B.I.S. e CST, un rapporto sempre più solido

09.02.2024
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CUREGGIO – Il nostro incontro con il Dottor Giovan Battista Vecchi, titolare della B.I.S. Srl (Bicycle Industry Supply), nasce dalla curiosità di voler approfondire con lui un post apparso a fine novembre sulla pagina Facebook di CST Tires Italia. Una foto del post ritraeva lo stesso Dottor Vecchi mentre riceveva una targa da Alvin Xie, Direttore Vendite Estere settore Auto, e Bruce Lin, Responsabile del dipartimento Vendite Estere settore Auto di CST Tires. Stiamo parlando di una azienda punto di riferimento a livello mondiale nella produzione di pneumatici per il settore ciclo, moto e auto.

Ne è nata una piacevole chiaccherata che ci ha permesso di conoscere qualcosa di più della storia della B.I.S. Srl e del suo rapporto con CST.

Il riconoscimento dato a B.I.S. Srl da CST Tires
Il riconoscimento dato a B.I.S. Srl da CST Tires
Dottor Vecchi, quando nasce la B.I.S. Srl?

La B.I.S. Srl nasce come trading company ad Arona a fine 1984, ma da un punto di vista ufficiale, come data possiamo indicare il primo gennaio 1985. A fondarla siamo stati io e mia moglie. Fin da subito ci siamo focalizzati sul primo equipaggiamento per il mondo bici e sulla ricerca di componenti con un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Quando nasce invece il vostro rapporto con CST?

Dal 1996 siamo agente esclusivo per l’Italia dei prodotti CST Tires per il settore bici. Tutto è nato da un incontro che ho avuto ad una fiera di settore con il responsabile commerciale, braccio destro del fondatore dell’azienda. Sapevano che ci occupavamo di primo montaggio ed erano alla ricerca di un partner affidabile. Il primo contratto prevedeva l’invio di 2 container l’anno e l’obbligo da parte nostra di non far passare tre mesi fra un ordine e l’altro. Trascorso questo lasso di tempo, CST avrebbe avuto il diritto di recedere dal contratto. Questa clausola è tutt’oggi ancora valida, ma in tutti questi anni non c’è mai stata l’occasione per renderla operativa. Dal 2009, ai prodotti ciclo si sono aggiunti i pneumatici per il mondo moto, mentre nel 2012 quelli per autovetture e trasporto leggero.

Per quanti non conoscono bene la realtà CST, possiamo dare qualche numero utile a presentarla?

Il gruppo Chen Shin Tire è stato fondato nel 1967 a Taiwan, esattamente Yuanlin, e nel 1989 ha aperto la sua prima fabbrica a Xiamen in Cina. Oggi il marchio CST è presente con sedi produttive anche in Vietnam, Thailandia e Indonesia e i suoi prodotti sono venduti in oltre 200 Paesi nel mondo, tra cui naturalmente l’Italia, grazie al nostro lavoro. Negli ultimi anni il gruppo Cheng Shin Tire si è sempre posizionato fra la nona e l’undicesima posizione nella classifica mondiale dei produttori di pneumatici e nello specifico CST Tires si classifica come primo produttore al mondo di camere d’aria con una capacità giornaliera di 300.000 unità, mentre la capacità produttiva degli pneumatici bici si attesta sulle 200.000 unità giornaliere. Negli impianti di Xiamen, si producono giornalmente circa 1.5 milioni di pneumatici per i diversi utilizzi. Attualmente, per il gruppo Cheng Shin Tire il mondo ciclo rappresenta l’8% dell’intero fatturato.

Al centro il Dottor Vecchi con Bruce Lin e Alvin Xie di CST
Al centro il Dottor Vecchi con Bruce Lin e Alvin Xie di CST
E per B.I.S. Srl che peso ha CST?

