E’ nata la RF Viper, la Piton più veloce di sempre

21.02.2025
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L’8 febbraio scorso l’azienda bresciana Piton, che quest’anno compie 50 anni, ha presentato la sua nuova creazione, la RF Viper. Si tratta di una bici super aerodinamica e completamente integrata, la Piton più veloce mai costruita, frutto di due anni di ricerca e che fa della personalizzazione l’altra sua arma vincente.

Prima parola d’ordine: velocità

Racconta Sara Pitozzi, titolare dell’azienda assieme al fratello Simone: «Il progetto della RF Viper è stato studiato per oltre due anni, con la volontà di fare un ulteriore passo in avanti dopo il modello RF10, il nostro cavallo di battaglia. Abbiamo deciso di spingere al massimo l’anima corsaiola, abbiamo messo al lavoro i nostri ingegneri e ora siamo felicissimi del risultato. Una bici ai più alti livelli di aerodinamica che mantiene un peso eccezionale, con un telaio da 940 grammi. Anche il mercato ci ha dato ragione, in due settimane abbiamo già avuto 33 ordini».

La forcella è stata allargata in prossimità del cono dello sterzo, inoltre il tubo sterzo ha un forma ondulata per ottimizzare l’attrito con l’aria. Molto evidente è poi la nervatura nella parte anteriore dell’obliquo, che nel punto di innesto sul cannotto va a delineare un profilo a goccia davvero interessante (e performante). Per agevolare anche le posizioni più estreme è stato scelto un reggisella a carrello, in modo da avere ampi margini di regolazione della sella.  Per quanto riguarda la sezione massima di copertoni, da Piton fanno sapere che è possibile montare pneumatici larghi fino a 32 mm.

All’interno dell’azienda i clienti possono scegliere i colori della bici direttamente da un espositore
All’interno dell’azienda i clienti possono scegliere i colori della bici direttamente da un espositore

Seconda parola d’ordine: personalizzazione

L’altro fiore all’occhiello della RF Viper è la personalizzazione perché, sempre secondo le parole di Sara Pitozzi: «Vogliamo che ogni bici sia unica come il proprietario, a partire dal colore. Stiamo ricevendo molti ordini in questo senso, perché le persone vogliono distinguersi. La livrea più richiesta è quella del nostro 50° anniversario, nero opaco e con scritte oro. Ma va molto anche l’effetto marmorizzato. In ogni caso offriamo qualsiasi tipo di customizzazione grafica».

Ma la personalizzazione va molto oltre la tinta del telaio. Le scelte possibili comprendono il tipo di manubrio, Metron di FSA, naturalmente integrato, o quello Viper anatomico. Il gruppo, Shimano o Sram, ma sempre in versione elettronica. Fino ad arrivare alle ruote, dove sono disponibili le linee complete di Vision, Fulcrum e Mavic.

La colorazione dedicata al 50° di Piton è nera con scritta ora, scelta anche dalla squadra di Triathlon delle Fiamme Oro
La colorazione dedicata al 50° di Piton è nera con scritta ora, scelta anche dalla squadra di Triathlon delle Fiamme Oro

Peso, taglie e prezzi

Il peso della RF Viper in versione Dura Ace e ruote Fulcrum Speed 55 si ferma a 7,099 kg, davvero notevole per una bici aereo. Ma anche con gli allestimenti Ultegra e 105 non scherza: rispettivamente 7,4 e 7,8 kg. Le taglie vanno dalla XS alla XL e i prezzi partono dai 5.000 euro del modello con gruppo 105 Di2 fino ai 12.000 di quello con Sram Red AXS.

