Black Friday: offerte, sconti e spunti di riflessione

23.11.2023
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Il Black Friday è il momento dell’anno in cui un’azienda, che basa molto del suo fatturato sul commercio online, tira le somme. Un periodo, quello dell’ultimo venerdì di novembre, che serve per fare il punto su materiali e stoccaggio di magazzino. Una tradizione nata negli Stati Uniti e presto appresa dai commercianti di tutto il mondo. Il Black Friday non corrisponde più solamente alle 24 ore del famoso “venerdì nero”. Ora i commercianti si sbizzarriscono: chi parte a fare sconti da inizio novembre, chi una settimana prima, insomma, ognuno ha carta bianca. 

Il programma di Sportler

SPORTLER, azienda di Bolzano, ha affrontato il Black Friday iniziando con gli sconti da lunedì 20 novembre. Michele Leitempergher, category manager del mondo bici, ci spiega come affrontano questo periodo dell’anno. 

«Abbiamo cominciato – dice – con alcuni modelli di bici in sconto. Il Black Friday si divide tra la necessità di liberare il magazzino da materiale che abbiamo fermo da tempo e da alcune offerte dedicate a questo periodo. La situazione di magazzino non è grave, ma è sempre da monitorare. Più si vende ora più si ha liquidità da investire nei nuovi modelli. E’ una rotazione che esiste da tempo in questo mondo ed il Black Friday ne ha accentuato la necessità».

«Nel 2022 avevamo uno sconto “flat” del 20 per cento, mentre quest’anno lo abbiamo portato al 25 per cento. Poi ci sono anche offerte più importanti, legate, come detto, ai numeri del magazzino».

La rincorsa di All4Cycling

Non tutti però giocano sulla settimana del Black Friday, ma la rincorsa parte addirittura da inizio novembre, quasi un mese prima. Dipende tutto dagli obiettivi con i quali si intraprende questo mese, che si dimostra sempre più cruciale per le aziende. 

«Fino a cinque anni fa non lo facevamo – racconta Matteo Ruzza, responsabile marketing e comunicazione di All4Cycling – poi piano piano siamo entrati. Ora se non partecipi a questo evento sei quasi una voce fuori dal coro. Siamo partiti facendo sconti solamente nel giorno specifico, quindi solamente il venerdì del Black Friday. Poi ci siamo allargati, andando prima a coprire tutta la settimana, mentre ora partiamo a fare sconti dall’inizio del mese. Quest’anno, per esempio, abbiamo iniziato a scontare una decina di bici a settimana fino alla settimana del Black Friday. Siamo arrivati ad avere più o meno una trentina di articoli in sconto».

«Da lunedì i clienti trovano praticamente il 90 per cento del nostro catalogo in sconto. Poi venerdì (domani, ndr), vero giorno della promozione, faremo un ulteriore 5 per cento di sconto. Si unisce l’utile al dilettevole, l’idea è quella di fare spazio in magazzino per accogliere le novità. Chiaramente i marchi “forti” vengono scontati di meno, visto che comunque hanno mercato anche durante tutto l’anno».

Il potere dei grandi

Il Black Friday non è solamente il momento degli sconti e di qualche bella occasione in vista dei regali di Natale. Diventa anche uno spunto di riflessione, cosa che nasce grazie a Giulio Fazzini, fondatore di Brian’s Bike Shop.

«Si nota – ci dice – che il Black Friday è iniziato quasi un mese e mezzo fa. Ci sono offerte online già da molto tempo e questo ci ha portato a non puntare troppo sull’evento. Lo facciamo più per liberare spazio in magazzino, quindi lavorare sulla merce che già è presente da noi, senza introdurne di nuova. Molti marchi fanno un listino prezzi pensato per il Black Friday, dove compri con sconti importanti per riempire il magazzino e far fruttare questo periodo. Però i grandi siti fanno una campagna impressionante e non è facile stargli dietro, preferiamo aspettare la fine. Questi siti possono permettersi di vendere anche al di sotto del prezzo di acquisto, così da fare spazio in magazzino ed ottenere liquidità da reinvestire. Noi invece preferiamo liberare spazio senza però acquistare prodotti».

«L’utente finale, quindi il cliente, nonostante i grandi sconti, preferisce acquistare materiale di qualità. Se c’è qualche prodotto che non lo convince, evita comunque di comprare. Ad ora quello che fa più gola è il mercato del gravel, delle e-bike e dei caschi. I primi “spingono” tanto anche perché sono le novità del momento nel mondo bici». 