CST è il nostro primo brand ed ha sicuramente un peso molto importante, anche perché non ci occupiamo solo della divisione ciclo, ma anche di quelle scooter, moto, quad, autovettura, trasporto leggero, giardinaggio. Se dovessimo stabilire delle percentuali, il mondo ciclo rappresenta il 60% del nostro fatturato con CST Tires, mentre gli altri settori incidono per il restante 40%. Sempre parlando del mondo ciclo, oltre a CST Tires, B.I.S. Srl è agente ufficiale e distributore di altri marchi importanti come Tektro, TRP, Zoom, FPD, Yaban, Microshift.

Dopo quasi quarant’anni di collaborazione come è oggi il rapporto fra B.I.S. Srl e CST?

Sicuramente si è rafforzato rispetto al passato. Quando hanno deciso di iniziare la distribuzione sul mercato italiano, prima degli pneumatici scooter/moto/quad e poi degli pneumatici vettura e trasporto leggero, non hanno cercato altri partner. Hanno infatti preferito chiedere direttamente a noi di far parte di questo interessante progetto. Ovviamente molte cose sono cambiate con il passare degli anni, ma questo ha interessato l’intero settore ciclo. Facendo una disanima più generale, che esce dall’ambito del rapporto con CST Tires, in passato probabilmente era più facile lavorare.

Come mai?

Nel momento in cui si prendeva una decisione, difficilmente si tornava sui propri passi. Si seguiva quella strada e si andava avanti. Oggi è tutto più frammentato. Si vive giorno per giorno ed è molto più difficile programmare. L’offerta dei prodotti è enormemente aumentata e tutto questo rende il nostro lavoro più complicato, ma anche più affascinante.

La sede di CST Tires riservata agli uffici
La sede di CST Tires riservata agli uffici

Può farci un esempio?

Quando abbiamo iniziato la nostra collaborazione con CST Tires, il catalogo con le coperture disponibili si sviluppava solo su quattro pagine. Oggi è un vero libro e, per essere al passo con la concorrenza e rispondere alle richieste più disparate dei nostri clienti, è necessario avere in casa tutto o quasi quello che è presente nel catalogo. Nonostante i grandi cambiamenti avvenuti, come dicevo già all’inizio, CST Tires è pienamente soddisfatta del nostro lavoro e ha sempre dimostrato piena fiducia in noi, fiducia che non possiamo che ricambiare continuando a dare il massimo nel nostro lavoro.

Per concludere, allarghiamo per un momento lo sguardo alla situazione internazionale e alle conseguenze che questa ha su di voi?

Gli ultimi anni sono stati davvero difficili. Dapprima la pandemia Covid, poi la guerra in Ucraina e ora quella in Medio Oriente con i problemi legati al Mar Rosso. CST Tires, producendo in estremo oriente, ha subito un danno causato dall’aumento spropositato dei noli marittimi sia nel periodo pandemico, dove i noli hanno superato i 16.000 dollari, sia negli ultimi due mesi. 

Parliamo del costo dei container?

Esatto. Se fino a qualche mese fa il costo per il trasporto di un container si attestava su una media di 2.000 euro, oggi il suo prezzo è aumentato, arrivando anche a quadruplicarsi nel mese di gennaio. A tutto questo si devono aggiungere tempi di percorrenza più lunghi per far arrivare la merce a destinazione. Non è facile, ma cerchiamo di rimediare attuando economie di scala e andiamo avanti, consapevoli di lavorare con un’azienda incredibilmente forte, ben radicata e in grado di offrire prodotti di qualità altissima.

BIS

CST Recourse: leggero, prestazionale e resistente

20.05.2023
3 min
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Un copertoncino particolarmente leggero e performante sia durante l’allenamento, sia durante le competizioni. Con maggiore flessibilità e resistenza alle forature grazie alla nuova protezione EPS Kevlar Net: ecco Recourse, la nuova copertura lanciata da CST Tires per sfidare ogni incognita della strada. 

Carcassa in EPS Kevlar Net per proteggersi dalle forature
Carcassa in EPS Kevlar Net per proteggersi dalle forature

Leggerezza e comfort

La carcassa da 170 TPI permette di ridurre il peso e di ottimizzare le prestazioni, mentre la nuova protezione EPS Kevlar Net permette di allontanare il pericolo delle forature. Negli pneumatici da strada, se la trama dei fili è particolarmente fitta (cioè il numero di TPI è alto: TPI Tread/filo Per Inch/pollice) il copertoncino risulterà più flessibile (per la sezione dei fili in nylon ridotta), più leggero e maggiormente scorrevole.

