo settimo anno. 

La presentazione delle nuove maglie ufficiali destinate ai leader de La Vuelta si è svolta nell’insolita ma affascinante cornice dell’Ippodromo della Zarzuela a Madrid.

«Una partnership giunta al settimo anno quella che abbiamo instaurato con La Vuelta e che conferma il nostro costante impegno nell’ambito del ciclismo professionistico – ha commentato Monica Santini, Amministratore Delegato Santini Cycling Wear – che oggi festeggiamo presentando le maglie che vestiranno i campioni dell’edizione 2023».

«Queste maglie – continua – sono il segno distintivo de La Vuelta e rappresentano non solo quattro classifiche, ma anche cultura, città e salite emblematiche della gara», ha aggiunto Javier Guillén, direttore generale de La Vuelta.

Ricordiamo che le maglie destinate ai leader de La Vuelta sono le seguenti: la Maglia Rossa sponsorizzata Carrefour per il leader della classifica generale, la Verde a logo Skoda per il migliore nella classifica a punti, la maglia Bianca brandizzata Plenitude che andrà al miglior giovane, quella a Pois, sponsorizzata Loterías y Apuestas del Estado, che incoronerà il Re della Montagna.

Tre kit speciali

Come da tradizione, oltre alle maglie leader, Santini ha realizzato dei kit speciali da collezionare, ma anche da indossare, per celebrare le tappe più significative de La Vuelta. Ciascun kit è formato da jersey, pantaloncini e baselayer, e per ognuno è proposta anche una t-shirt in cotone con la grafica del kit.

La prima maglia coincide con la prima tappa de La Vuelta in programma a Barcellona. Il completo disegnato da Santini gioca sui colori nero, blu e viola con una grafica che richiama la personalità vibrante della famosa città spagnola. Presente anche l’icona di un cronometro dal momento che la tappa di apertura sarà una prova contro il tempo.

La seconda maglia celebra la salita dell’Angliru, una delle scalate più dure e famose al mondo. Il completo Santini gioca su variazioni di verde, a richiamo delle foreste che caratterizzano la regione delle Asturie dove ha sede l’Angliru. Sui capi spiccano elementi che ricordano la salita e la Croce della Vittoria, emblema della regione, che presenta un alfa ed un omega poste sotto i bracci orizzontali.

Anche quest’anno La Vuelta si concluderà con la passerella finale di Madrid e proprio alla capitale spagnola è dedicata l’ultima maglia. Protagonisti due elementi che caratterizzano la città, e in particolare la Piazza Puerta del Sol: lo stemma della città, il famoso orso con il corbezzolo, e la placca che indica il Kilómetro Cero, cioè il punto della città dal quale partono le strade che collegano i luoghi più importanti della Spagna.

Le repliche delle maglie leader e i tre kit speciali sono già disponibili per l’acquisto online sul sito di Santini e in negozi di ciclismo specializzati.

Santini

Santini collezione Maillot Jaune, stile e prestazioni da Tour

15.06.2023
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Il Tour e le infinite storie che ha da raccontare. Santini si fa narratrice in virtù della collaborazione nata lo scorso anno e omaggia la Grand Boucle con la nuova collezione Maillot Jaune. Una linea vestita di citazioni e tributi che unisce stile e prestazioni. Il primo kit della collezione celebra due giganti del Tour: Louison Bobet e il Mont Ventoux, il Gigante di Provenza, su cui Bobet costruì la sua vittoria nel Tour del 1955.

Il secondo completo, Redux, combina la tecnicità del brand bergamasco con lo stile elegante del brand Maillot Jaune. I prodotti presentati possono essere acquistati sul sito ufficiale del Tour de France, sul sito Santini e su una selezione di rivenditori ufficiali del TdF.

Santini narra il Tour

Il Tour de France è un libro con molteplici trame e colpi di scena in cui ogni personaggio principale è unico nel suo genere. Man mano che la storia si svolge, le leggende di oggi si succedono ai campioni di ieri mentre i leader di domani attendono il prossimo cambio della guardia. Le vette sacre sulle cui pendici gli atleti diventano eroi sono il nesso che collega il passato, il presente e il futuro del ciclismo professionistico. 

Santini con questa collaborazione nata nel 2022 sta realizzando numerosi capi volti a omaggiare le imprese e gli attori che hanno fatto grande questa corsa. Non solo, anche i luoghi che ogni edizione animano la Grand Boucle. Più di tutte le montagne iconiche e mitiche che ogni atleta che vuole arrivare a Parigi deve sfidare a viso aperto per la vittoria o per rimanere in corsa. 