Brian’s Bike Shop, un negozio che ama e promuove il territorio

11.05.2022
4 min
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Un negozio in grado di essere motore trainante per ciò che riguarda la scoperta di un territorio come quello di Ascoli Piceno. Ve ne abbiamo parlato attraverso il lato tecnico e commerciale, oggi approfondiremo quella che è la filosofia di ciclismo e turismo secondo Brian’s Bike Shop

Passione e comunità, sono due parole ricorrenti nel progetto e nelle attività dedicate al turismo che vengono pronunciate dal titolare Giulio Fazzini, per spiegare la sua filosofia. Il contesto è in evoluzione, la bici sta diventando sempre più amica del territorio. Le istituzioni hanno iniziato un percorso di investimenti per rendere le due ruote sempre più al centro della promozione turistica. 

Brian’s Bike Shop attraverso i suoi progetti futuri e i suoi eventi, è da sempre stato protagonista e promotore di questo settore. Con l’idea di coccolare il turista per una settimana dal suo arrivo, portandolo alla scoperta delle bellezze del territorio.

Ascoli Piceno, Piazza del Popolo. La scoperta del territorio passa anche dai centri storici e dalla conoscenza dell’enogastronomia locale
Ascoli Piceno, Piazza del Popolo. La scoperta del territorio passa anche dai centri storici e dall’enogastronomia
Quali eventi organizzate per i turisti della bicicletta?

Abbiamo un progetto da qui a fine anno per quanto riguarda le bici da strada. Improntato sui turisti che vengono dall’estero. Andiamo a prendere il cliente all’aeroporto e gli confezioniamo su misura l’esperienza di una settimana in sella. Scegliamo una struttura di altissimo livello, richiediamo le misure del bike fitting per cucirgli addosso una bici di medio/alto livello. Li seguiamo nelle loro escursioni guidate con il furgone, per qualsiasi evenienza. Chiudiamo la sera con anche riunioni per la conoscenza del percorso e decidere eventuali modifiche o assecondare richieste.

Come’è nata questa idea?

E’ nata da un’esigenza che abbiamo percepito dagli stranieri che ci venivano a trovare. Mandarli senza un’organizzazione sulle nostre strade non è abbastanza. Per poter valorizzare il territorio è necessario dare un servizio serio e affidabile che faccia visitare e scoprire le nostre eccellenze in tranquillità.

Qual è la situazione delle strutture a misura di bici?

Siamo un po’ indietro, collaboro con la Regione Marche per questo discorso, ma siamo ancora allo stato embrionale. Il territorio sta diventando pian piano bike friendly. Si sta investendo tanto. Abbiamo una ciclabile che va da Ascoli a San Benedetto del Tronto e questa può essere un punto di partenza da cui partire per valorizzare il contesto. Inoltre collaboriamo con le strutture ricettive. Anche se uno dei problemi fondamentali rimane la reperibilità delle bici.

Oltre al territorio avete anche altre eccellenze?

Siamo a ridosso del confine fra Marche e Abruzzo, abbiniamo anche un discorso enogastronomico. Facendo percorsi ad hoc per degustazioni nelle cantine. 

Come scegliete i percorsi da proporre?

Abbiamo l’imbarazzo della scelta. Selezioniamo prima il livello di chi ci va in bici. Se è una famiglia non possiamo portarla nei posti più sperduti. Cerchiamo di scegliere un livello base, più semplice. Stiamo quindi vicino al mare, oppure nelle zone collinari con poco dislivello. Se invece viene un cliente più tecnico, noi siamo ai piedi dei Monti della Laga oppure i Sibillini e viene più semplice disegnare un percorso più impegnativo, che lo soddisfi come caratteristiche tecniche. 

Quali sono i più caratteristici?

Abbiamo la montagna accanto, che porta a San Giacomo, arrivo del Giro d’Italia 2021, che è sicuramente tra gli itinerari più caratteristici. Un altro è quello che si sviluppa nella zona di Acquasanta, la vecchia Salaria. E’ un percorso tanto tranquillo, con poco traffico, ed è ideale da fare anche con la famiglia. Quanto si arriva, c’è anche una stazione termale privata e pubblica, dove si può fare il bagno in libertà. Un lato wild che piace molto.

Le escursioni vengono adattate al livello di pratica del cicloturista
Le escursioni vengono adattate al livello di pratica del cicloturista
Gli itinerari sono tutti tracciati e riconoscibili?