Maggiore e più fitta è la presenza di fili in nylon, minore sarà la quantità di gomma necessaria per riempire gli spazi (a parità di superficie di carcassa). Questo porta a una serie ricca di vantaggi e pregi. Peso minore, una maggiore flessibilità, una migliore impronta a terra e un comfort superiore. Tutto ciò si va a incanalare in uno degli obiettivi principali delle coperture, cioè una minore resistenza al rotolamento per una scorrevolezza aumentata

Resistenza garantita

Un problema affligge i copertoncini ad alto numero di TPI: sono teoricamente più esposti alle forature. Ecco perché il Recourse è dotato della tecnologia antiforatura EPS Kevlar Net (Exceptional Puncture Safety) che consiste nell’inserimento di uno strato brevettato di poliestere e fibre in aramide ricoperto in gomma tra la carcassa e il battistrada. 

La trama particolarmente stretta e resistente di questo strato offre una protezione notevole contro le forature. Inoltre la presenza delle fibre in aramide migliora le caratteristiche generali del copertone in quanto garantisce un risparmio di peso rispetto alla tradizionale tecnologia EPS. Dotato di mescola doppia, il cerchietto pieghevole anch’esso in aramide mantiene il copertone sempre nella corretta posizione contro il cerchio favorendo ulteriormente sicurezza e stabilità. Il prezzo indicato sul sito è di 45 euro. 

CSTtires

CST Tires, presenza di prestigio agli eventi bike

14.03.2023
4 min
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Con la Granfondo Internazionale Laigueglia dello scorso 26 febbraio è ripartita la stagione degli eventi bike supportati da CST Tires. Stiamo parlando di una realtà leader a livello mondiale nella produzione di pneumatici per veicoli a motore ma anche per biciclette. Oggi CST è il decimo produttore di pneumatici al mondo e produce ogni giorno 300.000 pneumatici bici e 300.000 camere d’aria.

Nel corso del 2023 gli appassionati di ciclismo avranno l’opportunità di trovare i prodotti bike CST in occasione dei tanti eventi supportati dal brand. CST sarà infatti partner di moltissime granfondo attraverso la fornitura agli organizzatori di prodotti da inserire nei pacchi gara oppure fornendo dei premi per le varie classifiche. CST sarà inoltre presente con un proprio spazio espositivo presso le aree expo delle principali manifestazioni del calendario granfondistico nazionale.

Per farci raccontare qualcosa di più sull’importanza che riveste per CST la partecipazione ad una Granfondo abbiamo deciso di rivolgere qualche domanda a Massimo Parenti, responsabile marketing CST, una presenza costante nei villaggi espositivi di tante manifestazioni granfondistiche.

CST Tires e un’azienda leader nella produzione di pneumatici per biciclette
CST Tires e un’azienda leader nella produzione di pneumatici per biciclette
Da quanti anni il marchio CST è presente con un proprio spazio espositivo ai villaggi expo delle Granfondo e quale è stato il primo evento al quale avete partecipato?

Il primo evento che ha visto CST come espositore è stato il Bike Test organizzato a Sasso Marconi, alle porte di Bologna, credo fosse il 2014. Per alcuni anni abbiamo partecipato solo a Italian Bike Test, che nasceva proprio da quella prima esperienza di Sasso Marconi. Dal 2018 abbiamo iniziato a essere presenti anche nei villaggi expo di diverse granfondo.

Perché per un brand come CST è importante essere presenti alle granfondo?

La risposta è molto semplice. Il mondo delle granfondo ci permette di incontrare il consumatore finale e di avere da lui dei feedback fondamentali per migliorare sempre il prodotto. Il nostro obiettivo è quello di fornire prodotti in grado di rispondere al meglio alle esigenze di chi li dovrà poi utilizzare nelle proprie uscite.

A proposito dell’utilizzatore dei prodotti CST, come è il vostro rapporto con lui? 

