Lapierre Aerostrom DRS

Lapierre Aerostorm DRS, l’arma di Kung per le crono

28.05.2021
3 min
Salva

Lapierre è uno storico marchio francese che da anni collabora con il Team Groupama-Fdj, che vede nelle sue fila corridori del calibro di Thibaut Pinot, Arnaud Demare e Stefan Kung. Proprio quest’ultimo è uno specialista delle cronometro, specialità in cui ha ottenuto numerose vittorie e piazzamenti di prestigio. La collaborazione con i ragazzi della Groupama-FDJ ha portato all’ultima evoluzione della Aerostorm DRS, la bicicletta da cronometro e da triathlon della casa francese.

Con i freni a disco

L’ultima versione dell’Aerostorm DRS è dotata di freni a disco idraulici, che sono stati perfettamente integrati nel design della bicicletta in modo da ottimizzare l’aerodinamica. Proprio l’aspetto aerodinamico è quello preponderante in questo tipo di bicicletta, non a caso DRS sta per Drag Reduction System. Per ottenere questo risultato i tecnici francesi hanno creato un telaio con il profilo dei tubi Naca (National Advisory Committee for Aeronautics) e Kamm Tail, vale a dire con la coda tronca. Questo tipo di profilo è dimostrato portare notevoli vantaggi per quel che riguarda la riduzione della resistenza all’aria.

L'ultima versione della Aerostorm DRS è con i freni a disco
L’ultima versione della Aerostorm DRS è con i freni a disco
L'ultima versione della Aerostorm DRS è con i freni a disco
L’ultima versione della Aerostorm DRS è con i freni a disco

Manubrio firmato Lapierre

Un elemento molto importante su cui si è lavorato molto è il cockpit aerodinamico in carbonio, con un profilo alare che aiuta a tagliare meglio l’aria e offre una base d’appoggio generosa e comoda nelle fasi di guida in cui il corridore è in presa alta. Inoltre, il cockpit realizzato da Lapierre permette il completo passaggio interno dei cavi per la massima pulizia frontale.

Il cockpit realizzato da Lapierre con le appendici di PRO
Il cockpit realizzato da Lapierre con le appendici di PRO
Il cockpit realizzato da Lapierre con le appendici di PRO
Il cockpit aerodinamico realizzato da Lapierre con le appendici di PRO

Una pinna al posteriore

Il design della Aerostorm DRS si caratterizza per un tubo verticale che segue il profilo della ruota posteriore con una piccola pinna posta appena sopra l’innesto con i foderi obliqui del carro. Proprio quest’ultimi nella parte alta si presentano come due piccole ali che favoriscono il flusso dell’aria. Da notare l’estrema compattezza del carro posteriore che è pensato per fornire la migliore reattività.

Lapierre Aerostorm DRS dietro
Ben visibile la pinna del tubo verticale e i foderi generosi
Lapierre Aerostorm DRS dietro
Sono ben visibili sia la pinna posteriore del tubo verticale che i foderi dal design generoso

Baricentro basso

Anche il reggisella è stato realizzato da Lapierre e oltre ad avere un design aerodinamico, permette un’ampia regolazione in avanzamento e arretramento della sella. Questo è un aspetto importante visto che i corridori cercano la massima efficienza di pedalata in sforzi come quelli della cronometro.

La geometria è stata pensata per dare al corridore un baricentro basso che dona una maggiore guidabilità della bicicletta e una posizione aggressiva pensata per ridurre al minimo l’impatto dell’aria.

Lapierre Aerostorm DRS 3/4
Le ruote DT Swiss profilo differenziato
Lapierre Aerostorm DRS 3/4
Baricentro basso e ruote DT Swiss con profilo differenziato

Ruote con profili differenti

Il modello che vediamo nelle foto viene equipaggiato con lo Shimano Ultegra Di2, appendici firmate da PRO, sella Prologo Dimension Tri e le ruote DT Swiss ARC 1100 Dicut Carbon. Nello specifico è stato scelto di montare una ruota con profilo di 80 millimetri al posteriore e di 62 millimetri all’anteriore, una scelta che vuole favorire la guidabilità con un profilo più basso davanti e la ricerca della massima velocità con il profilo alto posteriore. Per finire forniamo il prezzo, che è di 6.999,00 euro.

lapierrebikes.com

Lapierre Xelius SL

Lapierre Xelius SL e Aircode DRS per Pinot e Démare

20.04.2021
3 min
Salva

Un binomio tutto francese quello fra il Team Groupama-FDJ e le biciclette Lapierre, che vede in Thibaut Pinot e Arnaud Démare i due corridori più vincenti e rappresentativi. Il primo pedala soprattutto sulla Xelius SL, mentre il velocista campione nazionale francese predilige la più aerodinamica Aircode DRS. Per le cronometro c’è l’Aerostorm DRS.