I percorsi sono segnalati, infatti ci appoggiamo ad un’applicazione che è stata sviluppata qui ad Ascoli da ragazzi del posto che hanno e stanno ancora tracciando i percorsi, per poterli scaricare sul proprio dispositivo. Si chiama ATA. Anche se il cliente straniero non ha bisogno di assistenza come piace a noi italiani. A lui basta una cartina ed è a posto, per quello che riguarda la nostra esperienza.

Avete una squadra che rappresenta Brian’s Bike Shop?

No, assolutamente no. Siamo uno dei pochi negozi in Italia che non ha una squadra rappresentativa. Il motivo è ben preciso. Da noi l’intenzione è sempre stata quella di creare una community. In squadra a volte si creano inimicizie e rivalità. E non è questo quello che ci interessa. 

Brian’s Bike Shop, negozio fisico e web: l’integrazione è possibile

23.03.2022
3 min
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Brian’s Bike Shop, il conosciuto punto vendita specializzato di Ascoli Piceno, è da tempo un vero e proprio riferimento commerciale per moltissimi ciclisti marchigiani, ma non solo. Da qualche mese è online con un sito e-commerce ridisegnato e letteralmente “colmo” di moltissime occasioni da poter cogliere al volo.

Biciclette, abbigliamento, componentistica, accessori, caschi, occhiali, scarpe, trainer, prodotti specifici per la manutenzione, integratori alimentari ed articoli per la cura personale: la proposta è davvero vastissima, le condizioni commerciali sono tendenzialmente molto vantaggiose e tutte da scoprire (per i nostri lettori è valido in fase di “check out” il codice promo BICIPRO).

Brian’s Bike Shop è rivenditore ufficiale di moltissimi marchi, tra cui Specialized
Brian’s Bike Shop è rivenditore ufficiale di moltissimi marchi, tra cui Specialized

La passione ci guida…

«Il nostro negozio – ha dichiarato a bici.PRO Giulio Fazzini, che di Brian’s Bike Shop è il titolare – nasce direttamente dalla passione che nutriamo per le due ruote. Dietro c’è anche la voglia di creare un approdo per tutti gli appassionati di ciclismo, stradisti e biker, che condividono con noi questo amore per la bicicletta. Quello che ci piace sempre ripetere, è che non importa che il cliente entri per acquistare qualcosa… Può venirci a trovare per un consiglio tecnico, ad esempio, per scegliere un componente più performante. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di aiutarlo ad emozionarsi una volta in sella. Ecco, l’essenza del nostro punto vendita è proprio questa…».

Oltre al negozio fisico si affianca anche il web store un’opportunità in più per raggiungere tanti nuovi clienti
Al negozio fisico si affianca anche il web store

«Inoltre – prosegue Giulio – sappiamo bene quanto le biciclette, ma anche l’offerta degli accessori che ruotano attorno ad esse, siano diventate estremamente sofisticate. Ammetto che a volte è complesso anche per noi saperle trattare, e per questo ci impegniamo quotidianamente ad aggiornarci. Seguiamo le evoluzioni del mercato partecipando a specifici corsi di approfondimento. Siamo così più informati e in grado di offrire sempre ai nostri clienti il servizio migliore».

Una super offerta sul web

Oggi al negozio (Brian’s Bike Shop è rivenditore ufficiale Trek, Specialized, Pinarello e Cannondale) si affianca anche l’e-commerce, a beneficio di una platea di clienti potenzialmente vastissima…

Giulio Fazzini, al centro, premiato in Beltrami TSA
Giulio Fazzini, al centro, premiato in Beltrami TSA

«Proprio così. Da qualche mese – spiega Giulio – abbiamo creato, e poi implementato grazie anche al prezioso contributo di mio fratello Fabio, un’apposita sezione online del nostro sito. Una sezione che oggi è preponderante e in grado di offrire moltissime opportunità commerciali a tutti gli appassionati di ciclismo che decideranno di farci visita.

«Si parte con le biciclette, per arrivare ai componenti e agli accessori, passando dall’abbigliamento fino agli integratori: tutti prodotti delle migliori marche oggi in circolazione. I risultati che stiamo ottenendo sono molto incoraggianti. Stiamo lavorando nella direzione giusta anche sul web. Crediamo che un’integrazione tra negozio fisico, con il plus dell’assistenza e dell’officina tecnica, e store online sia assolutamente possibile».

Brian’s Bike Shop