Molti clienti finali che ci hanno conosciuto in occasione di una granfondo tornano volentieri a farci visita, confermando che quanto gli abbiamo spiegato in occasione del nostro primo incontro corrisponde alla verità, sia dal punto di vista dell’affidabilità del prodotto che della sua prestazione tecnica. Questo avviene soprattutto nel mondo della mountain bike dove il marchio e i prodotti CST sono molto apprezzati. 

Massimo Parenti responsabile marketing di CST
Massimo Parenti responsabile marketing di CST
Come vi spiegate questo “affetto” nei confronti dei vostri prodotti da parte del mondo offroad?

Tanti consumatori hanno avuto modo di provare i nostri prodotti avendoli magari ricevuti in premio in occasione di qualche gara. Tutto ciò ci ha permesso di far conoscere dei pneumatici CST come il Patrol, il Camber e il JacK Rabbit II

Per quel che riguarda il settore strada e quello gravel che riscontri avete?

I pneumatici gravel stanno avendo lo stesso successo d’interesse di quelli mountain bike, grazie anche ad un’offerta davvero ampia da parte di CST. Riguardo al mondo road al momento stiamo invece scontando il ritardo, dovuto al Covid, dello sviluppo di un nostro prodotto tubeless.  

In base alla vostra esperienza maturata a contatto con l’utilizzatore finale, riscontrate delle differenze tra stradisti e bikers?

Sicuramente il mondo bikers è più curioso verso le novità che può offrire il mercato mentre lo stradista è più conservatore. 

CST lavora a stretto contatto con le granfondo e con eventi legati al mondo bike
CST lavora a stretto contatto con le granfondo e con eventi legati al mondo bike
Passando al lato organizzatori, quali sono le richieste che ricevete da parte loro?

In linea di massima ci viene richiesto di esporre le nostre novità e di dare un servizio informativo sui prodotti che rappresentiamo perché sempre più spesso il consumatore non ha tante informazioni specifiche su quello che ha acquistato oppure vorrebbe acquistare.

Anche quest’anno sarete presenti a Italian Bike Festival. Che giudizio si sente di dare all’edizione dello scorso anno?

Sicuramente siamo di fronte ad un evento giovane e friendly, sulla falsariga della Sea Otter di Laguna Seca o della Rock d’Azur di Frejus. Eventi che nel settore sportivo piacciono di più rispetto alla classica fiera monotona tipica degli anni novanta e della prima parte degli anni duemila.

Dopo aver debuttato alla Granfondo Internazionale di Laigueglia, CST sarà presente ai seguenti eventi: Via del Sale, Nove Colli, Colli della Sabina, Fenix Bra Bra, Legend Cup all’Isola d’Elba, Costa degli Etruschi, Squali-Trek, Mont Blanc, Dolomiti Brenta Bike, Mapei Re Stelvio, Granfondo del Sele, Tre Valli Varesine. Altre manifestazioni si aggiungeranno nel corso dell’anno. Grande chiusura a metà settembre a Misano per Italian Bike Festival.

Ricordiamo che B.I.S. srl è agente esclusivo per l’Italia di CST

CST

CST Detour, anima urban e gravellista

28.11.2022
3 min
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Scorrevolezza e leggerezza sono due caratteristiche che, se messe al servizio di una copertura, possono fare la differenza in termini di rendita e qualità. CST ha deciso di implementare queste due  peculiarità nello pneumatico Detour. Un prodotto ideato per l’utilizzo cittadino su bici dall’animo versatile oppure per un utilizzo più audace ma comunque ponderato come può essere per il gravel leggero

Il disegno è stato pensato per essere scorrevole, ma allo stesso tempo senza rinunciare al grip sulla spalla
Il disegno è stato pensato per essere scorrevole, ma allo stesso tempo senza rinunciare al grip sulla spalla

Anima polivalente

Non sempre chi acquista una copertura ha l’intento di utilizzarla in un contesto ben definito. Per andare incontro a queste esigenze di versatilità, CST l’azienda leader mondiale nella produzione di pneumatici, ha ideato il modello Detour. Uno pneumatico che offre un’alta velocità di rotolamento, un buon volume, ma anche tanta leggerezza ed è ideale per tutti i percorsi urbani e il gravel leggero.