Maillot Jaune

La prima linea Maillot Jaune rende omaggio a uno di questi giganti: Louison Bobet. Questo completo riporta indietro nel tempo di 68 anni, all’undicesima tappa del Tour de France del 1955, tappa che portò i corridori da Marsiglia ad Avignone attraverso il Mont Ventoux. Bobet, il campione in carica con due vittorie consecutive al suo attivo, colse al volo l’opportunità di imprimere il suo nome su questa salita e gettare le basi per la sua terza vittoria consecutiva

La linea Santini celebra quel momento storico: le strisce blu-bianco-rosse su pantaloncini, guanti, calzini e cappellino evidenziano che Louison Bobet correva per la nazionale francese. Il bianco crema della maglia evoca il paesaggio roccioso della vetta del Monte Calvo. La prima pagina de L’Équipe del giorno dopo l’arrivo a Parigi, stampata sulla maglia intima, celebra l’impresa monumentale di Bobet nel Tour del 1955. Prezzo di 30 euro.

La maglia a maniche corte Santini Mont Ventoux è realizzata con tessuti traspiranti e leggeri e presenta una vestibilità slim, con un prezzo di 100 euro. Mentre i pantaloncini sono realizzati con un tessuto italiano compatto ad alta elasticità con tecnologia di compressione, con un prezzo di 140 euro. Seguono gli accessori: guanti a 30 euro, cappellino a 20 euro e infine i calzini a 15 euro.

Redux

La seconda collezione di Santini, Redux, porta l’elegante design Maillot Jaune e lo mette al servizio dei ciclisti più tecnici. La maglia è il modello top di gamma realizzata con tessuti leggeri, ad asciugatura rapida e resistenti ai raggi UV, e con una vestibilità aerodinamica progettata per ridurre la resistenza. Disponibile sul sito ad un prezzo di 190 euro.

I pantaloncini sono il modello altamente tecnico Santini Unico, confezionati in microfibra italiana ad alte prestazioni che dona una sensazione di morbidezza e leggerezza sul corpo fornendo, allo stesso tempo, una leggera compressione muscolare. Vestono come una seconda pelle e sono completamente termosaldati per il massimo livello di comfort. Prezzo consultabile di 240 euro.

Il kit è completato da uno smanicato antivento e un baselayer: capi altamente performanti, come quelli indossati dai professionisti, pensati per quei ciclisti che cercano la massima performance. Antivento con un prezzo di 160 euro e intimo a 30 euro. 

Santini

Santini Power Clean Sport e Guppyfriend, per un ciclismo sostenibile

09.06.2023
3 min
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Santini pensa a tutto. Oltre a vestire il ciclista da capo ai piedi, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani dell’8 giugno, ha pensato a due soluzioni per rendere eco-friendly il bucato di ciclisti e sportivi. Ecco allora il detersivo Power Clean Sport, totalmente biodegradabile e i sacchetti Guppyfriend che in fase di lavaggio sono in grado di intrappolare le microplastiche rilasciate dai capi.

Formula studiata insieme a Surfchimica Srl, l’azienda che sviluppa prodotti per lavanderie eco-friendly

Detersivo biodegradabile

Per lavare i capi sportivi in modo sostenibile, Santini si è affidata a Surfchimica Srl, l’azienda che sviluppa prodotti per lavanderie con un’ottica focalizzata al rispetto dell’ambiente, per la creazione di una soluzione detergente specifica. E’ nato così Power Clean Sport, un detersivo completamente biodegradabile, realizzato senza coloranti e fosfati e che permette un lavaggio sostenibile, oltre a garantire il mantenimento dei capi in uno stato ottimale. 

Un prodotto che rende uno sport verde e amico dell’ambiente come il ciclismo ancora più gentile e sostenibile. Power Clean Sport è privo di Nickel e Fosfati e non contiene sostanze che irritano la pelle. Un detersivo ipoallergenico e testato dermatologicamente, amico dei capi e dell’ambiente. Disponibile sul sito al prezzo consigliato di 12 euro.

Addio plastiche

Forse non tutti lo sanno, ma i capi sportivi sono confezionati con tessuti sintetici e ne consegue che quando vengono lavati perdono particelle di microplastica che finiscono inevitabilmente nelle acque reflue. Queste microparticelle entrano in mare dove possono essere ingerite da animali marini e pesci. Una soluzione a questo problema la offrono le bags per biancheria di Guppyfriend che Santini venderà sul proprio sito insieme al detergente Power Clean Sport. 

