Prologo MyOwn Pressure Map è un ulteriore passo in avanti a favore della biomeccanica e per la scelta ottimale della sella. MyOwn Pressure Map completa il percorso iniziato grazie al protocollo MyOwn.
Il nuovo strumento di Prologo si basa sulla mappatura delle pressioni che si generano sulla sella, grazie ad un software sviluppato in collaborazione con l’Università di Pisa.


MyOwn Pressure Map è per tutti
Pressure Map di Prologo è il nuovo sistema di mappatura delle pressioni che il ciclista genera quando è in sella. Collima e “completa” il protocollo MyOwn, tanto semplice, quanto utile per trovare la sella ideale. Se il primo è uno strumento che lascia spazio ai feedback diretti dell’atleta e all’esperienza del biomeccanico, il secondo è molto più scientifico, ma il secondo non annulla il primo, anzi lo completa.
Prologo MyOwn Pressure Map è ovviamente sviluppato sulle caratteristiche delle selle del marchio lombardo, ma si adatta anche ai prodotti dei brand concorrenti, grazie ad una serie di feedback standard.


Come funziona
Il cappello del sistema Prologo è la cover da posizionare sulla sella, dotata di 50 sensori e di una centralina che comunica con il sistema di immagazzinamento e valutazione dati.
In base alle pressioni che si generano in fase di pedalata, il software legge e analizza i dati. Prologo MyOwn Pressure Map non è da considerare uno strumento statico di valutazione, perché analizza anche gli spostamenti e le pressioni che si creano di conseguenza; ovvero quello che avviene quando si pedala sulla bicicletta in condizioni normali.
Il test Pressure può essere combinato con il protocollo MyOwn tradizionale ed è rivolto agli operatori del settore bici.
Un software di analisi facile da usare e interpretare Una delle schermate disponibili in fase di rilevazione
Un software di analisi facile da usare e interpretare Una delle schermate disponibili in fase di rilevazione
I vantaggi
Il test è eseguito indoor. Nonostante questo e grazie alla mappatura delle pressioni, permette di avere un’idea estremamente precisa di come si comporta il ciclista nelle varie fasi di pedalata. Come si comporta quando spinge in posizione aerodinamica, oppure simulando una salita, quando ritorna sulla sella dopo un rilancio in piedi sui pedali e molto altro.
Ci sono degli enormi vantaggi che vengono tradotti anche sulle diverse biciclette, in fatto di biomeccanica e con un riferimento diretto alla tipologia di sella da usare.