Il battistrada centrale è stato pensato per garantire una bassa resistenza al rotolamento, ma si presta perfettamente ad offrire stabilità nei giorni in cui l’asfalto si presenta bagnato e scivoloso. Inoltre, i tasselli laterali sono stati progettati per fornire grip elevato nel fango e nell’erba. Più anime contenute in un solo modello che non prende strade eccessivamente definite ma bensì fornisce al ciclista una solida base per più habitat. 

CST è il più grande produttore al mondo di pneumatici per bici e moto
CST è il più grande produttore al mondo di pneumatici per bici e moto

Tecnologia preventiva

CST aderisce ai più severi standard internazionali, utilizzando tecniche di produzione di prim’ordine riguardanti qualità, ricerca e sviluppo. Tra queste emerge la tecnologia EPS (Exceptional Punctures Safety) che aumenta la sicurezza contro le forature. Questo risultato si raggiunge grazie all’inserimento di uno strato brevettato in poliestere, ricoperto in gomma, tra la carcassa e il battistrada. La sua trama fitta, sottile e resistente non consente ai corpi estranei, come schegge o spine, di raggiungere e penetrare la carcassa garantendo così una notevole sicurezza su qualsiasi tipo di terreno, anche per i più accidentati.

Detour è Tubeless Ready ed è disponibile in doppia mescola nella sola versione “skin wall” (con fianco colorato). La misura selzionabile è 700X38C in versione a tallone rigido oppure morbido. Il prezzo consigliato al pubblico è di 65 euro. 

CST

BIS

CST Tires lancia il copertone gravel Convoy

18.12.2021
2 min
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Se siete degli amanti del gravel allora il nuovo prodotto di CST Tires fa al caso vostro: il copertone Convoy.

CST Tires è un marchio taiwanese ed uno dei più importanti per la produzione di copertoni legati al mondo bike. La distribuzione in Italia è curata da B.I.S. Srl. Negli anni il marchio ha legato al suo nome al mondo dello sport aprendo diverse sponsorizzazioni con diverse squadre. Nel mondo del ciclismo nel recente passato hanno collaborato a stretto contatto con il team Bardiani CSF.

Nel catalogo CST è presente un altro copertone gravel: il Pika
Nel catalogo CST è presente un altro copertone gravel: il Pika

Copertone Convoy

Il nuovo prodotto di CST è sviluppato e studiato per utilizzare la tecnologia tubeless ready. Un must have per coloro che si avventurano per gli sterrati e che non vogliono incappare in scomode forature. Essendo un copertone adatto al gravel anche la scorrevolezza gioca la sua parte. La distanza tra i vari tasselli permette infatti al copertone di performare su tutti i terreni. Per garantire la giusta scorrevolezza anche su asfalto i tasselli sono stati posti in maniera equidistante per avere uguali punti di pressione.

Il marchio taiwanese è distribuito in oltre 170 Paesi in tutto il mondo
Il marchio taiwanese è distribuito in oltre 170 Paesi in tutto il mondo

Meno forature con il sistema EPS

Per ridurre il numero di forature è stato aggiunto l’innovativo sistema EPS. Uno strato di poliestere che viene inserito tra il copertone ed il cerchio. La sua trama fitta, sottile e resistente non consente a corpi estranei, come schegge o spine, di raggiungere e penetrare la carcassa garantendo così una notevole sicurezza su qualsiasi tipo di terreno, anche i più accidentati.

La misura del copertone è di 38 millimetri, mentre il peso è di 510 grammi per la coppia di copertoni.

CST Tires

B.I.S. srl

CST Pika, per il gravel e per una scorrevolezza top

24.09.2021
2 min
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Pika è il modello ideato da CST per gli amanti del gravel. Ciclisti che desiderano disporre di una copertura in grado di rispondere al meglio alle diverse condizioni di fondo che si possono incontrare nel corso di un’uscita. Una copertura quindi affidabile su asfalto e sterrato, ma anche su un fondo ghiaioso.

