Una delle più interessanti novità dell’edizione 2021 del Giro d’Italia è sicuramente rappresentata dal Team Eolo-Kometa, giovane formazione nata sulla base dell’amicizia e della comunanza di intenti fra Luca Spada, fondatore e CEO di Eolo, e Ivan Basso, attuale Sport Manager del team. Il nome di Eolo però non compare soltanto sulle maglie del team. L’azienda varesina è infatti Official Sponsor della Corsa Rosa.
Impegno crescente
Eolo è una realtà leader nel settore delle telecomunicazioni e principale provider di banda wireless ultralarga per il segmento residenziale e delle imprese. La sponsorizzazione del team guidato da Ivan Basso e il ruolo di Official Sponsor del Giro testimoniano la volontà di impegnarsi sempre di più nel settore sportivo e del ciclismo in particolare. Un impegno già dimostrato con l’annuncio della sponsorizzazione di 6 grandi corse in collaborazione con il team organizzativo RCS Sport: la Strade Bianche, la Tirreno Adriatico e la Milano-Sanremo andate in scena a marzo, la Milano-Torino, Il Gran Piemonte e Il Lombardia in calendario nel mese di ottobre.
Ivan Basso con i ragazzi della Eolo-KometaIvan Basso con i ragazzi della Eolo-Kometa
Giro, un orgoglio
Luca Spada, fondatore e CEO di Eolo ha voluto sottolineare così il suo entusiasmo nell’essere parte attiva della Corsa Rosa.
«Il Giro d’Italia emoziona il Paese e tutti gli appassionati di sport da più di 100 anni. E’ un vero e proprio caposaldo della nostra cultura e per questo siamo davvero orgogliosi di essere tra i suoi sostenitori. Il Giro fa sognare i giovani, incanta gli amanti del ciclismo e ha il potere di unire il nostro Paese grazie alle sue salite storiche e alle eroiche imprese dei suoi atleti. Portando la nostra connessione ultraveloce in tutta Italia, anche nelle località più isolate, dove gli altri non arrivano, noi desideriamo fare lo stesso: vogliamo avvicinare i piccoli comuni italiani facendoli sentire parte di una grande comunità, una squadra, contribuendo ad aiutare tutti i cittadini a raggiungere nuovi obiettivi e a inseguire i propri sogni.»
La bicicletta Aurum in dotazione alla Eolo-Kometa La bicicletta Aurum in dotazione al Team Eolo-Kometa
Concorso speciale per il Giro
Per celebrare la sponsorizzazione del Giro e la presenza della Eolo-Kometa, l’azienda ha deciso di attivare un’offerta unica nel suo genere. Dall’8 al 31 maggio, gli utenti che attiveranno il servizio “EOLO più” – dal costo di 26,90€ mensili – riceveranno in omaggio un abbonamento di 6 mesi alla versione digitale della Gazzetta dello Sport e avranno la possibilità di partecipare ad uno speciale concorso ideato per l’occasione. Per ognuna delle tre settimane di corsa, chi avrà sottoscritto il contratto potrà scegliere tra due premi a cui ambire durante l’estrazione, che avverrà settimanalmente: una bicicletta Aurum – la stessa utilizzata dai professionisti del team – o un weekend sulle Dolomiti assieme ad Ivan Basso. Per partecipare al concorso basterà attivare un abbonamento Eolo più tramite il sito eolo.it o recandosi presso un Partner Autorizzato sul territorio.
Dinamo Nutrition si presenta nel mondo del ciclismo con una filosofia che vede nella qualità delle materie prime, nel benessere e nella salute, i fattori primari. Tutto questo si riflette in maniera positiva sulla resa degli integratori
Basso apre la porta e bici.PRO è il primo media a entrare in Casa Eolo, la base del team Eolo-Kometa. Un luogo simbolico. E i due sponsor pazzi di ciclismo
In vista dell’imminente Natale, Look ha avuto una bellissima idea. Quella di regalare una bici, esattamente il modello 795 Blade Disc, a chi si dimostrerà un vero fan del brand. Sia dal punto di vista dell’evoluzione dei prodotti che hanno fatto la storia del marchio francese, sia dei campioni che hanno portati gli stessi prodotti al successo.
Una bici in premio a chi meglio conosce la storia del marchio franceseUna 795 Blade Disc in omaggio per Natale
Conosci la storia di Look?
Per essere il fortunato vincitore, basterà rispondere ad un questionario composto da 12 semplici domande. Esse permetteranno a chiunque di mettersi alla prova e dimostrare di sapere tutto della storia di Look. A partire dall’anno in cui è stato inventato il pedale automatico PP65, che ha rivoluzionato il modo di pedalare di tutti noi. Non mancheranno anche delle domande sui campioni che hanno permesso a Look di conquistare importanti successi internazionali.
