Spiuk Bruma e Bruma Carbon, la media gamma punta in alto

21.09.2024
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Spiuk Bruma e Bruma Carbon, la media gamma punta in alto. Comfort prima di tutto, ma anche un buon potere avvolgente e cura dei dettagli. Spiuk Bruma si colloca in una fascia media del mercato, ma un ulteriore valore aggiunto è la possibilità di scegliere la suola, in carbonio oppure in nylon. Molto interessanti i prezzi di listino per entrambe le versioni.

Spiuk arricchisce a completa la gamma delle calzature road della fascia media. Bruma e Bruma Carbon si basano sul medesimo concetto, con la possibilità di scelta in fatto di materiale della suola, in nylon oppure in carbonio.

Tomaia morbida e avvolgente, un rotore Boa Li2 e cura dei dettagli, per una scarpa elegante e con prezzi molto interessanti. La versione Carbon ha un listino di 179,90 euro, mentre quella con la suola standard è proposta a 129,90 euro. Se consideriamo il posizionamento sul mercato, sono un gradino al di sotto del modello Profit. Vediamo nel dettaglio la nuova Spiuk Bruma.

Bruma punta al comfort prima di tutto
Bruma punta al comfort prima di tutto

Spiuk Bruma, due in uno

Ci è piaciuta definirla una calzatura “due in uno”, perché fa collimare alcune caratteristiche tecniche di alta gamma a particolari che la rendono facilmente sfruttabile anche da chi pratica il ciclismo su strada in modo più tranquillo, senza agonismo. Il rotore singolo posizionato nella sezione superiore offre una chiusura potente e regolabile al tempo stesso, in ogni situazione.

L’intera forma della scarpa copre diverse esigenze, a partire da chi ha necessità di una scarpa a pianta larga, fino ad arrivare a chi ha un piede più magro e allungato. E poi la possibilità di scegliere il materiale della suola, in carbonio per chi vuole qualcosa in più in termini di rigidità e reattività, in nylon per chi non vuole una maggiore morbidezza.

Un rotore singolo

Il rotore Boa Li2 è leggermente disassato e posizionato sulla parte alta/laterale della Spiuk Bruma. E’ facile da raggiungere e da azionare. Agisce su un cavo che, in particolare nella sezione mediana e bassa, incrocia e obbliga la tomaia ad avvolgere il piede, contenendo al tempo stesso ogni movimento dell’estremità corporea. Come sempre è da sottolineare la chiusura micrometrica dei rotori Boa.

Un valore aggiunto sono i passanti in tessuto, delle vere e proprie guide per il cavo, soluzione votata ad eliminare qualsiasi inserto plastico. Il comfort ne guadagna. La Spiuk Bruma è disponibile in tre differenti livree cromatiche: bianca, azzurra e una colorazione acid-green-yellow.

La suola è ben fatta

In carbonio oppure in nylon, come per le altre calzature Spiuk, la suola è un valore aggiunto non secondario. A prescindere dal materiale di costruzione adotta lo stesso disegno, con un’arcuatura neutra, così come è neutro anche il supporto nella zona dell’arco plantare. Questi due aspetti permettono alla Bruma di non porre limiti quando indossata e di interfacciarsi al meglio con plantari customizzati.

La predisposizione è per la tacchetta con le tre viti. Ci sono due aperture frontali per l’ingresso dell’aria, più una centrale. Davanti e dietro ci sono due inserti più morbidi che proteggono la suola e aumentano il grip quando si scende di sella.

Spiuk