Da salita ma con tubi aero

La Lapierre Xelius SL è una bicicletta dal design particolare che utilizza una tecnica di stampaggio che permette di posizionare gli strati di carbonio in maniera perfetta e ottenere così prestazioni di alto livello. Pur essendo la bicicletta dedicata alle tappe di salita, è dotata di tubi aerodinamici con un profilo NACA e Kammtail, con la coda tronca, come quelli usati sull’Aircode SL.

Rigidità e comfort

I punti chiave del telaio della Xelius SL sono due: nella zona del movimento centrale e in quella dove si incrociano il tubo orizzontale con i pendenti alti del carro posteriore. La tecnologia Powerbox crea un sistema unico fra il tubo obliquo, il movimento centrale e i foderi bassi posteriori, incrementando la rigidità laterale e migliorando la trasmissione di potenza al carro posteriore. La tecnologia 3D Tubular è indirizzata a migliorare il comfort e si concretizza con l’innesto dei pendenti posteriori direttamente sul tubo orizzontale. Questa soluzione permette al tubo verticale di avere una flessione maggiore e trasmettere meno vibrazioni al reggisella.
Per quanto riguarda le ruote il Team Groupama-FDJ è equipaggiato con le Shimano Dura Ace con pneumatici Continental. La Xelius SL può montare copertoni fino a 28 millimetri di larghezza.

Lapierre Aircode DRS
La nuova Lapierre Aircode DRS
Lapierre Aircode DRS
La nuova Lapierre Aircode DRS è ancora più veloce

Terza generazione

Per le gare più veloci gli uomini della squadra transalpina possono contare sulle prestazioni della nuova Aircode DRS, arrivata alla terza edizione. L’acronimo DRS, Drag Reduction System, significa riduzione delle resistenze aerodinamiche che sono il centro di questo progetto. Grazie agli studi tramite analisi CFD (Computational Fluid Dynamics) e ai test in galleria del vento questa bicicletta permette un risparmio di watt del 13% ad una velocità di 50 Km/h in caso di vento frontale. Il risparmio di watt scende a un 5% in caso di vento laterale con un angolo di imbardata di 10 gradi.

Geometrie nuove

Le novità si trovano anche nelle geometrie con un raddrizzamento del tubo verticale che ha permesso di accorciare il tubo orizzontale, con la soddisfazione anche degli scalatori. I foderi bassi del carro posteriore sono lunghi solo 40,5 centimetri, il che la dice lunga sulla reattività di questa bicicletta.

Stefan Kung in azione con l'Aerostorm
Stefan Kung in azione con l’Aerostorm DRS
Stefan Kung in azione con l'Aerostorm
Il campione europeo a cronometro Stefan Kung in azione con la sua Aerostorm DRS

La bici del campione europeo

Un’altra novità di Lapierre è la nuova Aerostorm DRS, la bicicletta da cronometro che ha conseguito alcuni successi soprattutto grazie al campione europeo della specialità Stefan Kung. Oltre alle linee dei tubi pensate per massimizzare l’aerodinamica, si nota anche il reggisella sempre di Lapierre che permette un’ampia regolazione in avanzamento o arretramento in modo da trovare la posizione di spinta migliore. Di Lapierre anche il manubrio da cronometro. Come per i modelli per le prove in linea, anche per l’Aerostorm le ruote sono di Shimano con la lenticolare al posteriore e una ruota a razze all’anteriore.

Reggisella Lapierre Aerostorm
Il reggisella dell’Aerostorm DRS
Reggisella Lapierre Aerostorm
Il reggisella aerodinamico dell’Aerostorm permette un’ampia regolazione

La scheda tecnica

GruppoShimano Dura Ace Di2
RuoteShimano Dura Ace
PneumaticiContinental
ManubrioPRO
Sella Prologo
ReggisellaPRO, Lapierre
PedaliShimano

I Componenti

Per quanto riguarda la componentistica, tutte le bici della Groupama-FDJ sono montate con il gruppo Shimano Dura Ace Di2, i manubri sono del marchio PRO, i portaborracce sono Elite, le selle Prologo e i pneumatici Continental.