Altra inquadratura per la 795 Blade Disc in palio con il concorso di NataleLa 795 Blade Disc, fotografata di tre quarti…
Una Look come premio
Il vincitore del concorso avrà in regalo una Look modello 795 Blade Disc, un modello di fascia medio alta in fibra di carbonio, appena sotto la versione RS.
L’allestimento prevede il gruppo Shimano 105 e le ruote WH RS 171, il tutto per garantire massima rigidità e stabilità di sterzata.
Il concorso scade il 24 dicembre, alla vigilia di Natale.
Maggiori informazioni si possono trovare sul sito lookcycle.com/it-it/ e sui canali social ufficiali.
Prima edizione del contest Vota l’impresa 2020. Un giochino che gli amici ricorderanno essersi svolto per alcuni anni su altri profili e che da quest’anno si sposta su bici.PRO
Nella gallery che segue vedrete le 36 immagini che corrispondono ad altrettanti momenti dell’insolita e a suo modo stupenda stagione 2020. A seguire potrete anche leggere a quali imprese si riferiscono.
Quello che ci preme ribadire ora è il sistema di votazione, già illustrato su Facebook, piattaforma su cui si svolgerà il contest.
Il regolamento
Il concorso si articola in quattro turni.
Al termine di ogni sotto-periodo, il post sarà nascosto, i voti saranno contati e la griglia sarà ricomposta.
1° turno: 5-7 dicembre
Si scelgono 18 immagini (le 18 che avranno raccolto meno voti saranno escluse).
2° turno: 8-10 dicembre
Si scelgono 9 immagini (le 9 che avranno raccolto meno voti saranno escluse).
3° turno: 11-13 dicembre
Si scelgono 3 immagini (le 6 che avranno raccolto meno voti saranno escluse).
4° turno: 14-16 dicembre
Si potrà esprimere un solo voto fra le 3 immagini rimaste. Questo stabilirà l’ordine del podio. Oltre a votare la preferenza, dovrete però argomentarla.
Le tre motivazioni più originali a giudizio della redazione di bici.PRO avranno un fantastico premio messo in palio dal Maglificio Santini.
Ma adesso basta parlare. Ecco di quali imprese parliamo…
1) Villa, Ganna, mondiali Berlino
2) Van Aert, Strade Bianche
3) Evenepoel, Giro di Polonia
4) Alaphilippe, Van Aert: Sanremo
5) Formolo al Giro del Delfinato
6) Fuglsang, Giro di Lombardia
7) Nizzolo, campione italiano
8) Nizzolo, campione d’Europa
9) Alaphilippe a Nizza, Tour de France
10) Roglic, Orcieres Merlette, Tour
11) Pogacar, Laruns, Tour de France
12) Pogacar, Grand Colombiere,Tour
13) Lopez, Col de la Loze, Tour de France
14) Pogacar, Planche des Belles Filles, Tour
15) Ganna, Imola 2020, mondiale crono
16) Van der Breggen, doppio oro a Imola
17) Alaphilippe iridato a Imola 2020
18) Ganna, crono e rosa a Palermo
19) Demare, pieno di tappe (4) al Giro
20) Ulissi primo ad Agrigento
21) Ganna vince a Camigliatello, Giro
Roglic infila Alaphilippe a Liegi
23) Sagan torna a vincere a Tortoreto, Giro
24) Bis di Ganna: Valdobbiadene, Giro_crono_Palermo_Giro2020
25) Geoghegan Hart, re di Piancavallo, Giro
26) Van der Poel batte Van Aert al Fiandre
27) Hindley, primo ai Laghi di Cancano
28) Geoghegan Hart vince a Sestriere, Giro
29) Cerny, impresa ad Asti, Giro
30) Ganna poker: anche la crono di Milano, Giro
31) Ineos, un Giro da cacciatori… simpatici!
32) Longo Borghini, tricolore donne
33) Roglic, 1°al Moncalvillo, Vuelta
34) Gaudu, Farrapona e La Covatilla, Vuelta
35) Primoz Roglic, crono all’Alto de Ezaro
36) Balsamo, doppio oro europeo in pista
1) Villa, Ganna, mondiali Berlino
2) Van Aert, Strade Bianche
3) Evenepoel. Giro di Polonia 2020
4) Alaphilippe, Van Aert, Sanremo
5) Formolo al Giro del Delfinato
6) Fuglsang, Giro di Lombardia
7) Nizzolo, campione italiano
8) Nizzolo, campione d’Europa
9) Alaphilippe, Nizza, Tour de France
10) Roglic, Orcieres Merlette, Tour
11) Pogacar, Laruns, Tour de France
12) Pogacar, Grand Colombiere,Tour
13) Lopez, Col de la Loze, Tour de France
14) Pogacar, Planche des Belles Filles, Tour
15) Ganna, Imola 2020, mondiale crono
16) Van der Breggen doppio iride a Imola
17) Alaphilippe iridato a Imola 2020
18) Ganna, crono e rosa a Palermo
19) Demare, pieno di tappe (4) al Giro
20) Ulissi vince la tappa di Agrigento
21) Ganna vince a Camigliatello, Giro
22) Roglic infila Alaphilippe a Liegi
23) Sagan torna a vincere a Tortoreto, Giro
24) Bis di Ganna: Valdobbiadene
25) Geoghegan Hart, re di Piancavallo, Giro
26) Van der Poel batte Van Aert al Fiandre
27) Hindley, primo ai Laghi di Cancano
28) Geoghegan Hart vince a Sestriere, Giro
29) Cerny, impresa ad Asti, Giro
30) Ganna poker: anche la crono di Milano, Giro
31) Ineos, un Giro da cacciatori… simpatici!
