Perfecta Plus, la nuova calzamaglia invernale di De Marchi 

16.11.2024
3 min
Salva

Come titolava il primo episodio di una famosissima serie tv “l’inverno sta arrivando” e i ciclisti di tutto il mondo (almeno di quelli dell’emisfero nord) devono farsi trovare pronti. Una nuova arma contro il freddo l’ha messa a disposizione De Marchi con il lancio della calzamaglia Perfecta Plus. Per la storica (fu fondata nel 1946) azienda di Conegliano si tratta di un ulteriore esempio di fusione di tradizione e innovazione, arte in cui il brand è maestro.

Parliamo di un capo realizzato con un tessuto felpato all’interno e una grande protezione della parte ventrale, aspetto fondamentale quando si pedala con le temperature prossime allo zero. In più, con l’eleganza che da sempre contraddistingue De Marchi. Andiamo a vedere più da vicino la calzamaglia (o bib tight) Perfecta Plus.

Tessuto felpato e grande protezione

Abbiamo già accennato al materiale principale. Si tratta del tessuto Roubaix, che dalla sua ha un interno ultra-soffice e felpato, ideato per garantire il comfort e il calore durante tutto il tempo delle uscite. Una parte fondamentale nella protezione dal freddo è assicurata anche dalla parte anteriore della calzamaglia. Il pannello ventrale infatti (dotato di zip) è molto più esteso rispetto a quello di un pantaloncino estivo e arriva a coprire tutta la zona ventrale.

Ma d’inverno resta fondamentale anche la traspirabilità. Per questo è stato inserito in tessuto in rete lungo tutta la schiena per fornire una via di fuga al sudore, evitando la sgradevole sensazione di freddo e bagnato, l’incubo di ogni ciclista.

Un tessuto in rete viene posto lungo tutta la schiena per fornire una via di fuga al sudore
Un tessuto in rete viene posto lungo tutta la schiena per fornire una via di fuga al sudore

Fondello “a mezza luna”

La Perfecta Plus utilizza la tecnologia più avanzata di De Marchi per quanto riguarda i fondelli. Si tratta dell’Elastic Interface CRM PLUS, creato esclusivamente per l’azienda, che si contraddistingue per il suo design anatomico particolare. Ha una forma a mezzaluna, è realizzato cioè da due parti separate in schiuma svizzera ad alta densità. Questo crea al centro del fondello un “canale di disimpegno” che riduce la pressione sulle arterie perineali e sulle zone più sensibili del sottosella.

La calzamaglia Perfecta Plus è proposta da De Marchi soltanto in nero
La calzamaglia Perfecta Plus è proposta da De Marchi soltanto in nero

Altri dettagli e prezzo

Come nella tradizione di De Marchi, la calzamaglia Perfecta Plus è curata in ogni dettaglio. Le due estremità inferiori sono dotate di una chiusura a cerniera che rende la vestibilità personalizzabile e rapida. Infine sono presenti degli inserti riflettenti sui polpacci, per pedalare in sicurezza anche nelle corte giornate invernali. 

Il colore è uno solo, il classicissimo nero, le taglie vanno dalla XS alla XXL e il prezzo consigliato al pubblico nel sito di De Marchi è di 229,00 euro.

De Marchi

Jonny Mole più The Dream Studios: creatività e sogni

04.10.2022
3 min
Salva

Si chiama The Dream Studios, ed è il nuovo spazio polifunzionale inaugurato a Cittadella (Padova) e ideato da Jonny Moletta. Designer e imprenditore con un lunghissimo trascorso professionale alle spalle nel settore della “bike industry”.

«The Dream Studios – ha dichiarato lo stesso Jonny Moletta – è un luogo destinato a diventare portavoce di tutte le persone che vorranno far conoscere la propria realtà, esprimere il proprio talento e condividere in assoluto la bellezza. In sintesi, una vera e propria fabbrica che ospiterà i sogni di tutti. Un riferimento fisico dove incontrarsi, sperimentare e condividere. Ho aperto il mio studio di design e di comunicazione a soli 27 anni, nel 1999. Come creativo, ma anche come imprenditore, conosco bene le difficoltà e i sacrifici che si incontrano per realizzare i propri sogni. Ho voluto dunque recuperare questo spazio ripensandolo completamente come luogo di creazione di nuove opportunità».

