Trek Domane AL, esaltazione di comfort e versatilità

07.10.2023
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Scegliere l’alluminio al giorno d’oggi è un’opzione intelligente e valorizzata sotto molteplici punti di forza. Trek presenta la nuova Domane AL di quarta generazione: una bici pensata per offrire comfort in ogni situazione e una versatilità ancora più ampia. La chiave di questo approccio è proprio il telaio in alluminio di alta qualità e il design snellito con un passaggio ruote più ampio. La Domane AL è un esempio di prestazioni racchiuse in un rapporto qualità/prezzo competitivo.

Comfort ovunque

La quarta generazione di questa Domane AL vanta una costruzione telaistica rinnovata. E’ infatti realizzata con un telaio in alluminio Alpha 100 Series riprogettato e una nuova forcella interamente in carbonio che la portano a pesare circa 225 grammi in meno rispetto al modello precedente. Il nuovo passaggio per ruote da 38 mm offre la libertà di avventurarsi tranquillamente su fondi che vanno dall’asfalto alle strade di campagna accidentate fino alla maggior parte dei percorsi gravel.

Una serie di migliorie che favoriscono una crescita notevole sotto l’aspetto del comfort, anche grazie alla geometria endurance che assicura una posizione di guida eretta. Domane AL è inoltre una bici molto apprezzata per il suo design pulito e moderno. Ora vanta una predisposizione a fondi più sconnessi e l’integrazione dei cavi che normalmente ci si aspetterebbe dai modelli di bicicletta di fascia alta. Il tutto con un peso ridotto rispetto a prima.

Versatilità totale

Chi sceglie la nuova Domane AL cerca versatilità e un ventaglio di utilizzo ampio. A conferma di ciò il team di progettisti Trek ha disegnato una bici con predisposizioni e dettagli tecnici per più esigenze. A partire dai punti di attacco per la borsa al tubo orizzontale, il portapacchi e i parafango che trasformano Domane AL nella bici ideale per qualsiasi attività. Ma anche l’attacco Blendr per fissare luci e computer e attacchi di supporto per i vari portaborraccia, necessari per l’idratazione durante le avventure più lunghe. 

Da sottolineare anche il moderno manubrio da strada, ora più ergonomico e facile da controllare, con un reach più corto e un flare di 4 millimetri. Infine, la Domane AL presenta una novità assoluta: un nuovo perno passante per montare il forcellino Universal Derailleur Hanger. Si tratta dello stesso forcellino UDH delle mountain bike Trek, che per i ciclisti si traduce in compatibilità tra le varie categorie.

Il listino prezzi vede la gamma partire con il modello Domane AL 2 a 1.229 euro, seguito dalla Domane AL 4 a 2.049 euro e infine la Domane AL 5 a 2.359 euro.

Trek

Deda Superzero Gravel Alloy, la piega in alluminio

26.09.2023
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MISANO ADRIATICO – Il manubrio in alluminio per il gravel di Deda. L’azienda lombarda ufficializza la sua piega di riferimento e di alta gamma nella versione in lega e con un indirizzo specifico per il gravel.

Adotta il concetto RHM Evo, con una profondità e curvatura ottimizzati. C’è un flare di 16° ed è disponibile in quattro larghezze diverse. Davvero interessante il prezzo di listino.

Ad equipaggiare anche le e-road
Ad equipaggiare anche le e-road

Riferimento anche nelle leghe

L’azienda lombarda è da sempre un riferimento: lo è nell’ambito del carbonio, lo è per l’alluminio, nel settore strada e anche nel gravel. Superzero Gravel Alloy è di fatto una piega (non è un integrato) top di gamma, che mutua molti dei concetti di forma e design utilizzati anche per i cockpit in fibra composita di altissima fascia.

Ha una profondità di 75 millimetri e un’altezza di 120, con una svasatura laterale (flare) di 16°. Numeri che sanciscono una modernità del progetto non banale, cifre che sono ormai utilizzate anche nella categoria strada sulle bici disco di ultima generazione (anche e-road e e-gravel).