Tecnologia EPS

Per rispondere al meglio alle richieste dei praticanti in CST si sono concentrati sul battistrada che presenta tasselli “a rampa” per garantire grip e una scorrevolezza efficace. Il discorso invece cambia per i tasselli laterali a “U”, studiati per offrire il massimo della sicurezza e dell’aderenza nelle curve. Il segreto della copertura Pika però lo troviamo nella doppia mescola, che è più dura nella parte centrale del battistrada e più soffice sui fianchi, proprio per garantire più aderenza in curva. A tutto ciò si aggiunge l’impiego della tecnologia antiforatura EPS (Exceptional Punctures Safety).

Doppia mescola per il Pika: più dura nella parte centrale, più soffice sui lati per offrire più grip in curva
Doppia mescola per il Pika: più dura nella parte centrale, più soffice sui lati per offrire più grip in curva

Ecco la struttura

Si tratta di uno strato brevettato e leggero di poliestere ricoperto in gomma, inserito tra la carcassa e il battistrada, pensato appunto per limitare le forature. La trama è molto sottile, ma al tempo stesso resistente per impedire ai corpi estranei di penetrare all’interno della carcassa.

Il cerchietto (bead) lungo la circonferenza dello pneumatico varia a seconda dei modelli. Può essere rigido, in modo da garantire una copertura stabile lungo tutto il cerchio, o pieghevole (realizzato in Aramid). Ricordiamo infine che tutte le versioni dello pneumatico Pika sono TPI 60 (Threads per Inch) tecnologia che prevede dei fili di nylon per pollice quadrato, per una resistenza alle forature e ai tagli ancora maggiore.

Pika è disponibile nel colore nero o skinwall (con fianco di colore marrone chiaro). I prezzo al pubblico sono in fase di definizione. Ricordiamo che Agente esclusivo per l’Italia di tutti i prodotti CST è la commerciale B.I.S. Srl.


CST
Bissrl

Il gravel chiama e CST risponde con il pneumatico Tirent

26.07.2021
2 min
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Il copertoncino tubeless CST Tirent è pensato per affrontare i terreni offroad più insidiosi come terra e ghiaia, grazie soprattutto alla larghezza di cui dispone, che nello specifico varia da 40 a 42 millimetri. E’ realizzato con doppia mescola Dual che prevede la parte centrale del pneuamatico più dura e resistente. La parte laterale invece risulta più soffice al fine di ottimizzare l’aderenza.

Comfort e aderenza

Il comfort complessivo della bici, grazie al CST Tirent, godrà di notevoli benefici, dovuti alla dispersione ottimale delle vibrazioni, caratteristica ben gradita dagli appassionati del fuoristrada. Il battistrada è un altro aspetto degno di nota, dato che è progettato per esprimere il meglio di sé in termini di prestazione, riducendo notevolmente gli attriti e aumentando di conseguenza la scorrevolezza su qualsiasi tipo di terreno. Ad attirare l’attenzione c’è anche l’elevata aderenza di cui dispone il CST Tirent: essa è portata ai massimi livelli grazie a dei tasselli laterali compatti e resistenti che garantiscono una perfetta stabilità in discesa e soprattutto nelle curve.

La tecnologia EPS tra il battistrada e la carcassa offre una protezione antiforatura
La tecnologia EPS tra il battistrada e la carcassa offre una protezione antiforatura

Tecnologia EPS…

Il pneumatico Tirent dispone inoltre della tecnologia EPS: si tratta di un sistema eccezionale che aumenta la sicurezza contro le forature. Questa speciale tecnologia si raggiunge grazie all’inserimento di uno strato brevettato in poliestere ricoperto in gomma, tra la carcassa e il battistrada. La trama sottile di questo strato leggero e antiforatura non consente ai corpi estranei come schegge o spine di penetrare la carcassa e di danneggiare la camera d’aria. Ricordiamo che CST è distribuito in italia da Bis Srl. Il prezzo consigliato al pubblico del CST Tirent è di 38,50 euro.