La maglia rosa del Giro d’Italia 2011 disegnata da Jonny Mole
La maglia rosa del Giro d’Italia 2011 disegnata da Jonny Mole

Spazio “vivo” e creativo

Versatile e davvero dalle mille potenzialità, The Dream Studios è un vero e proprio “open space” lasciato volutamente bianco affinché tutti possano adattarlo al proprio uso: un luogo dedicato alla creatività nell’accezione più ampia, una la cornice perfetta per eventi, mostre, conferenze, showroom, pop-up ma anche set per shooting fotografici e video.

L’obiettivo di The Dream Studios è dunque quello di sfruttare il proprio spazio per portare grandi idee a Cittadella, nel cuore del Veneto ciclistico, e allo stesso tempo concedere un’opportunità a creativi, sportivi ed imprenditori che possono affittare il luogo e utilizzarlo per far conoscere i propri progetti. Non a caso, The Dream Studios è stato concepito come uno spazio “vivo”. La sua funzione naturale è quella di supporto allo studio di design e di comunicazione Jonny Mole, ma all’occorrenza è immediatamente funzionale ad altri utilizzi e questo ogni qual volta una mente creativa o imprenditoriale, oppure un’idea innovativa, lo richieda.

Il progetto “The Dream Studios” nasce per dare a tutti la possibilità di inseguire i propri sogni
Il progetto “The Dream Studios” nasce per dare a tutti la possibilità di inseguire i propri sogni

Pre-inaugurazione ok

E la scorsa domenica 25 settembre i sogni si sono trasformati in… realtà. Gli Studios di Cittadella hanno difatti registrato una pre-inaugurazione davvero fuori dagli schemi che ha stupito tutti gli intervenuti. Lo spazio ha difatti ospitato i quadri dell’artista spagnolo Miguel Soro e ad occuparsi di presentare al meglio la location ci ha pensato Sitia, brand specializzato nella produzione di arredi per contract. E come se non bastasse, The Dream Studios è stato anche sede di partenza e arrivo di Glory Roads, un evento ciclistico gravel lungo due percorsi, e occasione per due eccellenze venete del mondo del ciclismo per presentarsi: De Marchi ha esposto le ultime novità in fatto di abbigliamento, mentre Cicli Galletti ha proposto le sue biciclette Made in Italy e prodotte artigianalmente e su misura.

Anche lo studio di design e comunicazione Jonny Mole ha condiviso alcuni suoi progetti con il pubblico intervenuto. Tra questi, la maglia rosa del Giro disegnata nell’edizione dei 150 dell’Unità d’Italia, la bicicletta avveniristica “Dream Machine”, vincitrice dell’IF Design Award nel 2013, e la campagna pubblicitaria “Kask Valegro x Tour de France Limited Edition Helmet” completamente sviluppata in 3D che si è aggiudicata il prestigioso Red Dot Award 2022.

Per maggiori info & contatti: info@jonnymole.com

Jonny Mole

De Marchi, con la Superleggera l’estate sarà meno torrida

07.06.2021
2 min
Salva

Resistere al caldo non è facile, tuttavia ci sono dei rimedi in grado di rendere più sopportabili gli allenamenti. Uno su tutti è la scelta degli indumenti adatti. Il brand veneto De Marchi, che vanta una storia ricca di successi, come ad esempio la Milano-Sanremo del 1951 vinta dal francese Bobet oppure il mondiale di Francesco Moser nel 1977 a San Cristobal, ha prodotto un capo specifico per le stagioni più calde. Stiamo parlando della maglia Superleggera: realizzata con materiale di sintesi tra seta naturale e nylon riciclato. Il connubio di questi due tessuti, cuciti con telaio a navetta, riduce al minimo indispensabile il peso, mantenendo intatte le qualità di resistenza e affidabilità.

La maglia Superleggera De Marchi, realizzata con materiale di alta qualità
La maglia Superleggera De Marchi, realizzata con materiale di alta qualità

Leggera ed ecologica

Tra le caratteristiche più importanti troviamo la traspirabilità elevata che permette al corpo di restare fresco e asciutto, soprattutto nei momenti più intensi dell’attività sportiva. La leggerezza di cui abbiamo parlato precedentemente invece raggiunge un punto d’equilibrio perfetto tra la performance e la comodità del capo che pesa meno di 100 grammi in taglia M.