Alluminio 6061

Il nuovo Superzero Gravel Alloy è completamente in lega, ha una finitura opaca e ruvida (POB) che aumenta il grip anche nelle zone dove non è presente la nastratura. Sopra ha il profilo piatto, quasi alare, che man mano smagrisce verso il centro. La sezione centrale è tonda con un diametro di 31,6 millimetri.

Non ha nervature pronunciate, in modo da agevolare la presa anche per chi ha mani piccole e per mostrare un ottimo equilibrio in termini di comfort, anche sullo sterrato.

Il profilo superiore è piatto
Il profilo superiore è piatto

Flare di 16 gradi

Il nuovo Deda è disponibile in quattro misure: 40 e 42, 44 e 46. Ognuna di queste, dal limite del comando al termine della curva, si allarga di 4 centimetri. Significa che la misura diventa 48 verso il basso, la 42 si allarga a 50 centimetri, la 44 diventa 52 e la 46 termina a 54 centimetri.

Inoltre la piega è dotata del passaggio interno (DCR) di cavi e guaine, fattore da considerare per il match ottimale con l’attacco manubrio e con la serie sterzo. Il prezzo di listino è di 118 euro.

Deda

Gieira: il gravel su misura di Regola Bikes

23.06.2023
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Regola Bikes apre il suo sguardo anche sul mondo gravel, in realtà lo ha già fatto, ma da qualche giorno ha ampliato l’orizzonte. Le avventure sulle strade bianche sono qualcosa che va oltre le regole del ciclismo. Così come la filosofia del marchio piemontese: lontano dalla tradizionale produzione di bici. La serie gravel di Regola Bikes si chiama Gieira (ghiaia in piemontese) e insieme a Fabrizio Pasolini ve la presentiamo. 

Il passaggio cavi interno sposa un animo più votato al “racing”
Il passaggio cavi interno sposa un animo più votato al “racing”

Diverse sfumature

Carbonio o alluminio, la scelta si pone già dall’inizio, e non ci sono limiti alla fantasia. Vero, Regola Bikes propone delle linee guida, ma uscire dai binari non è assolutamente vietato.

«Abbiamo notato – spiega Fabrizio Pasolini – che il mondo gravel offre tante occasioni, così ci siamo detti di voler assecondare un po’ tutti. Il telaio della Gieira è disponibile sia in alluminio che in carbonio. L’idea è che il primo sia legato al mondo dei viaggi e dell’avventura, mentre il secondo è più incline all’animo racing».

L’alluminio viene idroformato, i tubi così hanno diversi angoli a seconda degli utilizzi
L’alluminio viene idroformato, i tubi così hanno diversi angoli a seconda degli utilizzi

L’alluminio

Il telaio in alluminio, come raccontato, è dedicato a chi ama il bikepacking, l’avventura più intensa da vivere in sella ad una bici. Questo materiale ha ottime caratteristiche da questo punto di vista e ne sposa molto bene la filosofia. 

«Anche in questo caso -continua – il ciclista può scegliere tra passaggio cavi interno o esterno. Noi consigliamo di lasciare i cavi in vista, questo rende più facili le operazioni sulla bici, ma ognuno è poi libero di fare come vuole. Il nostro alluminio, è idroformato, questo significa che è un getto d’acqua a dargli l’angolatura. Ciò permette di avere più manovrabilità e maggiori scelte a livello di piega. Con questa lavorazione rimane resistente agli urti e sopporta meglio il peso delle borse.

Il cliente decide ogni dettaglio, anche per quanto riguarda il gruppo, in questo caso si è montato lo Shimano GRX
Il cliente decide ogni dettaglio, anche per il gruppo, in questo caso è montato lo Shimano GRX

Geometrie differenti

Il telaio porta lo stesso nome ma tra carbonio ed alluminio le geometrie e le idee di base sono differenti. Il bello di Regola Bikes è che nulla è prestabilito, è il ciclista che decide ogni dettaglio. 