Piton

Felt FR, pronta per sfidare qualsiasi salita

08.05.2024
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Innovazione, tecnologia e ricerca della velocità. Felt Bicycles presenta la sua ultima creazione: la nuova FR. Un modello pensato per performare al massimo quando la strada sale. Design ricercato in grado di unire stile e velocità in tutta la loro massima espressione. Il suo aspetto elegante e la geometria ottimizzata dal punto di vista aerodinamico la rendono performante nelle gare e nei percorsi con dislivelli importanti.

l design del movimento centrale elimina gli scricchiolii e offre un’opzione asimmetrica
l design del movimento centrale elimina gli scricchiolii e offre un’opzione asimmetrica

Design attivo

Classica, snella e aggressiva. La nuova Felt FR è caratterizzata da forme eleganti e combina al massimo estetica e aerodinamica. Il feeling di guida è infatti garantito da questo approccio costruttivo. Il nuovo design è frutto di anni di ricerca aerodinamica, studi di fluidodinamica computazionale (CFD) e test in galleria del vento. I profili dei tubi, in particolare quello obliquo e di sterzo, hanno un’aerodinamica ottimizzata in grado di migliorare la velocità della bicicletta riducendo al minimo la resistenza dell’aria. Il tubo superiore orizzontale riduce la superficie frontale e i volumi accuratamente ridotti nella zona del tubo di sterzo contribuiscono all’estetica snella e aggressiva della bicicletta.

Grazie al classico design a doppio diamante, la Felt FR garantisce la massima rigidità per una guida reattiva ed efficiente. Questa scelta progettuale assicura un efficiente trasferimento di potenza, reattività e stabilità, consentendo ai ciclisti di affrontare al massimo delle possibilità le accelerazioni in salita e gli sprint fuori sella.

Aerodinamica ottimizzata dal tubo di sterzo con forma a D
Aerodinamica ottimizzata dal tubo di sterzo con forma a D

Specifiche curate

Per ottenere il perfetto equilibrio tra rigidità e flessibilità, la nuova FR presenta foderi a sezione variabile. Questo design innovativo migliora il comfort del ciclista senza compromettere la reattività della bicicletta, offrendo vantaggi sulle lunghe distanze e sulle salite impegnative che richiedono sforzi fuori sella. Maggiore spazio per i pneumatici garantiscono un montaggio aperto fino a 30 mm secondo gli standard ETRTO. Questo non solo offre ai ciclisti la libertà di scegliere pneumatici più grandi per migliorare il comfort o la stabilità in curva, ma garantisce anche la versatilità in diverse condizioni stradali. Inoltre, è possibile allestire una gamma più ampia di set di ruote, e seguire le ultime tendenze di mercato con cerchi a canale più largo.

Il cockpit integrato, l’integrazione del reggisella nel telaio e il passaggio interno dei cavi sono progettati per ridurre al minimo la resistenza aerodinamica e ottimizzare le prestazioni. Il tubo di sterzo con forma a D è un’innovazione tecnica che consente di utilizzare il classico e sottile cuscinetto della serie sterzo da 1 1/8″ nella parte superiore e da – 1,5″ nella parte inferiore. Questo design garantisce una perfetta integrazione senza compromettere il volume del tubo sterzo, contribuendo ad un migliore aspetto e ad un’ottimizzata aerodinamica della bicicletta. Infine la Felt FR è dotata di un forcellino UDH più rigido e resistente, che offre una maggiore durata e facilità di sostituzione.

La nuova Felt FR è stata progettata per ospitare i gruppi meccanici
La nuova Felt FR è stata progettata per ospitare i gruppi meccanici

Leggerezza

Telaio in carbonio premium da meno di 900 gr per tutti i modelli. La Felt FR vanta un unico strato di carbonio, che garantisce resistenza e rigidità ottimali senza compromettere il peso. Ciò significa che qualsiasi versione, dal modello top di gamma che utilizza il gruppo Shimano Dura Ace Di2, a quello entry level con Shimano 105 meccanico, condivide lo stesso lay-up di carbonio premium. Un approccio nuovo, e che non si trova spesso nel mercato. L’utilizzo di una fibra di carbonio unidirezionale di alta qualità fa si che si raggiunga un equilibrio ideale tra rigidità e reattività

Queste scelte tecniche sui materiali migliorano l’esperienza di guida complessiva, offrendo ai ciclisti un elevato controllo e il massimo trasferimento di potenza senza dispersioni. Questo approccio ingegneristico si traduce in un telaio non solo notevolmente leggero ma anche robusto, che offre quindi un ottimo rapporto resistenza/peso. I prezzi vanno da 2.999 euro per la versione Shimano 105 meccanico fino agli 11.999 euro per la versione con Shimano Dura Ace Di2.

