I carboidrati sono la benzina “buona” che serve al nostro motore per muoversi, performare ed avere energie sempre disponibili. Gli integratori di carboidrati Cetilar® Nutrition sono disponibili in diverse forme: prodotti che nascono per essere tecnici e di qualità eccellente, disponibili e facili da usare per diverse tipologie di utenza.
Abbiamo provato ad usare e abbinare due integratori di categorie differenti. Race Carb, ovvero i carboidrati in polvere da sciogliere nella borraccia e le due barrette Energy Race e Race Bar.
Carboidrati in polvere e nelle barrette
Certamente Race Carb è l’integratore più tecnico dei tre utilizzati. Ha un contenuto altissimo di carboidrati in una singola busta (circa 80 grammi, tantissimo). E’ un sostegno vero e proprio all’attività motoria e allo sforzo, in grado sostenere durante il training specifico, la competizione, un valido aiuto anche nell’immediato pre-gara. Sciolto in 650 millilitri di acqua da origine ad una bevanda isotonica con un rapporto di 1:0,8 tra maltodestrine e fruttosio. Ogni dose di 80 grammi fornisce 310 kcal e sostiene per 1314 kjoule.
Race Bar e Energy Bar sono due barrette (integratori solidi) energetiche prima di tutto, ma diverse tra loro. La prima fornisce energie grazie al bilanciamento tra carboidrati a rilascio differenziato con un’aggiunta di (pochi) grassi, particolarmente indicata nei momenti di gara. Race Bar invece è un integratore 40/30/30, significa che contiene anche proteine, aggiunte a carboidrati e grassi. E’ una sorta di barretta “all-round”, indicata prima e dopo lo sforzo, utile durante l’attività quando le intensità si mantengono su livelli medio/bassi. Una barretta perfetta da consumare quando si fa un allenamento alla “distanza”.
L’integratore liquido perfetto
Quasi 80 grammi di carboidrati in una sola busta. Per chi è abituato ed ha allenato la propria digestione ad introdurre una quantità del genere (o superiore) nell’organismo, Race Carb è l’integratore ideale di carboidrati. Fornisce tanta energia, sostiene il lavoro ed i kilojoule del training e non è per nulla invadente ed eccessivo in fatto di gusto. Non stimola la salivazione (aspetto non banale legato anche ad un richiamo di liquidi che potrebbe essere controproducente). Inoltre non va in contrasto con l’eventuale aggiunta di gel e/o di un integratore solido, come ad esempio le barrette. Al tempo stesso è un integratore di carboidrati dalla elevata tecnicità e proprio questo aspetto obbliga a fare attenzione a chi approccia questa categoria di integratori. Un integratore del genere va provato e correttamente interpretato, per essere usato sfruttandone le potenzialità nel modo corretto.
E’ in grado di supportare 1.314 kilojoule di training, un riferimento che deve essere adeguato ai propri valori della performance. Questo stesso numero rende molto bene l’idea del supporto che offre una singola busta (e di conseguenza una borraccia con Race Carb). Tradotto: è possibile fare un’ora di allenamento intenso e di interval training, senza consumare (o quasi altri integratori). Con due borracce non abbiamo difficoltà ad affrontare 120 minuti di training in Z2 con punte di lavoro in Z3, per poi iniziare ad integrare in modo più consistente, mettendo altri mattoncini alla nostra condizione atletica. Oppure, è possibile iniziare a bere Race Carb prima dello sforzo intenso. Mantiene costante la nostra energia facilitando l’assimilazione. E’ un mix di carboidrati particolarmente utile anche verso la fine della gara.
Energy Race Bar
Più che una barretta, il gusto e la consistenza sono piacevoli, è al pari di una merendina (di quelle buone e di qualità). Energy Race è buona, gratificante, soddisfa il palato ed inviata a bere (fattore non secondario quando si consuma un cibo solido durante lo sforzo). E’ una sorta di “mattoncino” compresso di riso soffiato, facile da rompere e da sciogliere in bocca, anche senza masticare. Questo aspetto non è banale, perché la barretta si scioglie in bocca.
In 50 grammi di prodotto troviamo 40 grammi di carboidrati, un solo grammo di proteine e 3 grammi di grassi. Potremmo categorizzare Energy Race come la barretta simbolo dei momenti pre-gara (per chi ama mangiare solido nei 20/40 minuti pre-gara/allenamento). Oppure la barretta da consumare nelle prime due ore di attività, lasciando le restanti due ad una integrazione liquida (e una intensità aumentata). Durante la nostra prova abbiamo cercato anche una sorta di estremizzazione (affrontando dei blocchi consecutivi di intensità elevata) abbinando la barretta a Race Carb in borraccia. Il risultato (soggettivo) è stato eccellente, con una disponibilità di energia costante, assimilazione perfetta e zero fastidi per i tanti carboidrati introdotti. 40 grammi di carboidrati in una barretta sono una quantità tollerabile da qualsiasi tipologia di utenza.
Race Bar gusto cocco
Race Bar è una barretta che ci è piaciuto definire “maledettamente buona”. A prescindere dal momento della giornata, se prima, durante o dopo la bici, ma anche lontano dall’allenamento, Race Bar va sempre bene. Per noi è diventato una sorta di spuntino spezza-fame da abbinare al caffé. Consumata durante il training è un buon punto di riferimento.
Una barretta da 60 grammi contiene 19 di proteine e 24 di carboidrati. Non è uno di quegli integratori da consumare quando si entra in zona aerobica ed anaerobica. Non è una di quelle barrette da consumare quando si fanno le ripetute in Z4 e Z5 (e oltre). Se portata nelle tasche è da mangiare quando si fanno gli allenamenti lunghi, le intensità rimangono basse e lo stimolo della fame non è condizionato dallo sforzo estremo. Rispetto ad Energy Bar, la barretta Race ha bisogno di essere masticata e lo stimolo alla salivazione è decisamente inferiore. Quando si mangia una barretta di questa categoria è importantissimo bere, limitando l’assunzione di carboidrati veri e propri. La combinazione potrebbe allungare il processo digestivo e l’assimilazione ottimale. Energy Bar e Race Bar sono due barrette gustose e piacevoli sempre, adatte a diverse tipologie di utenza, dall’agonista fino all’appassionato che interpreta la bici in modo più semplice.