«Chiaramente le geometrie hanno qualche differenza – conclude Pasolini – a seconda dell’anima del telaio. Ma una volta che il cliente decide è lui che detta “legge”. Molto volte partiamo dal telaio nudo e crudo, prendiamo le misure e ci muoviamo di conseguenza. Si può dire che tutte le bici sono diverse. Il montaggio ed i componenti sono in mano al ciclista, da questo punto di vista non ci sono regole: pedivelle, attacco manubrio, sella, supporto sella, ruote… Ogni dettaglio è in mano alla fantasia del nostro cliente».

Regola Bikes

Nuova Orbea Terra, il gravel in alluminio diventa universale

17.03.2022
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Orbea completa la linea Terra con nuovi modelli in alluminio per rendere il gravel più accessibile che mai. Il risultato è una bicicletta veloce e comoda sull’asfalto, efficiente e facile da guidare sulla ghiaia e preparata per il light bikepacking. Sono tre i modelli in alluminio che offrono un ottimo livello di comfort e controllo grazie all’applicazione delle tecnologie di sviluppo della geometria e del telaio.

Questo modello è adatto al gravel intenso ma anche al bikepacking e lunghe distanze
Questo modello è adatto al gravel intenso ma anche al bikepacking e lunghe distanze

Due materiali per il telaio

I nuovi modelli della Terra sono realizzati con l’alluminio idroformato di Orbea. Attraverso questo processo è stato lavorato lo spessore dei tubi in alluminio per aumentarne la solidità e la resilienza alle torsioni indesiderate. La maggior parte dei tubi viene assottigliata nella sezione intermedia, in modo da risparmiare peso, lontano dai punti di tensione delle giunzioni e delle zone di saldatura.

I modelli in carbonio e in alluminio condividono diverse soluzioni specifiche, come la forcella in carbonio monoscocca OMR. Essa offre la migliore combinazione tra comfort e rigidità torsionale. 

La versione Terra H30 monta una guarnitura Alloy forged 30x46t
La versione Terra H30 monta una guarnitura Alloy forged 30x46t

Più performante

I tecnici Orbea hanno progettato la Terra per diversi terreni grazie alle opzioni disponibili tra i modelli e le caratteristiche della gamma. Un esempio è la possibilità di montare ruote da 700 con copertoni di massimo 45 mm per avere velocità ed efficienza su strade sconnesse. Oppure ruote da 650B e copertoni di massimo 50 mm se si cerca durabilità, trazione e comfort estremo. Caratteristiche fondamentali per la pratica del light bikepacking.

Contrariamente a quanto accade per la maggior parte delle biciclette gravel, il telaio specifico della Terra in entrambe le versioni consente di montare un’ampia gamma di copertoni. Il design dei foderi asimmetrici offre la possibilità di scegliere qualsiasi tipo di dentatura per una trasmissione 1X o una trasmissione 2X.

Il manubrio ha una linea progettata per essere confortevole e sicuro nella guida
Il manubrio ha una linea progettata per essere confortevole e sicuro nella guida

Geometria da gravel

Come la Terra con telaio in carbonio, la versione in alluminio è disponibile in sei taglie diverse, dalla XS alla XXL, per renderla il più adattabile possibile. Entrambe le versioni presentano una geometria incentrata sulla guida precisa e sul comfort. I foderi corti che offrono accelerazione e velocità si combinano con un movimento centrale basso per una maggiore stabilità e controllo su terreni sconnessi.

Il reach della Terra è pensato per essere combinato con un attacco manubrio corto, con un trail specifico per ciascuna taglia. I modelli della Terra in alluminio includono punti di montaggio specifici per un portapacchi posteriore. Ideale per rider che vogliono intraprendere avventure lunghe che richiedono una grande capacità di carico.