32) Longo Borghini, tricolore donne
33) Roglic, 1° al Moncalvillo, Vuelta
34) Gaudu, Farrapona e La Covatilla, Vuelta
35) Roglic a Mirador de Ezaro, Vuelta
36) Balsamo, doppio oro europeo in pista
1 – Ganna centra il quarto mondialedell’inseguimento
Si avvicina il limite dei 4 minuti: 4’01″934. Arriva il nuovo record del mondo sui 4.000 metri di Berlino.
2 – Wout Van Aert alla Strade Bianche
Dopo la tappa al Tour del 2019, la star del ciclocross mondiale conquista la corsa toscana che più si adatta alle sue caratteristiche. Sorpresa o vittoria annunciata?
3 – Evenepoel al Giro di Polonia
Dopo il lockdown infila Burgos e Polonia. Questo è l’arrivo solitario di Bukovina, con il numero 75 del compagno Jakobsen, caduto nella prima tappa.
4 – Van Aert alla Milano-Sanremo
Il belga batte Alaphilippe allo sprint, approfittando di qualche incertezza di troppo del francese in finale. Per il belga un grandioso salto di qualità.
5 – Formolo al Delfinato
Dopo l’inattesa quarantena negli Emirati, Davide vince in maglia tricolore la tappa di Saint Martin de Belleville.
6 – Lombardia di Ferragosto, vince Fuglsang
Mancano gli scalatori, partiti alla volta del Tour de France, ma dopo la Liegi 2019, altra perla.
7 – Nizzolo tricolore
Il ginocchio è finalmente guarito, se ne era accorto al Tour Down Under e alla Parigi-Nizza. A fine agosto, vince a Cittadella.
8 – Nizzolo d’Europa.
Dal Veneto il tricolore va fino in Francia e batte Demare nella volata che vale la maglia di campione europeo.
9 – Alaphilippe vince a Nizza
La dedica al papà morto commuove il Tour. Julian non è nella forma del 2019, ma vuole fortemente la tappa e la maglia gialla di Nizza. Missione compiuta!
10 – Roglic a Orcieres Merlette
E’ il primo arrivo davvero duro della Boucle, 4ª tappa. Primoz vince in volata, dietro spunta Pogacar.
11 – Pogacar vince a Laruns
Roglic vuole la maglia gialla e la prende. Ma Tadej, anche lui sloveno e quasi 10 anni più giovane, centra la prima vittoria al Tour.
12 – Grand Colombiere, ancora Pogacar
Roglic capisce che il ragazzino non gioca a fare secondo. Dove potrà arrivare?
13 – Miguel Angel Lopez al Col de la Loze
Scavalca Uran in classifica generale, salendo al terzo posto. Per il colombiano, che ha vinto il Tour de l’Avenir e un Giro di Svizzera, prima tappa al Tour.
14 – Tadej Pogacar alla Planche des Belles Filles
Qui si fa la storia. Parte come una furia nella crono e senza riferimenti si prende tappa e Tour.
15 – Filippo Ganna ai mondiali crono
Prima maglia iridata di specialità per un italiano, che arriva a Imola dopo 4 mondiali dell’inseguimento e l’argento nella crono 2019. Una progressione travolgente.
16 – Anna Van der Breggen, doppietta ai mondiali di Imola.
Prima la crono e poi la strada. Il gioco di squadra con la compagna Van Vleuten taglia le gambe a Elisa Longo Borghini, peccato!
17 – Alaphilippe iridato
Aveva dichiarato di puntare al mondiale, malgrado il cambio di percorso avesse addolcito la sfida iridata. E’ di parola e nell’ultimo giro compie il capolavoro. Chapeau!
18 – Ganna, tappa e maglia al Giro d’Italia
Pippo non si fa pregare e azzecca la prova perfetta a Palermo. Il viaggio non poteva iniziare meglio.