FeltBicycles

Spada Bike Tivan 38 disc, le ruote ultra versatili

31.12.2021
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Spada Bike punta sull’affidabilità e la performance con le Tivan 38 disc. I cerchi in carbonio sono polivalenti e sicuri tanto da poter essere utilizzati come ruota da tutti i giorni per bici da corsa, gravel leggero e ciclocross. Le ruote sono leggere e prestazioniali, ideali anche per chi le vuole utilizzare in gara. Il profilo di 38 mm e i raggi sono studiati per un’areodinamica filante e allo stesso tempo per non soffrire nelle giornate ventose. I prodotti Spada sono nati e testati tra Mortirolo, Gavia e Stelvio a testimoniare il made in Italy più genuino. 

Il profilo di 38 mm permette di avere una linea aerodinamica e versatile
Il profilo di 38 mm permette di avere una linea aerodinamica e versatile

Adatte alle scalate

Le Tivan godono di grande leggerezza, al pari di un basso profilo, che le rendono tuttavia ruote con un ottimo rendimento anche in salita. Il peso si attesta a 1.220 grammi. I bloccaggi rapidi inclusi pesano 58 grammi e sono con leva forgiata e perno cavo. Non sono inclusi nella versione perni passanti, perché sono parte integrante del telaio e forcella con filetti e forme variabili dei costruttori.

Lo scorrimento a due soli cuscinetti favorisce la scorrevolezza e ottimizza la rigidità laterale, grazie alla base molto larga dei cuscinetti. I mozzi Spada oltre ad offrire prestazioni eccellenti sono pensati per eseguire la manutenzione in modo facile e veloce grazie ai fori per la lubrificazione esterni.

Il cerchio Full carbon dispone di nipples in Ergal a 24 raggi
Il cerchio Full carbon dispone di nipples in Ergal a 24 raggi

Versatilità e bilanciamento

I cerchi Tivan hanno un ottimo bilanciamento dei raggi grazie al profilo asimmetrico del cerchio. Sia all’anteriore che al posteriore i raggi sono 24 con nipples in Ergal. Il canale enorme di 22 mm unito ad un profilo hookless permette la compatibilità con ogni tipo di copertone. É disponibile anche la versione hooked con un peso di .1250 grammi. 

Le ruote vengono fornite con nastro tubeless paranipples ultralight già installato. Ultra versatili dispongono di un uncino migliorato per accogliere ogni tipo di gomma senza limitazioni. Le misure supportate sono: 23 mm (5.5 atm), 25 mm (4.5 atm), 28 mm (3.8 atm).

Il prezzo consultabile sul sito è di 1.540 euro. 

SpadaBike

Con Rider Connect i negozi Orbea sono più vicini

22.11.2021
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Uno dei temi più dibattuti negli ultimi mesi è la difficoltà incontrata dalle aziende nel settore del ciclo nel soddisfare la voglia di bici esplosa dopo la pandemia Covid. Tale difficoltà ha comportato come conseguenza diretta una forte incertezza sui tempi di consegna delle biciclette. La maggior parte delle aziende ha fatto affidamento sulla comprensione e sulla pazienza dell’utente finale nella speranza che la situazione potesse presto tornare alla normalità.

L’esplosione della domanda di bici ha riguardato soprattutto il mondo della mountain bike
La domanda di bici è aumentata nel mondo della mountain bike

La risposta di Orbea

Alcune aziende hanno invece deciso di rimboccarsi le maniche per trovare una soluzione che venisse incontro il più possibile alle esigenze della propria clientela. Fra queste merita sicuramente una menzione Orbea che in questi giorni ha lanciato il programma Rider Connect finalizzato a creare una connessione diretta fra i propri rivenditori e gli utenti finali.

Grazie a questo programma da oggi è possibile conoscere in tempo reale quale sia la disponibilità attuale e futura di ogni singolo modello di bici Orbea. In questo modo è più facile prenotare e acquistare la propria bicicletta conoscendo con certezza i tempi di consegna.