bissrl.it

csttires.com

CST Energia, nuovo copertoncino antiforatura

27.04.2021
2 min
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L’ultimo arrivo in casa CST per le corse su strada è il copertoncino Energia. Il nome scelto non è un caso, l’alta scorrevolezza e l’efficace aderenza fanno di questo pneumatico un vero riferimento nel suo settore.
Ma qual’è la caratteristica principale di questo nuovo copertoncino? Tramite lo strato EPS (Exceptional Punctures Safety) di poliestere ricoperto in gomma, inserito tra la carcassa e il battistrada, è in grado di limitare le forature in maniera efficace, senza compromettere la scorrevolezza. La carcassa è realizzata invece con mescola Dual per garantire il massimo della prestazione.

Gomme Cst 2021
La gamma completa delle coperture corsa nel catalogo Cst
Gomme Cst 2021
La gamma completa delle coperture corsa nel catalogo Cst

Sicuro su ogni terreno

La trama assai fitta e resistente non permette ai corpi estranei di penetrare all’interno della carcassa e di forare la camera d’aria, garantendo così una notevole sicurezza contro le forature. La mescola doppia è un particolare che merita attenzione, essendo realizzata con due scopi principali. In primis la scorrevolezza elevata, grazie alla parte centrale più dura. E poi l’ottima aderenza in curva, dovuta alla parte laterale più morbida che esercita meno resistenza sull’asfalto, garantendo stabilità e sicurezza.

Il 25 pesa 240 grammi

E’ un copertoncino leggero che pesa 240 grammi, per quanto riguarda la misura da 25 mm. Mentre il modello da 28 mm pesa 290 grammi. Si capisce che è un prodotto nato per dare il massimo durante le competizioni. Competitivo, leggero e resistente. Un mix di qualità che rendono unico nel suo settore il nuovo pneumatico Energia, del marchio CST. Il prezzo indicativo è di 31 euro.

www.csttires.com

Distribuito in Italia da Bis Srl

CST Energia

CST Energia e Pika, gomme per tutti i terreni

24.12.2020
2 min
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CST ha un’ampia gamma di pneumatici, che comprende sia prodotti per la strada che per il gravel. Per quanto riguarda le coperture strada troviamo il copertoncino Energia. Per chi invece è appassionato al gravel CST propone la copertura Pika.

Una garanzia contro le forature

Il copertoncino Energia è dotato di tecnologia EPS per una maggiore protezione dalle forature e ha una carcassa ad alte prestazioni e 170 TPI (Threads per Inch, numero di fili di nylon per pollice quadrato) che è sinonimo di leggerezza e resistenza. La tecnologia EPS (Exceptional Punctures Safety) è uno strato brevettato e leggero di poliestere ricoperto in gomma inserito tra la carcassa e il battistrada. Questa tecnologia non permette ai corpi estranei di penetrare all’interno della carcassa. Per quanto riguarda la mescola, Energia è dotato di una parte centrale più dura e resistente e una parte laterale più soffice che da maggiore aderenza in curva.

Il copertoncino Energia è disponibile in due misure: da 25 e da 28 millimetri con un peso rispettivamente di 240 e 290 grammi.

Il pneumatico Pika adatto al gravel
Il pneumatico Pika studiato per dare il meglio sui terreni gravel

Per tutti i terreni

Pika è la gomma studiata per affrontare le condizioni variabili tipici del gravel, che sia asfalto oppure sterrato con ghiaia. La linea centrale è formata da tasselli a rampa che offrono una buona scorrevolezza, mentre i tasselli a U del battistrada laterale sono studiati per offrire sicurezza e aderenza in curva. Anche il Pika è dotato di doppia mescola e tecnologia antiforatura EPS. Tutte le versioni del pneumatico Pika sono a 60 TPI per un’alta resistenza ai tagli e alle forature. Tre delle cinque versioni disponibili, sono Tubeless Ready. Le misure disponibili sono: 35, 38 e 42 millimetri.

Prezzo di euro 28,00 per Energia, mentre il Pika parte da euro 21,95 fino a euro 38,50.

Distribuito in Italia da bissrl.it