Questi sacchetti a speciale trama tessile all’interno delle quali verranno inseriti i capi durante il lavaggio, riducono notevolmente la rottura delle fibre, proteggendo gli indumenti e trattenendo le fibre di plastica che vengono catturate nell’orlo. Una volta finito il processo di lavaggio gli scarti possono poi essere gettati nella raccolta differenziata della plastica per continuare il processo di riciclo. Le Guppyfriend sono in vendita al prezzo consigliato al pubblico di 30 euro sul sito.

Santini

Santini e K-Way: design, arte e tecnicità

31.05.2023
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Blu, arancio e giallo: i colori che hanno reso K-Way un marchio tra i più noti nel comparto del casualwear. Santini prosegue la sua collaborazione con il brand nato nel suo stesso anno (1965) e si prepara per l’estate con una nuova linea di capi tecnici da ciclismo. 

La collezione Santini K-Way include maglie uomo e donna, con pantaloncini abbinati, uno smanicato e una giacca per la pioggia, oltre ad accessori come guantini da ciclismo. Una sinergia nata nel 2022 con la giacca che ha saputo incontrare le esigenze di chi usa la bici per fare attività fisica ma anche per muoversi in città o per raggiungere il posto di lavoro. 

Stile e arte 

Gli stilisti dei due brand hanno disegnato un capo con un fit aderente e aerodinamico, rivolto a un pubblico di sportivi assidui. La maglia è la prima realizzata con tessuti interamente riciclati post-consumer, provenienti dal recupero di materiali usati o dispersi nell’ambiente. Sono state lanciate due varianti colore, bianco e blu, con zip coperta. Il prezzo è di 129,90 euro.

Un po’ di arte su pelle. Dalla vestibilità più morbida, la seconda proposta uomo della collezione Summer 2023 è una maglia con design a puntini: l’ufficio stile si è ispirato alla tecnica della corrente artistica del puntinismo nato in Francia sul finire dell’800 all’interno del movimento neoimpressionista. Ovviamente i colori scelti sono blu, arancio e giallo. La cerniera è facilmente riconoscibile come identificativa di K-Way. Il prezzo è di 99,90 euro.

Da abbinare alle maglie della linea Santini K-Way, i pantaloncini sono realizzati in colore blu con sezioni in arancio e giallo sulle bretelle e a fondo gamba. Dal punto di vista tecnico, l’area delle gambe è in tessuto compressivo Thunderbike Power e il fondello utilizzato è il C3, con superficie ergonomica 3D a densità differenziata e inserti in gel anti-shock per uscite lunghe, fino alle 8 ore. Il prezzo è di 169,90 euro.

Il completo donna

Per il completo donna firmato Santini K-Way la scelta cromatica è caduta sul lilla, uno dei colori trend della stagione primavera/estate 2023. La maglia è realizzata in tessuti eco-friendly, cioè 100% con filati riciclati che provengono da PET e filati di scarto. Il fit scelto dai designer è sleek, per una vestibilità molto aderente. Le maniche e il collo sono tagliati al vivo, e la zip centrale è coperta. Il prezzo è di 129,90 euro.

In abbinamento, i pantaloncini presentano lo stesso design della jersey, con i richiami ai colori iconici di K-Way. Dal punto di vista tecnico i pantaloncini offrono un effetto compressivo, grazie al tessuto Thunderbike Power. Il comfort è ottenuto grazie al fondello C3W disegnato sull’anatomia femminile e con inserti in gel anti-shock. Il prezzo consultabile sul sito è di 159,90 euro.

Il look si completa con: giacca, smanicato e guantini
Il look si completa con: giacca, smanicato e guantini

A completare

In caso di pioggia, la collezione Santini K-Way propone due capi: una giacca e uno smanicato. Entrambi realizzati in blu con la zip centrale con nastro K-Way, presentano un’etichetta termoplastica con la storia della partnership tra i due brand stampata all’interno dei capi. 

Entrambi i prodotti sono impermeabili, grazie al tessuto Grimpeur a doppio strato, e la giacca presenta cuciture termosaldate. I capi sono stati progettati per avere un taglio ergonomico e sono dotati di una tasca chiusa con zip che permette di richiudere il capo al suo interno. Il prezzo della giacca è di 169,90 euro,  lo smanicato invece ha un prezzo di 109,90 euro. Il look è completato dai guantini da ciclismo con i colori iconici di K-Way, con un prezzo di 35 euro. 

Santini

K-way