Grazie a Rider Connect è possibile conoscere in tempo reale la disponibilità di ogni bici Orbea
Con Rider Connect si può conoscere la disponibilità di ogni bici Orbea

Facile da consultare

Il programma Rider Connect è di facile consultazione. Per prima cosa bisogna collegarsi al seguente link: https://experience.orbea.com/es/orbea-rider-connect.

Dopo essersi registrati è possibile attraverso pochi e semplici click formalizzare il proprio acquisto. Basta selezionare il modello che si vuole acquistare e il negozio più vicino alla propria abitazione. A questo punto sarà possibile effettuare l’ordine del modello desiderato presso il negozio prescelto. E’, inoltre, possibile “costruire” la propria bicicletta dei sogni e acquistarla direttamene sul sito Orbea.

Un’opportunità anche per i negozianti

Rider Connect nasce per agevolare il cliente nella prenotazione e l’acquisto del modello Orbea desiderato. Risulta però essere anche un aiuto concreto per il negoziante. Grazie al nuovo programma, ciascun rivenditore può acquisire nuovi ordini ancora prima di aver ricevuto fisicamente la bici in negozio. Contemporaneamente il rivenditore che partecipa al programma Rider Connect può vedere ampliata la platea della propria clientela.

Orbea

Basso Diamante SV, alta guidabilità su ogni terreno

30.06.2021
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Basso Bikes esalta le aspettative degli appassionati con l’arrivo della Diamante SV. Ci sono voluti anni di duro lavoro da parte dell’azienda trevigiana per raggiungere un risultato che si possa definire perfetto e in linea con le esigenze tecniche sempre più evolute nel ciclismo moderno.

«La bici è il frutto di quaranta anni d’esperienza – dice Joshua Riddle, responsabile marketing dell’azienda – che non sono affatto pochi per chi realizza bici da corsa come Basso Bikes. Il primo modello della Diamante è servito per compiere un passo importante come crescita dell’azienda in termini di prestazioni. Sicuramente con la Diamante SV siamo andati oltre e abbiamo raggiunto dei livelli molto alti».

Basso Diamante SV equipaggiata con ruote DT Swiss
Basso Diamante SV equipaggiata con ruote DT Swiss

Alta guidabilità

E’ una bici per freni a disco. Realizzata con l’utilizzo della migliore fibra di carbonio Toray, ad alto modulo che dona la migliore rigidità al mezzo. La sezione delle tubazioni e la stratificazione del carbonio invece hanno permesso alla Diamante SV di raggiungere una reattività competitiva ed entusiasmante, che accompagna l’azione ogni volta che ci si alza sui pedali.

«E’ un purosangue per le corse – riprende Riddle – il suo pregio migliore è la guidabilità. Mentre altre bici si distinguono per la leggerezza o l’aerodinamica, noi con la Diamante SV abbiamo mirato a realizzare una bici che sorprenda gli appassionati grazie a una guida semplice ed estremamente comoda. Voglio aggiungere un particolare importante: abbiamo ottimizzato il telaio anche per chi ama utilizzare i copertoni da 28 millimetri con un passaggio interno leggermente più largo rispetto a quello del modello precedente».

Basso Diamante SV, in carbonio Toray di ultima generazione
Basso Diamante SV, in carbonio Toray di ultima generazione

Posizione regolabile

La geometri del telaio è un aspetto al quale Basso Bikes ha dedicato la massima attenzione per ottenere un risultato confortevole e performante al tempo stesso. Basti pensare che la serie sterzo è fornita di spessori modulabili e integrati che consentono all’atleta più esperto di ottenere una posizione più aerodinamica e a chi vuole solo divertirsi consente invece di avere una posizione leggermente più rialzata, per pedalare comodamente.