Nei tre differenti modelli sono disponibili tre versioni di cambio e componenti Shimano
Nei tre differenti modelli sono disponibili tre versioni di cambio e componenti Shimano

Allestimenti e prezzi

I modelli sono consultabili e configurabili sul sito o presso i rivenditori autorizzati. Gran parte degli allestimenti sono condivisi tra i tre modelli come: serie sterzo FSA, nastro per manubrio Orbea Eva,  ruote Orbea wheel ready GR,  pneumatico Vittoria Terreno Dry Gravel G2.0 TNT e sella Fizik Aliante R5. I prezzi delle tre versioni sono: Terra H30 a 2.299 euro, Terra H30 1x a 2.199 euro, Terra H40 a 1.999 euro.

Orbea

Cannondale Topstone Neo SL 1

Cannondale Topstone Neo SL una bici per divertirsi

22.03.2021
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Qualche giorno fa Cannondale ha presentato la nuova Topstone Neo SL con telaio in alluminio e provvista di motore. Una bicicletta pensata per divertirsi e viaggiare con un ottimo livello di comfort.

Maestri delle leghe

Quando si parla di alluminio Cannondale risulta fra i marchi con più esperienza nel mondo del ciclismo e non poteva mancare la bici gravel a pedalata assistita realizzata in questo materiale. Ricordiamo che con Neo vengono identificate le biciclette elettriche di Cannondale.

Cannondale Topstone Neo SL 1 3/4
La Cannondale Topstone Neo SL 1
Cannondale Topstone Neo SL 1 3/4
La Cannondale Topstone Neo SL 1 equipaggiata con lo Shimano GRX 600/800

Motore al mozzo

Nello specifico della Topstone Neo SL troviamo il motore Mahle Ebikemotion X35 posto nel mozzo della ruota posteriore con una potenza di 250 Watt. La batteria integrata nel tubo obliquo ha una capacità di 250Wh, ma con una batteria supplementare si può arrivare fino a 450Wh, in modo da avere un’autonomia maggiore. Tre sono i livelli di assistenza disponibili, che possono essere controllati tramite il pulsante iWoc One posto nel tubo orizzontale e di facile portata.

Motore Mahle ebikemotion X35
Il motore Mahle Ebikemotion X35 è posto nel mozzo
Motore Mahle ebikemotion X35
Il motore Mahle Ebikemotion X35 è situato nel mozzo della ruota posteriore

Geometrie da endurance

A livello di geometrie Cannondale ha ripreso quelle delle Synapse, la bici endurance per eccellenza del marchio americano, in modo da unire un assetto più rialzato che strizza l’occhio al comfort e alla stabilità, con una posizione più aerodinamica che vuole favorire la velocità.
Grazie anche alla soluzione del motore nel mozzo della ruota, il look di questa bicicletta assomiglia molto alla versione tradizionale e si rivela una scelta congeniale per affrontare lunghe pedalate in pieno divertimento.

Tasto iWoc One Ebikemotion
Il pulsante iWoc One per il controllo dell’assistenza motore
Tasto iWoc One Ebikemotion
Il pulsante iWoc One posto nel tubo orizzontale serve per controllare l’assistenza del motore

Ottima per i viaggi

Da non dimenticare che la Topstone Neo SL si presta anche come compagna ideale di viaggi, infatti è equipaggiata con tutti gli attacchi necessari per portare tre borracce e una borsa al tubo orizzontale. Inoltre, questa nuova bici di Cannondale può ospitare pneumatici fino a 42 millimetri di larghezza, che permettono di affrontare qualunque tipo di terreno in tranquillità.

Cannondale Topstone Neo SL 2
La Topstone Neo SL 2 con Shimano GRX 400/600
Cannondale Topstone Neo SL 2
La Topstone Neo SL 2 è equipaggiata con lo Shimano GRX 400/600

Due versioni

Cannondale propone due versioni: la Topstone Neo 1 SL e la Topstone Neo 2 SL. La prima è montata con lo Shimano GRX 600/800 con un prezzo di 3.399,00 euro, mentre la seconda con lo Shimano GRX 400/600 ad un prezzo di 2.899,00 euro.

cannondale.com