Vaypor SL: l’evoluzione della scarpa secondo Bont

05.10.2024
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Bont, marchio australiano conosciuto nel grande ciclismo grazie ai diversi successi ottenuti nelle tante competizioni alle quali ha preso parte, presenta la nuova scarpa dedicata alla strada. E’ la Vaypor SL, evoluzione del modello Vaypor S. L’aggiunta della lettera “L” sta per light, quindi leggera. Infatti la nuova nata di casa Bont arriva a pesare nella misura standard (42) solamente 200 grammi. Una scarpa votata alla potenza e alla resistenza, che offre una grande performance quando si tratta di spingere sui pedali. 

Le Vaypor SL hanno una chiusura con linguetta nella parte superiore che si stringe tramite rotore BOA
Le Vaypor SL hanno una chiusura con linguetta nella parte superiore che si stringe tramite rotore BOA

Carbonio e potenza

La distribuzione sul mercato italiano avviene tramite Hubbici, azienda fondata dall’ex professionista Marco Canola. Il veneto con le scarpe Bont ha corso per parecchi anni e chi meglio di lui può raccontarcele

«Una delle particolarità – spiega Canola – è che la suola risulta estremamente rigida. Questo è possibile grazie ai 14 fogli di carbonio intrecciati che donano una rigidità incredibile alle Vaypor SL. La suola è realizzata con un monoscocca in carbonio che negli anni è stato costantemente migliorato. Viene utilizzata la fibra di carbonio Torayka, la migliore sul mercato per resistenza e trasferimento di potenza. Ora la risposta ai carichi e alla pressione è totalmente indirizzata sui pedali».

Calza a “pennello”

Un’altra delle caratteristiche delle scarpe Bont è il design anatomico che segue perfettamente la forma del piede. Questo porta il comfort a un livello superiore che riduce il senso di fatica e appesantimento, permettendo allo stesso tempo un controllo preciso della pedalata.

«Anche in questo caso – continua Canola – Bont dimostra la sua grande qualità tecnica. A livello di arco plantare e di sostegno a livello laterale è praticamente perfetta. Il piede entra all’interno e trova la sua miglior posizione, senza disallineare l’asse con caviglia e gamba».

«In più – prosegue – il tocco di qualità ulteriore arriva dal fatto che queste scarpe sono termoformabili. E’ il fiore all’occhiello perché grazie a un passaggio in forno si può stringere o allargare la parte della pianta. Non è più uno step necessario, questo grazie al fatto che le Vaypor SL hanno due formati: quello standard e quello leggermente più largo per avere maggior spazio per il metatarso. Le Vaypor SL sono scarpe pensate per corridori potenti, il piede deve potersi allargare bene al loro interno per sprigionare la massima forza».

Le versioni della Vaypor SL sono due e si distinguono per la larghezza della parte del metatarso
Le versioni della Vaypor SL sono due e si distinguono per la larghezza della parte del metatarso

La chiusura

Se si guarda alle Vapor SL la cosa che colpisce, nella parte superiore, è la chiusura con i rotori BOA. Ma la vera particolarità sta nella fascia posizionata sul collo del piede.

«In realtà – conclude Canola – in Bont hanno cambiato la tomaia interna ed esterna, per questo il peso è diminuito così drasticamente. La chiusura è stata leggermente modificata ed è presente questa fascia sulla parte alta del piede. Il rotore superiore permette di stringere al meglio la scarpa fermando la calzata. In una volata o in lavori di grande potenza la sensazione è di riuscire a spingere fino all’ultimo watt, senza preoccuparsi anche del minimo movimento del piede». 

Prezzo: 449 euro.

Hubbici

Bont