La parte posteriore della maglia è caratterizzata da tre tasche con elastico, più una con zip sul fianco. Per stabilizzare le maniche lungo il braccio invece, anziché il solito anello in silicone, De Marchi ha utilizzato l’innovativo taglio vivo eseguito con il laser. Quest’ultima scelta è dovuta anche e soprattutto al rispetto dell’ambiente, grazie all’assenza del materiale sintetico.

Calpo d’occhio sulla parte inferiore della Superleggera
Calpo d’occhio sulla parte inferiore della Superleggera

Solo lavaggio a freddo

Tra i consigli principali per la miglior cura della maglia, troviamo l’indicazione di lavaggio a freddo con poco detergente, mentre si sconsigliano l’uso dell’asciugatrice e il lavaggio a secco. Tutto questo al fine di preservare la Superleggera e le sue caratteristiche più importanti. La maglia è disponibile nelle misure che vanno dalla Xs alla doppia Xl. Il prezzo consigliato al pubblico è di 200 euro.

demarchi.com

Missaglia: «CCC pronta a tornare nel 2022»

24.10.2020
3 min
Salva

E’ passata in secondo piano la vittoria di Josep Cerny. Il ceco è stato autore di un vero numero. E’ scappato via in pianura quando mancavano una quindicina di chilometri all’arrivo. Il portacolori della CCC Sprandi ha sfruttato quei piccoli avvallamenti verso Asti e ha saputo cogliere il tempo giusto nella lotteria degli scatti. Poi una tenuta splendida. Schiena parallela all’asfalto, gomiti a novanta gradi e mani sulle leve. Cerny volava da solo a bocca aperta verso il traguardo.

Gabriele Missaglia (50 anni) è con questo gruppo dal 2013
Gabriele Missaglia (50 anni)

Cerny lezione imparata

«Questo ragazzo l’ho riportato io in prima squadra – racconta il ds Gabriele Missaglia – era già alla CCC nel 2016. Josep era talentuoso, ma non faceva vita da corridore. Imparata la lezione dall’anno scorso è di nuovo nel WorldTour».

E in quel paio d’anno Josef, detto Peppe, ha conquistato due titoli nazionali a crono. Il che spiega anche l’azione formidabile di ieri. Quando è sfilato sotto l’arrivo, abbiamo visto tutta la sua felicità e incredulità. Si è anche goduto gli ultimi 500 metri, nonostante fosse tornato a piovere.

Certo però Cerny presto si ritroverà a piedi. La CCC Sprandi infatti chiuderà i battenti.

«Vero chiuderemo – commenta Missaglia – Ma non è vero che si chiude per motivazioni economiche. CCC è un gruppo molto solido. E’ quotato in borsa, con le scarpe è poco sotto Nike e Adidas, è in salute. Tuttavia per il Covid il titolo ha avuto un forte ribasso e ha dovuto ricorrere ad aiuti statali, quindi per un anno ha preferito interrompere la sponsorizzazione. Abbiamo però la parola che già nel 2022 potremmo tornare. E farlo subito nel WorldTour. Insomma, un anno di attesa».

Alessandro De Marchi (34 anni) passerà alla Israel
Alessandro De Marchi (34 anni)

Scelte complicate

In effetti gli arancio-fluo non sembrano in crisi. Sono alla Vuelta con un team competitivo. E al Giro hanno portato una squadra di attaccanti, guidata da Ilnur Zakarin, però stanco dal Tour de France.

«E’ stata una squadra rimaneggiata – ci disse Missaglia nella prime tappe siciliane – Alcune scelte sono state fatte proprio per dare a tutti la possibilità di mettersi in luce e trovare un contratto per l’anno che verrà».

Ecco spiegato, per esempio, perché al Giro non sia stato portato Alessandro De Marchi. Il Rosso di Buja ha fatto Tour e classiche, inoltre ha già il contratto con la Israel Start-Up Nation per i prossimi due anni. Tuttavia nel suo programma c’era anche il Giro e la scelta di escluderlo ha provocato qualche attrito.

Però grazie anche all’equilibrio e all’esperienza di Missaglia e dell’altro direttore sportivo, Fabio Baldato, la CCC Sprandi se l’è cavata alla grande. Attiva nelle fughe e vincitrice di una tappa.

«Questo ambiente è la nostra passione – dice Missaglia, pro’ per 14 anni e alla CCC dal 2013 – per cui valuterò cosa fare. Avrei anche il posto pronto in azienda, ma preferisco aspettare».