La Diamante SV in azione
La Diamante SV in azione

Polivalente e incisiva

«La bici da corsa oggi – conclude Riddle – necessita di essere sempre più polivalente. La Diamante SV non teme alcun terreno. E’ veloce e aggressiva, sicuramente adatta alle competizioni. Esprime il meglio di sé nelle giornate dure ed impegnative quando il ritmo è alto e la guidabilità gioca un ruolo fondamentale. Siamo sicuri che coloro i quali aspirano ad ottenere un feeling con la bici nella sua complessività, troveranno terreno fertile con questo super mezzo. Un altro aspetto di cui voglio rendervi partecipi è il configuratore online, cioè la possibilità di equipaggiare la bici con i componenti che mettiamo a disposizione nel nostro sito web. E’ una novità che ci rende orgogliosi e che non vincola l’acquirente ad un sola possibilità per quanto riguarda i componenti della diamante SV».

bassobikes.com

Drali Darsena Aero

Cicli Drali Milano, uno sguardo al futuro

14.04.2021
3 min
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Drali è uno dei marchi che hanno saputo regalare al ciclismo pagine memorabili legando in maniera indissolubile il proprio nome alla città di Milano. Nel 2023 saranno passati cento anni dalla nascita della Bicicletteria Drali, fondata nel secolo scorso da Carlo Drali, padre di Giuseppe Drali che con i suoi 90 anni splendidamente portati oggi è l’anima della Cicli Drali Milano srl.

La nuova società

La nuova società si è costituita quattro anni fa per volontà di Gianluca Pozzi, Andrea Camerana e Robert Carrara che nel 2017 hanno rilevato il marchio e hanno voluto accanto a sé Giuseppe Drali per insegnare loro come realizzare telai secondo l’arte originale dei maestri dell’acciaio.

Giuseppe Drali al centro con lo staff della Cicli Drali Milano
Giuseppe Drali al centro con lo staff della Cicli Drali Milano
Giuseppe Drali al centro con lo staff della Cicli Drali Milano
Giuseppe Drali al centro con lo staff della Cicli Drali Milano

Spirito artigianale, visione europea

A raccontarci qualcosa della nuova Cicli Drali Milano è Gianluca Pozzi, che ricopre il ruolo di Amministratore Delegato: «Grazie al supporto e all’esperienza di Giuseppe Drali abbiamo ripreso a realizzare telai in acciaio. A questa particolare produzione abbiamo aggiunto successivamente la realizzazione di telai in carbonio e alluminio. La nostra offerta di telai corsa è completata da modelli gravel e da triathlon. Produciamo tutto in Italia mantenendo inalterato lo spirito artigianale che ha sempre contraddistinto il marchio Drali. Oggi però guardiamo fuori dall’Italia per presentare i nostri telai su misura sul mercato europeo raccontando la storia e la passione che c’è dietro la loro creazione».

La novità triathlon

Il nuovo anno si è aperto con la collaborazione con Alessia Roggieri, giovane triathleta di Busto Arsizio che ricoprirà il ruolo di Ambassador del marchio Drali nel mondo del triathlon. La scelta di legarsi ad Alessia Roggiero è stata fatta con molta attenzione. Nata in una famiglia che ha nel proprio DNA la passione per il triathlon, Alessia pratica questa disciplina dall’età di sei anni. Ora che ha concluso la propria carriera universitaria potrà dedicarsi appieno a questa faticosa ma nello stesso tempo esaltante attività sportiva dando lustro e visibilità al marchio Drali.

Alessia Roggieri, Ambassador del marchio Drali nel mondo del triathlon
Alessia Roggieri, Ambassador del marchio Drali nel triathlon
Alessia Roggieri, Ambassador del marchio Drali nel mondo del triathlon
Alessia Roggieri, Ambassador del marchio Drali nel mondo del triathlon

Il nuovo telaio da strada

Il nuovo anno porta in dote anche un nuovo telaio. Si tratta del Darsena Aero (nella foto di apertura), ideale per le gare veloci su strada. Il telaio è stato realizzato per il team amatoriale che fa riferimento alla Cicli Drali Milano. È stato realizzato in colorazione grigio lucido canna di fucile con forcella e carro posteriore blu elettrico. Chiunque desidera averne uno può naturalmente personalizzarlo a proprio piacimento.

Le novità non finiscono qui. Nelle ultime settimane il negozio di via Palmieri, 25 a Milano è stato rinnovato e reso ancora più accogliente. Inoltre, è in arrivo il nuovo catalogo con tutte le novità Drali 2021.

ciclidralimilano.it