Per gli appassionati di ciclismo e sci, il brand Bollé è da sempre sinonimo di occhiali e caschi di alta qualità. Nei giorni scorsi per il gruppo Bollé Brands è arrivato un riconoscimento davvero importante, a conferma che ci troviamo di fronte ad un’azienda punto di riferimento nel proprio settore. Ci riferiamo alla certificazione B-Corp, riservata a quelle aziende che soddisfano elevati standard di performance sociale e ambientale, responsabilità e trasparenza. Quindi non solo aziende votate al business fine a se stesso, ma player che sanno trasformare il loro business in forza positiva per la società e l’ambiente in cui si trovano a operare.
Un percorso virtuoso
Bollé Brands ha ottenuto un punteggio di 86,8 entrando così a far parte del gruppo delle oltre 500 grandi aziende che hanno ottenuto la certificazione B-Corp. Tutto ciò è stato possibile grazie ad un percorso, che potremmo definire virtuoso, di trasformazione finalizzato a rimodellare il programma e la strategia ESG dell’azienda. Ricordiamo che ESG è un acronimo che sta per Environmental, Social, Governance, e si riferisce a tre fattori centrali nel misurare la sostenibilità e l’impatto sociale di un’impresa o di un’attività economica.
Obiettivi ambiziosi
Bollé ha fissato obiettivi e azioni ambiziose per il periodo compreso tra il 2027 e il 2030. Questi nuovi traguardi hanno influenzato l’azienda nella gestione dei processi di implementazione, di trasformazione e di progettazione di nuovi prodotti, coinvolgendo anche i propri dipendenti.
Meritano di essere segnalati i seguenti aspetti:
- Una riduzione del 35% delle emissioni di CO2 per prodotto entro il 2027 (rispetto al 2021) e un obiettivo del 90% di prodotti ecologici entro la stessa data.
- L’utilizzo del Global Biodiversity Score (GBS) per misurare e ridurre l’impatto sulla perdita di biodiversità, con l’obiettivo di una riduzione del 5% entro il 2027 (vs. 2022).
- L’impegno del 100% dei principali fornitori in termine di progresso etico, con oltre il 60% di essi soggetti a audit SMETA negli ultimi due anni e l’80% dei loro fornitori di sicurezza soggetti agli stessi audit.
- L’implementazione dei criteri ESG nei sistemi di remunerazione dei dipendenti, con un bonus del 5% legato alle performance ESG.
- L’impegno per un ambiente di lavoro equo, garantendo che tutti i dipendenti ricevano un salario dignitoso e promuovendo l’impegno attraverso sondaggi annuali e piani d’azione.
- L’attivazione di oltre 60 iniziative ESG da parte degli ambasciatori ESG di Bollé Brands negli ultimi due anni.
Questi includono giornate di volontariato, opere di beneficenza, donazioni di prodotti e conferenze sui cambiamenti climatici.
X-Fusion come esempio
Già nel 2018, il marchio francese aveva iniziato a collaborare con fornitori e produttori per testare e implementare nuovi materiali. L’ultimo casco X-Fusion sviluppato ne è la prova, come conferma Tove Fritzell, direttrice prodotto di Bollé.
«Da diversi anni siamo orgogliosi – spiega – di sviluppare solo prodotti che utilizzano materiali riciclati o di origine biologica, senza compromettere le prestazioni, il comfort o la qualità. Il nuovo modello X-Fusion ne è un ottimo esempio. Si tratta di un prodotto innovativo e di alta gamma con finiture di alta qualità, realizzato con oltre il 50% di materiali riciclati: una vera impresa!».
Orgoglio transalpino
Alexandre Israel, Vicepresidente Bollé, ha espresso con queste parole la soddisfazione da parte della sua azienda per aver ottenuto la certificazione B Corp.
«Bollé è estremamente orgogliosa di entrare a far parte di una comunità globale di aziende che soddisfano elevati standard di impatto sociale e ambientale. Essere certificati B-Corp significa molto per il marchio e per i nostri team. Questo dimostra che siamo sulla strada giusta e che la nostra attività è in linea con i nostri valori e le proiezioni future».