19 – Demare, 4 tappe al Giro
Con Guarnieri e altri quattro uomini tutti per sé e mette su strada il treno perfetto. Oltre alle tappe, la maglia ciclamino.
20 – Agrigento, arrivo per Ulissi
Diego colpisce da grande corridore. Prima fa corsa dura con Valerio Conti poi piega tutti con il suo scatto. Alle sue spalle Sagan, che gli rende merito.
21 – Ganna a CamigliatelloSilano
Dedicato a chi pensava che fosse solo un cronoman. Va in fuga e vince in solitudine, contro pioggia e salita. Lacrime all’arrivo.
22 – Roglic primo a Liegi
Non è da tutti riprendersi da una botta come quella del Tour, ma Primoz ce l’ha fatta. Batte Alaphilippe sulla riga.
23 – Sagan a Tortoreto
Non vinceva da oltre un anno, così quando Peter vince sul traguardo abruzzese per i suoi tifosi è vero spettacolo.
24 – Altra crono, sempre Ganna
A Valdobbiadene, terza vittoria al Giro per Pippo, che rifila 26″ al compagno Dennis.
25 – Tao Geoghegan Hart conquista Piancavallo
Al mattino 11° in classifica, a sera sale in 4ª posizione. Scalata record sul monte friulano. Secondo Martinelli, vincerà lui il Giro.
26 – Mathieu Van der Poel vince il Fiandre
Battuto allo sprint Van Aert. Vittoria meritata e… giusta. Il belga infatti ha attirato nel tranello della moto Alaphilippe, che è caduto. Lo stesso VdP l’ha scampata per un soffio…
27 – Jai Hindley vince il tappone ai Piani di Cancano
Dopo il grande lavoro di Dennis sullo Stelvio, l’australilano vince la tappa. Kelderman ancora in rosa, Hindley a 15″ e Geoghegan Hart a 17″.
28 – Cerny da solo ad Asti
E’ senza squadra. La CCC chiude, la vittoria tiene viva la speranza. Il contratto con Deceuninck-Quick Step arriverà a breve…
29 – Tao Geoghegan Hart vince a Sestreiere
Batte Hindley e dimentica il fairplay dei Laghi di Cancano. I due hanno pari tempo, il Giro si gioca a crono.
30 – Tappa a Ganna, maglia rosa a Geoghegan Hart
La vittoria nella cronometro finale di Milano significa che alla fine del suo primo Giro d’Italia, Pippo è ancora forte.
31 – Il team Ineos-Grenadiers vince il Giro
Lo fanno attaccando e divertendosi. L’assenza di un leader schematico come Thomas e la presenza di Tosatto in ammiraglia hanno compiuto il miracolo.
32 – Elisa Longo Borghini maglia tricolore
Trionfa su strada a Breganze dopo la vittoria della crono a Cittadella e dopo il 3° posto ai mondiali di Imola, il 3° al Giro d’Italia e il 2° posto agli europei.
33 – Roglic a Moncalvillo
Seconda vittoria dopo Arrate: Primoz non lascia niente a nessuno. E forse ripensando al Tour si sarà anche pentito di essere stato così gentile nei primi sconti con Pogacar. Carapaz è nel mirino.
34 – David Gaudu a La Covatilla
Dopo la vittoria a La Farrapona, per la Groupama, la suggestione di un erede in arrivo per Pinot.
35 – Roglic mette il suggello sulla Vuelta
Vince la crono con arrivo in salita all’indomani dell’Angliru, dove è parso soffrire mentre in realtà stava controllando. A Mirador de Ezaro, Carapaz si arrende.
36 – Elisa Balsamo due ori agli europei su pista
Una stagione spaziale. Campionessa d’Europa U23 su strada, poi omnium e madison in pista. Nel mezzo anche l’ultima tappa della Ceratizit Challenge by La Vuelta.
Da un post su Facebook di Angelo Furlan, un viaggio nella testa del velocista. L'adrenalina. Gli occhi dietro. Gli avversari. La bestia che rimane dentro
Eolo è un'azienda del settore delle telecomunicazioni che partecipa al Giro d'Italia con il Team Eolo-Kometa è anche come Officiale Sponsor della Corsa Rosa
Si chiama Settimana ed è la nostra speciale selezione di contenuti editoriali pubblicati su bici.PRO negli ultimi sette giorni.
La riceverete puntualissima ogni lunedì direttamente nella vostra casella di posta elettronica.
Your information will *never* be shared or sold to a 3rd party.
Iscriviti alla newsletter
Si chiama Settimana ed è la nostra speciale selezione di contenuti editoriali pubblicati su bici.PRO negli ultimi sette giorni.
La riceverete puntualissima ogni lunedì direttamente nella vostra casella di posta elettronica.
Your information will *never* be shared or sold to a 3rd party.