La scarpa Feat di Nimbl nasce dall’esigenza di avere un prodotto leggero, comodo e che possa durare nel tempo. A tutte queste esigenze vanno poi aggiunte tutte quelle caratteristiche tecniche necessarie per avere una scarpa performante.
«Il feedback degli atleti che lavorano con noi – ci dice Sara Verducci, responsabile della produzione di Nimbl – è stato fondamentale per lo sviluppo della scarpa Feat. Il confronto con loro è continuo e da quelle che sono le esigenze riportate noi costruiamo dei vari prototipi».
Esigenze diverse
Una dei cambiamenti più grandi del modello Feat rispetto alle altre scarpe Nimbl è la chiusura. Al posto della chiusura classica con due rotori BOA è stata scelta una chiusura alternativa formata da un solo rotore posto nelle parte superiore.
«Questo è un esempio delle esigenze diverse dei corridori – continua Sara – alcuni degli atleti che corrono con i nostri prodotti preferiscono avere un rotore solo. La scelta è dovuta al fatto che il rotore posto nella parte inferiore del piede crea dei punti di pressioni che per qualcuno risultano scomodi».
La forma della suola è a “vaschetta” con il carbonio che sale lateralmente per contenere meglio il piede A causa del sistema di chiusura la tomaia è stata resa più rigida per un miglior posizionamento del piede
La tomaia
Immaginiamo che un sistema di chiusura diverso abbia apportato anche delle differenze nel tipo di tomaia utilizzata.
«Esatto – riprende Sara -. La nostra tomaia è in microfibra, abbastanza spessa per gli standard, si parla di 1,1/1,2 millimetri. Il vero punto di forza della scarpa Feat è la rete con la quale è foderata, questo dettaglio ci permette di avere una maggiore rigidità senza però stringere il piede o forzarlo all’interno della scarpa. Anche nella parte del tallone, disegnato con una forma avvolge».
Il dettaglio della suola
«La suola è molto rigida – conclude – è un particolare importante per noi e per i nostri atleti. Per costruzione la suola deve dare sempre la massima resa sul pedale, per questo abbiamo scelto la “vaschetta”. Si tratta del tipo di forma data alla suola dove il carbonio sale esternamente avvolgendo il piede per evitare dispersioni della forza laterali. Feat è una scarpa incentrata sulla massimizzazione della spinta dalla gamba alla bici. Anche lo spessore della suola non è da trascurare, l’abbiamo scelta piuttosto sottile per avere una migliore sensibilità sul pedale».