Una collaborazione che dura da diversi anni è quella che lega le biciclette Bottecchia al Team Androni Giocattoli Sidermec di Gianni Savio. I corridori della compagine italiana possono contare su diversi modelli di bici, una su tutte la versatile Emme4 Squadra, ma se ci fosse bisogno della ricerca della velocità c’è l’Aerospace. Per quanto riguarda le prove contro il tempo c’è la Cronothlon.
Più rigida e più leggera
I corridori dell’Androni Giocattoli Sidermec la usano in moltissime gare, potremo dire quasi sempre, si tratta della Emme4 Squadra. Questa bicicletta spicca per le sue geometrie con uno slooping accentuato e il peso ridotto di soli 780 grammi in taglia M. Queste caratteristiche la rendono molto adatta quando la strada sale. Ma grazie alla ricerca e sviluppo di Bottecchia è stata migliorata a livello aerodinamico con un diametro maggiore dello sterzo e l’integrazione totale dei cavi. Quest’ultima qualità è stata ottenuta anche grazie alla collaborazione con Deda Elementi che rifornisce sia i manubri che i reggisella. Simon Pellaud (nella foto di apertura con la Emme4 Squadra) e compagni possono contare sia sul manubrio integrato Alanera che sul cockpit formato da attacco e manubrio Vinci, sempre di Deda Elementi.
Foderi sottili
Un punto molto interessante della Emme4 Squadra è il carro posteriore, dove è stata utilizzata la tecnologia USRS, Ultra Slim Rear Stay, che si concretizza con dei foderi verticali dalla forma molto sottile, che contribuiscono a tenere basso il peso e grazie alla loro elasticità donano comfort al corridore andando a smorzare le vibrazioni provenienti dal terreno.
Per le ruote c’è Miche
Per quanto riguarda le ruote troviamo un altro marchio storico italiano, vale a dire Miche. L’azienda veneta fornisce ai corridori dell’Androni le ruote della serie Supertype. Il profilo che viene più usato è quello da 50 millimetri contraddistinto dalla sigla 550 T DX. Realizzate in fibra di carbonio hanno un profilo aerodinamico con una larghezza interna del canale da 24 millimetri per un peso complessivo di 1.488 grammi.
Aerospace la veloce
Per le gare molto veloci o per gli sprint c’è la Bottecchia Aerospace, una bicicletta dalle spiccate doti aerodinamiche e con una geometria che la rende molto reattiva ai cambi di ritmo. Il telaio è realizzato con la tecnologia DMMT, Double Mold Monocoque Technology. Si tratta di una tecnica costruttiva che evita ci siano imperfezioni interne nei tubi. Il processo permette di ottenere un telaio che è il 20% più resistente rispetto ad uno realizzato in maniera tradizionale con l’uso del “sacco di plastica”. Il peso del telaio in taglia M è di 1.125 grammi.
Un insieme velocissimo
La Cronothlon è una bicicletta pensata per affrontare le cronometro e i triathlon grazie ad una soluzione che permette di regolare il reggisella a seconda del tipo di disciplina si va ad affrontare. Il telaio è un monoscocca in carbonio realizzato con fibre ad alto modulo. Bottecchia ha utilizzato la tecnologia AFT, Aerodynamic Frame Technology, attraverso la quale sono stati usati specifici programmi di progettazione aerodinamica e biomeccanica per creare un insieme telaio e componentistica molto veloce. Il peso del telaio in taglia M è di 1.420 grammi.
La scheda tecnica
Gruppo | Shimano Dura Ace Di2 |
Ruote | Miche |
Pneumatici | Vittoria |
Manubrio | Deda Elementi |
Sella | Selle Italia |
Reggisella | Deda Elementi |
Pedali | – |
Componentistica
A completare le Bottecchia dell’Androni Giocattoli Sidermec ci sono: il gruppo Shimano Dura Ace Di2, le selle di Selle Italia e i pneumatici Vittoria.